Se avete deciso di partire alla volta della Francia ed, in particolare, vi soffermerete nel fantastico capoluogo parigino, potrebbe essere di grande aiuto una mappa della città con i luoghi da vedere assolutamente, in modo tale da sfruttare al massimo il tempo a disposizione per la visita dei monumenti di Parigi.
La città di Parigi è suddivisa in 20 zone o quartieri, definiti arrondissements. Il primo di questi è posto al centro della città, mentre tutti gli altri sono ubicati in modo tale da formare una spirale in seno orario. Oltre questi quartieri vi sono le banlieues, cioè la periferia parigina. I principali monumenti di Parigi si possono trovare quasi tutti nei primi 8 arrondissements.
Seguirà ora un elenco che non vuole e non può ritenersi esaustivo, ma che ha l’intento di suggerire, con una breve descrizione, quelli che sono i monumenti di Parigi che milioni di turisti ogni anno scelgono di visitare, sia sotto l’aspetto della popolarità che della rilevanza storica ed architettonica.
In base al proprio tempo a disposizione si potrà, poi, decidere di allargare le proprie prospettive ad altre attrazioni, che senza alcun dubbio meritano altrettanta attenzione come St. Michel, il Centre Pompidou, la Concorde, la Bastille, i giardini di Luxembourg, la Montparnasse tower ed altri stupendi luoghi incantati, ma andare via dalla città senza aver visitato i seguenti monumenti di Parigi sarebbe un peccato che non dovreste mai perdonarvi.
Tour Eiffel
Quello che oggi è noto come il simbolo principale della città, in realtà non è un vero e proprio monumento nel senso architettonico del termine. Di certo, però, la Tour Eiffel ha segnato il panorama parigino e reso ancora più celebre il capoluogo francese nel mondo. Costruita in occasione dell’Esposizione Universale del 1889, per celebrare il centenario della Rivoluzione francese, grazie ai finanziamenti di Gustave Eiffel (da cui prese il nome), la Tour Eiffel vi stupirà dall’alto dei suoi 300 metri, con gli ascensori panoramici, viste dall’ultimo piano mozzafiato, ristoranti di ogni tipo e boutique per souvenir deliziosi. Se non riuscite ancora a trovare un motivo valido per visitare la Tour Eiffel, allora provate a chiederlo agli 8 milioni di turisti che ogni anno scelgono di salire sulla “signora di ferro”, visibile da ogni angolo di Parigi.
Il Museo del Louvre di Parigi
Il museo del Louvre, a differenza di quanto si possa pensare, non è solo un museo. Anche se l’arte non è il vostro argomento preferito, il posto merita comunque la vostra attenzione e vi lascerà certamente senza fiato. Non potrete fare a meno di notare i voluti contrasti fra antico e moderno, fra mura vecchie e cristallo, fra storia ed attualità, oltre al fatto che perdersi l’ebbrezza di entrare dentro la Piramide citata nel Codice Da Vinci di Dan Brown o guardare dritto negli occhi la misteriosa Gioconda di Leonardo Da Vinci potrebbe rivelarsi un passo falso di cui non andare molto fieri. Il museo del Louvre, in realtà, è anche una piazza stupenda, è magia, è un sogno che diventa realtà. Coloro che vogliono, invece, immergersi in un percorso fatto di tele dipinte, foto, sculture e storia potrà farlo scegliendo uno dei tre itinerari, oppure tutti e tre, alternandoli magari ad un buon caffè o spuntino in uno dei numerosi locali del misterioso sotterraneo del museo del Louvre.
L’Arco di Trionfo
Uno dei monumenti di Parigi più belli e significativi della storia francese, considerato per questo il secondo simbolo della città. La sua costruzione fu ordinata da Napoleone Bonaparte che promise al suo esercito “Tornerete alle vostre case solo passando sotto archi di trionfo”. La struttura dell’Arco di Trionfo è maestosa, con i suoi 50 metri di altezza e 45 metri di larghezza, e dopo aver salito i 284 gradini offre dalla sua terrazza un affascinante panorama del capoluogo parigino. Molto suggestiva la cerimonia del rinnovo della fiamma eterna che avviene ogni sera alle 18.30 dall’11 Novembre 1923.
Il Museo d’Orsay
Seguendo la filosofia del Museo del Louvre, anche quello d’Orsay non è solo un museo, nel senso pieno della parola. Quello che è stato realizzato al posto dell’ex stazione d’Orsay, di fronte ai giardini delle Tuileries, ha tutte le carte in regola per stupire anche i profani dell’arte con la sua struttura stupefacente, con un corredo di 35 mila metri quadrati di vetrate e ben 600 cassettoni con rosoni a stucco. Si farà notare anche l’antico orologio della ex stazione, che già ai tempi aveva un fascino particolare, tanto che Edouard Detaille scrisse “La stazione è superba e ha l’aspetto di un Palazzo delle Belle-Arti…”. La superficie di 17 mila metri quadrati, suddivisa in 5 piani dall’architetto italiano Gae Aulenti, è stata solcata negli ultimi 20 anni da più di 70 milioni di visitatori. Solo questo dovrebbe bastare per decidere di visitare il museo, uno dei più bei monumenti di Parigi.
La Cattedrale di Notre Dame
La Cattedrale di Notre Dame è il luogo che vi stupirà in un modo diverso rispetto agli altri monumenti di Parigi, soprattutto se la vostra fede è cristiana. Infatti, la famosa chiesa divenuta più popolare grazie a Victor Hugo, custodisce gelosamente la corona di spine di Cristo, un chiodo ed un pezzo della Santa Croce, anche se la Chiesa Romana non ha ancora reso ufficiali tali reliquie. Resta il fatto che l’emozione è tale da valere da sola l’intera vacanza a Parigi. Non si può visitare la cattedrale senza aver fotografato il celebre Punto Zero, una stella di bronzo sul pavimento davanti la chiesa, punto di riferimento per le distanze stradali della Francia. Basta, poi, alzare lo sguardo per rimanere colpiti da Gargoille e Chimere.
Il Panthéon nel Quartiere Latino
Uno dei monumenti di Parigi, che trova la sua ubicazione nel Quartiere Latino, è il Panthéon, molto odiato da Victor Hugo la cui salma nel 1885, forse per ironia della sorte, fu portata proprio fra quelle mura che la custodiscono ancora oggi. Da quel momento il Panthéon divenne il tempio “per gli uomini che si seppero distinguere”. La sua costruzione, voluta da Luigi XV, richiese 26 anni di lavoro. Il Panthéon è noto anche per ospitare la salma di Marie Curie.
La Basilica del Sacro Cuore
Il Quartiere Montmartre, oltre che per il Moulin Rouge, è molto visitato per raggiungere la basilica del Sacro Cuore, che abbaglia i turisti con il suo bianco candido dovuto alla pietra con la quale è stata costruita. Anche se dal punto di vista artistico l’interno della chiesa non è poi molto rilevante, il posto merita la propria attenzione per via del panorama suggestivo che si può ammirare dall’alto della torre adiacente, dopo aver salito 300 gradini. Molto particolare la funicolare che consente di salire sulla piazzetta antistante la basilica ed il Montmartrobus, un bus turistico che vi porterà alla scoperta delle strade del quartiere.
La Reggia di Versailles
Anche se ubicata fuori dal perimetro parigino, la Reggia di Versailles merita senza alcun dubbio una certa priorità fra i monumenti di Parigi da visitare. Quello che vi colpirà a prima vista sarà la dimensione superba, che fa ben capire la mania di superiorità del Re Sole, che ne ordinò la costruzione nel 1661. Diversi sono gli itinerari da scegliere per visitare la Reggia e, a meno che non abbiate un paio di giorni da riservare a questa attrazione, non potrete seguirli tutti. Sono tantissimi gli ambienti e le sale da ammirare, di cui ricordiamo per rilevanza storica la Sala degli Specchi, dove è stato siglato il Trattato di Versailles. Ritornando all’esterno verrete, poi, catturati dalla bellezza e dalla cura dei giardini che circondano la Reggia.