Guida di Roma

La città eterna offre così tante attrazioni e monumenti che visitarli tutti sarà davvero un'impresa ardua. Ecco alcuni consigli ed indicazioni che vi saranno preziosi per vivere serenamente la vostra vacanza nella splendida città di Roma

Guida di Roma

Roma è una città che non smetterà mai di stupirvi, con le sue mille sfaccettature, le sue tante piazze, le sue strade alla moda e piene di gente, i suoi monumenti e sopratutto la sua storia, ricca di vicissitudini, imperi e colonizzazioni, che l’hanno resa bella come poche altre capitali al mondo ed affascinante ai limiti del possibile.

Si tratta di un luogo magico, dove arte, cultura, tradizione, architettura e paesaggi si fondono insieme per dare forma ad un territorio, che oltre ad essere famoso per essere la capitale dell’Italia si fregia della presenza del Vaticano, con la Basilica di San Pietro e la piazza antistante che viene affollata da migliaia di turisti, credenti o meno, che non vogliono perdersi per nessun motivo l’ebbrezza di questa suggestiva location e, perché no, magari salutare il Papa.

Come arrivare a Roma

Se avete deciso di trascorrere le vostre vacanze in questa bella città, la prima domanda che vi sarete posti è come arrivare a Roma. Beh, indipendentemente dalla vostra città di provenienza, potrete raggiungere la capitale italiana in diversi modi, potendo così scegliere quanto spendere e quanto tempo dedicare al tragitto. Probabilmente la scelta più ovvia è l’aereo, potendo contare peraltro su un’offerta vastissima di voli a prezzi stracciati, sopratutto con riferimento alle compagnie di voli low cost. Sarà bene sapere che la città di Roma è servita da due aeroporti, quello di Fiumicino denominato “Leonardo Da Vinci” e quello di Ciampino che porta il nome di “Gian Battista Pastine”.  Nel caso in cui abbiate prenotato un volo low cost della EasyJet, Ryanair o Vueling probabilmente atterrerete allo scalo di Ciampino, che proprio per questo si fregia della nomina di aeroporto low cost.

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L’aeroporto “Leonardo Da Vinci” a Fiumicino

Per quanto riguarda i collegamenti con la città l’aeroporto di Fiumicino, nonostante sia il più lontano, è servito da uno shuttle ferroviario, il “Leonardo Express”, che giunge alla stazione Termini, nel pieno centro di Roma. Anche l’aeroporto di Ciampino è servito da collegamenti ferrati con la città, che partono però dalla stazione di Ciampino, raggiungibile con degli shuttle bus al costo di 1 € a persona.

L’altro modo per raggiungere la capitale tricolore è il treno, soluzione ideale per chi non ama stare con la testa fra le nuvole, ed in questo caso, oltre alle rotte ferroviarie standard delle Ferrovie dello Stato, si possono scegliere i treni ad alta velocità, che a 300 km orari vi condurranno alla meta in un tempo inferiore a quanto i treni vi abbiano abituato in passato.

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FrecciaRossa: uno dei treni per Roma ad alta velocità

Il secondo step è prenotare i biglietti ed ecco che vi domanderete quale sia il periodo migliore per visitare Roma. Inutile dire che la primavera sia il periodo più gettonato, ma se non temete né caldo né pioggia, tutto sommato anche le altre stagioni sono accettabili e vi consentiranno di vivere al meglio le bellezze di questo territorio.

Tali bellezze sono dislocate su tutta l’area di Roma e non esiste un angolo che non abbia una pietra, una targa, un monumento o una fontana che racconti un pezzo di storia. Per poter raggiungere tutti questi luoghi della città potrete passeggiare con la fotocamera a portata di mano, per non perdervi nemmeno uno scorcio, oppure viaggiare sugli autobus o sulla metropolitana, che con le sue due linee (ed altre in costruzione) riesce a toccare i punti più importanti del capoluogo. Potrete acquistare il ticket Metrebus, con diverse soluzioni e diversi prezzi in base alla durata ed al numero di corse che desiderate prendere.

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Fermata Conca D’oro – Linea B1 della metropolitana di Roma

Dove soggiornare a Roma

Un altro punto fondamentale della vostra vacanza romana è il luogo in cui dormirete, fondamentale per il buon esito del soggiorno in città e per rilassarvi dopo aver trascorso delle frenetiche giornate all’insegna dell’esplorazione più spinta. Avrete l’imbarazzo della scelta fra pensioni, bed and breakfast ed hotel a varie stelle, con panorami o senza, che sapranno garantirvi la massima pulizia, gentilezza e comfort ad un prezzo accessibile. Un’altra soluzione, probabilmente più idonea per chi viaggia in gruppo o ha una famiglia numerosa, è rappresentata dagli appartamenti che stanno diventando il punto di forza del turismo, grazie alla flessibilità, comodità ed economia.

In ogni caso, sia per quanto riguarda gli hotel che per i voli, un ulteriore mano ci viene data dai comparatori di prezzo che ci forniscono nel giro di qualche secondo il miglior prezzo sulla base delle caratteristiche immesse.

Cosa mangiare a Roma

Roma, lo sanno tutti, non è solo bella ma anche buona da mangiare. Infatti, le specialità e le pietanze tipiche della cucina romana sono diventate famose in tutto il mondo anche se solo in città potrete gustare dei saltimbocca alla romana, bucatini all’amatriciana o dei maritozzi come non li avete mai mangiati.

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Spaghetti alla carbonara

Se pensate che dopo cena il divertimento sia finito vi sbagliate di grosso. La Roma notturna è una delle versioni più belle della città eterna, quella più spavalda che anima la movida del Testaccio, quella più internazionale che anima le piazze come Piazza Navona e Piazza di Spagna.

Cosa vedere a Roma

Detto ciò, non resta che elencarvi tutta una serie di attrazioni che potrete visitare una volta giunti a Roma.

La Fontana di Trevi

Realizzata sotto il pontificato di Clemente XII nel 1735 d.C. davanti Palazzo Poli, questa splendida opera frutto del genio dell’architetto Nicolò Salvi viene ancora oggi alimentata dall’acquedotto Vergine, progettato nel lontano 19 d.C.dal console Agrippa. Sono molte le ipotesi che portano alla sua denominazione: c’è chi crede che il nome derivi da “Trivia”, la fanciulla che indicò ad Agrippa la sorgente che alimenta la fontana; altri invece ritengono più credibile l’allitterazione del toponimo latino “regio trivii” con il quale molto probabilmente si indicava la peculiarità della Fontana di Trevi di avere tre getti d’acqua oppure l’incrocio delle tre strade.

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Particolare della Fontana di Trevi

L’attico della Fontana di Trevi è decorato con quattro statue che rappresenano, partendo da sinistra, l’Abbondanza dei frutti di Agostino Corsini, la Fertilità dei campi di Bernardino Ludovisi, I Doni dell’autunno di Francesco Queirolo e L’Amenità dei prati di Bartolomeo Pincelotti e termina con una grande iscrizione voluta da papa Clemente XII.

Per raggiungere la Fontana di Trevi in metropolitana bisogna prendere la Linea A e scendere alla stazione “Barberini – Fontana di Trevi”. In autobus, invece, si dovrà prendere il numero 175 e scendere alla fermata Tritone / Fontana di Trevi.

Il Colosseo

Altrimenti nota come Anfiteatro Flavio, questa struttura deve il suo nome alla maestosa statua di bronzo di Nerone, che proprio per le sue notevoli dimensioni era definita “Il Colosso di Nerone”. Se l’esterno del Colosseo è affascinante e fa parte fortemente della scena romana, l’interno lo è ancora di più, facendo rivivere con i suoi resti le battaglie e le vittorie di gloriosi guerrieri e gladiatori, spettacolo molto gradito dagli imperatori romani. Si consiglia caldamente il tour guidato notturno, con un gioco di luci soffuse ed ombre che saprà di certo conquistarvi.

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L’interno del Colosseo di Roma

Il Colosseo di Roma è facilmente raggiungibile con la linea B della metropolitana. In modo particolare, partendo dalla stazione di Termini bisogna salire sui vagoni in direzione Laurentina e scendere alla fermata Colosseo. Se, invece, preferite muovervi in autobus salite sulle linee 3, 8, 75, 175 e 271, per scendere sempre alla fermata davanti al Colosseo.

L’Altare della Patria

Costruito per decisione del Parlamento Italiano in onore del sovrano Vittorio Emanuele II, l’Altare della Patria rappresenta solo una piccola parte dell’intero complesso del Vittoriano, anche se la collettività ha attribuito la prima denominazione alla struttura intera. Con la sua struttura ascendente, le sue terrazze e scalinate che giungono fino ai Templi laterali ed al portico neo-classico, l’Altare della Patria vi sorprenderà, grazie anche alle fontane che rappresentano la costa Adriatica (Leone di San Marco) e la costa Tirrenica (lupa di Roma e sirena Partenope).

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Vista del complesso del Vittoriano

L’Altare della Patria si trova a Piazza Venezia e per raggiungerla ci sono due possibilità. Se si prende la metropolitana bisogna scegliere la Linea B e scendere alla fermata “Colosseo”. Se, invece, si preferiscono gli autobus allora bisognerà seguire le linee 44, 84, 190, 780, 781, 810.

Piazza di Spagna e Piazza Navona

In un solo luogo avrete così tante cose da vedere da tenervi occupati un intero pomeriggio. Oltre alla piazza stupenda, con le sue linee e geometrie studiate attentamente, potrete ammirare la Colonna dell’Immacolata Concezione, la Fontana della Barcaccia, la famosa scalinata, che è stata la location di numerosi show televisivi e sfilate di moda, ed infine la Trinità dei Monti, che si trova in alto al termine della suggestiva scalinata. Facilmente raggiungibile in metropolitana con la linea A, scendendo alla fermata “Piazza di Spagna”.

Per raggiungere Piazza di Spagna si può utilizzare la metropolitana, scegliendo la linea A e scendendo alla fermata “Piazza di Spagna”. Chi utilizzasse la linea B dovrà scendere invece alla Stazione Termini e fare il cambio con la linea A.

Piazza di Spagna a Roma

La suggestiva piazza di Spagna. Sullo sfondo la Trinità dei Monti

Piazza Navona è una delle più belle piazze barocche di tutta la penisola e della capitale intera. Venne realizzata su quel che restava della pista dello Stadio di Domiziano, noto anche come Circus Agonalis, mantenendone la stessa forma rettangolare ed allungata tipica dell’antica arena. La vera storia di Piazza Navona ebbe inizio nel XV secolo quando venne trasferito nella sua area il mercato di frutta, ortaggi, carni ed altri merci. Nella stesso luogo si cominciarono ad eseguire alcune feste e processioni religiose, al punto da deciderne una regolarizzazione con una pavimentazione in selciato.

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Uno scorcio di Piazza Navona

I Musei Capitolini

Risalenti al lontano 1471 quando Papa Sisto IV donò alla città di Roma ed al suo popolo un gruppo di statue in bronzo che si sono conservate perfettamente al Laterano, opere che costituirono poi il nucleo principale della prima raccolta. Le collezioni che si possono apprezzare nei Musei Capitolini sono il frutto di continui omaggi dei vari pontefici, di opere provenienti dal Vaticano, dagli scavi di Roma oppure appositamente acquistate per esaltare il valore di questa attrazione romana.

I Musei Capitolini di Roma

Una vista esterna dei Musei Capitolini

I musei Capitolini si possono visitare dal martedì alla domenica dalle 9,00 alle 20,00. il 24 ed il 31 dicembre, invece, gli orari di apertura al pubblico sono dalle 9,00 alle 14,00. in ogni caso, però, bisogna ricordare che la biglietteria chiude un’ora prima. I Musei Capitolini si trovano a Piazza del Campidoglio, 1 – 00186 Roma

I Fori Imperiali

Forse il modo migliore per rivivere la Roma Antica è quello di visitare i resti dei Fori Imperiali, venuti alla luce nel 1998 durante gli scavi per il Foro di Nerva. Furono dunque aperti altri cantieri di scavo: quello del Foro di Cesare, Foro della Pace, Foro Traiano e del Foro di Augusto. Sono emerse strutture dalle dimensioni in pianta considerevoli, colonnati maestosi, decorazioni di pregio come le Cariatidi, statue e suppellettili di diverso tipo. Un viaggio unico per emozioni indimenticabili.

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Una vista notturna dei Fori Imperiali

I Fori Romani si trovano a Largo della Salara Vecchia 5/6. Si possono raggiungere in metropolitana, scegliendo la linea B e scendendo alla fermata Colossseo. In Autobus, invece, si dovranno scegliere i numeri 75, 81, 673, 175, 204. Con il tram la linea è la 30.

Il Pantheon

Si tratta, in realtà, di una basilica consacrata al culto cattolico nel 609 ed uno dei monumenti di Roma che si sono meglio conservati fino ad oggi. La sua geometria circolare è la sua caratteristica principale e sulle sue pareti perimetrali si poggia leggiadra l’enorme cupola con il famoso lucernario che illumina gli interni. Il Pantheon è di certo pane per denti di chi ama l’architettura vera e propria, potendo scoprire cornicioni, colonnati corinzi, navate, nicchioni, frontoni, architravi e marmi di prestigio. Dopo aver ammirato la struttura dedicate qualche minuto alla sua storia e sarete colpiti dalle tante vicissitudini che lo hanno visto protagonista.

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Un suggestivo scorcio interno del Pantheon di Roma

Per raggiungerla con la metropolitana bisogna scegliere la Linea A e scendere alla fermata Barberini, che si trova a circa 700 metri dal Pantheon. Con l’autobs, invece, bisognerà scegliere i numeri 30, 40, 62, 64, 81, 87 e 49. tutti, infatti, si fermano a Largo di Torre Argentina, a meno di 400 metri dal Pantheon.

Castel Sant’Angelo a Roma

Nata come sepolcro voluto dall’imperatore Adriano, la struttura è stata inclusa nelle mura aureliane nel 403 d.C. L’aspetto originale del sepolcro probabilmente richiamava l’Augusteum, il mausoleo di Augusto che è stato realizzato all’incirca un secolo e mezzo prima e che si trova a poca distanza da Castel Sant’Angelo, sulla sponda opposta del Tevere.

Castel Sant’Angelo ha smesso di svolgere la funzione di sepolcro nel 476 d.C. quando il goto Odoacre depone Romolo Augustolo, decretando in questo modo la fine dell’Impero Romano. Da quel momento in poi Castel Sant’Angelo diventa una fortezza, che ha subito nel corso degli anni diverse trasformazioni, che lo hanno reso il luogo tanto apprezzato ogni anno da milioni di turisti.

Castel Sant'Angelo a Roma

Lo scenografico Castel Sant’Angelo

Per arrivare a Castel Sant’Angelo in metropolitana è necessario prendere la Linea A e scendere alla fermata Ottaviano – San Pietro. In autobus le linee sono la 62, 23, 271, 982, 280 (Fermata Piazza Pia), linea 40 (capolinea Piazza Pia), linea 34 (fermata via di Porta Castello), linee 49, 87, 926, 990 (capolinea Piazza Cavour, fermata via Crescenzio) e linee 64, 46 (fermata Santo Spirito).

Palazzi del Governo

Il Palazzo Montecitorio, luogo in cui hanno sede le riunioni dell’Assemblea della Camera dei deputati, rientra a pieno titolo nell’elenco delle attrazioni della città di Roma, per la sua storia e pregio artistico oltre a rappresentare in modo chiaro la Camera.

La prima domenica di ogni mese si svolge la manifestazione Montecitorio a Porte Aperte, che permette ai cittadini di visitare in modo libero e senza prenotazione i luoghi più importanti del Palazzo Montecitorio, come l’Aula dell’Assemblea, il Corridoio dei passi perduti e le sale della Camera dei Deputati. La visita, in genere, è coadiuvata dal personale addetto che illustrerà le principali tappe storiche e gli aspetti artistici del Palazzo Montecitorio. Inoltre, è possibile assistere anche alle sedute della Camera dei deputati seguendo le istruzioni riportate sul sito ufficiale della Camera.

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L’Aula del Palazzo Montecitorio

Dopo aver visitato il Palazzo Montecitorio, con la sua splendida Aula dell’Assemblea, potrete dirigervi verso Corso Rinascimento, nei pressi di Piazza Navona, dove troverete il Palazzo Madama, che viene attualmente utilizzato come sede del Senato della Repubblica Italiana.

Le visite al Palazzo Madama sono consentite, salvo occasioni particolari, il primo Sabato di ogni mese, ad eccezione del mese di Agosto in cui l’edificio resta chiuso. Sul sito ufficiale del Senato è possibile verificare in anticipo quali siano le prossime date di apertura al pubblico, in modo da programmare la vostra visita.

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L’Aula del Senato al Palazzo Madama

Il Vaticano

La Città del Vaticano è il più piccolo stato indipendente al mondo, sia per quanto riguarda il numero di abitanti che per per estensione, vantando una superficie di appena 44 ettari delimitati da mura e da una fascia di travertino presente in piazza San Pietro a congiungimento delle due ali del colonnato.

Anche se lo Stato del Vaticano non è molto esteso, sono parecchie le attrazioni ed i punti di interesse da visitare, sia che siate religiosi sia che amiate semplicemente l’arte e l’architettura.

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Il prospetto principale della Basilica di San Pietro

La regina incontrastata del Vaticano è senza alcun dubbio la Basilica di San Pietro che domina in modo scenografico la piazza omonima con il maestoso colonnato del Bernini che tanto affascina i turisti di tutto il mondo.

Un particolare interesse storico, invece, è legato ai Musei Vaticani dove si trovano opere di pittura e scultura di proprietà dei vari Pontefici che si sono succeduti nel corso dei secoli. Fra i monumenti gestiti dai Musei Vaticani vi è anche la celebre Cappella Sistina.

Svago e divertimento

Fra le altre cose, la città di Roma e la sua provincia riservano numerose possibilità di svago, con particolare riferimento ai parchi divertimento come Rainbow MagicLand o il parco ZooMarine. Molto interessante è anche la visita agli studi cinematografici di Cinecittà, che con le sue mostre ed i suoi set cinematografici vi farà volare nel tempo e vivere emozioni particolari.

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Lo Yucatan

Infine, se volete dedicare qualche ora alla cura della vostra persona potrete recarvi presso le Terme di Roma, un luogo incantevole dove il relax si coniuga con il benessere per regalare al vostro organismo e alla mente sensazioni inaspettate.

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Gli interni delle Terme di Roma

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