Una volta giunti a Parigi, non mancheranno di certo le cose da fare e da vedere, fra ascese sulla Tour Eiffel, passeggiate in barca sul fiume Senna e tanti scatti alla Reggia di Versailles. A tutto questo, il capoluogo francese aggiunge una varietà di musei davvero stupefacente, fra cui il Museo d’Orsay.
La storia
Le fondamenta del Museo d’Orsay sono state gettate di fronte ai giardini delle Tuileries, vicino al fiume Senna, nel pieno centro di Parigi. Si trova all’interno della vecchia stazione d’Orsay, che servì nel 1900 per l’esposizione universale. Di fatto, quindi, le mura stesse dell’edificio sono la prima opera custodita nel Museo d’Orsay, nel quale si possono apprezzare alcuni dei più bei frutti artistici del mondo occidentale degli anni fra il 1848 ed il 1914.
In realtà la stazione, prima di diventare l’attuale Museo d’Orsay, fu adibita ad altri usi, come centro spedizione pacchi durante la guerra, centro di accoglienza dei prigionieri nella Liberazione, set cinematografico, sede di una compagnia teatrale, la Renaud Barrault, ed infine una casa d’aste.
La realizzazione del Museo, in effetti, avvenne proprio prima che la stazione venisse demolita per dare spazio ad un hotel di lusso e l’8 Maggio del 17973 venne inserita nell’elenco straordinario dei Monumenti Storici, mentre la decisione di convertire la struttura nel Museo d’Orsay fu presa il 20 Ottobre 1977, per volontà del presidente Valéry Giscard d’Estaing, ma l’inaugurazione avvenne solo il 9 Dicembre del 1986 con la presidenza di François Mitterrand.
Il biennio 2009-2010 è poi caratterizzato dalla ristrutturazione degli ambienti, per ampliare le aree espositive, migliorare la viabilità interna, la sicurezza e garantire un nuovo stile di illuminazione per ottimizzare la resa delle opere esposte.
Il Museo d’Orsay ha una struttura davvero imponente, come molte altre della città di Parigi. Si pensi che copre un’area lunga 188 metri e larga ben 75 metri e fra le varie curiosità che riguardano la sua costruzione non possono passare inosservate i 35 mila metri quadrati di vetrate oppure i 600 cassettoni con rosoni a stucco.
Sembra che il destino di questa stazione fosse segnato dalla sua stessa bellezza, da quanto si legge nelle parole di un pittore del 1.900, Edouard Detaille, che scrisse “La stazione è superba e ha l’aspetto di un Palazzo delle Belle-Arti…”.
Cosa vedere nel Museo d’Orsay
Se nell’arco di 26 anni sono stati circa 74 milioni i visitatori, vuol dire che il Museo d’Orsay ha davvero qualcosa d’importante da vedere e che non bisogna perdersi per nessun motivo.
La struttura si suddivide in tre aree: il piano terra, il livello intermedio ed il livello superiore. Da questi tre livelli, dove sono esposte le opere, si diramano poi altri spazi espositivi come il pavillont amont, i corridoi a vetri del timpano occidentale della stazione, il ristorante Café des Hauteurs (nella ex sala da pranzo dell’albergo), una libreria e l’auditorium. L’architetto italiano Gae Aulenti suddivise lo spazio interno in una navata centrale che si affianca a 5 sale su altrettanti piani, raggiungendo una superficie di 17 mila metri quadrati.
Nel Museo d’Orsay è possibile trovare le opere provenienti fondamentalmente da tre musei: il Museo del Louvre, il museo del Jue de Paume ed il Centro Georges Pompidou. Vi si trova l’arte in ogni sua forma come pitture su tela, sculture, oggetti d’arte, fotografie, opere grafiche e riferimenti alla storia dell’architettura.
Fra le altre opere, si potranno ammirare le realizzazioni di grandi pittori come Monet, Cezanne, Renoir o Degas.
Ecco un elenco delle collezioni che è possibile visitare al Museo d’Orsay:
- Una stazione, un museo – Storia del Museo d’Orsay
- Il Museo in movimento – La novità degli allestimenti
- Architetture parigine del Secondo impero – Architettura
- La morte dell’Opera – Allestimento fotografico
- Padiglione Amont – Nuovo Orsay
- Opere Commentate – Alla scoperta delle collezioni
I principali eventi del 2014 al Museo d’Orsay sono:
- 11 Marzo – 6 Luglio 2014, Van Gogh / Artaud
- 24 Giugno – 28 Settembre 2014, Carpeaux
- 1 Settembre 2014 – 31 Agosto 2015, Presentazione della stagione dei Concerti
- 14 Ottobre 2014 – 25 Gennaio 2015, Sade. Attaccare il sole
- 17 Settembre 2014 – 5 Gennaio 2015, Emile Bernard
Orari di apertura del Museo d’Orsay
Il museo è aperto dal martedì alla domenica nella fascia oraria che va dalle 9.30 alle 18:00 mentre il Giovedì rimane aperto fino alle 21:45. La biglietteria chiude le porte 45 minuti prima dell’orario di chiusura e l’ultimo accesso è consentito 30 minuti prima.
Il Museo d’Orsay, come molte altre attrazioni parigine, osserva la chiusura nei giorni del 25 Dicembre, 1° Gennaio e 1° Maggio, oltre ad ogni Lunedì.
Come raggiungere il Museo d’Orsay
Il Museo d’Orsay si trova all’indirizzo 62 rue de Lille, 75343 Paris ed è raggiungibile in modo semplice prendendo la linea 12 della Metro e scendendo alle fermate Solférino o Assemblée Nationale oppure con la RER C fermata Musée d’Orsay.
Se scegliete di prendere il bus, salire sulle linee 24, 63, 68, 69, 73, 83, 84, 94.
Tariffe
La visita del Museo d’Orsay prevede un ticket intero di 11,00 € (nei casi in cui è applicabile, il ridotto costa 8,50 €). Si possono scegliere anche altre due versioni di ticket:
- Museo d’Orsay + Museo dell’Orangerie 16,00 €
- Museo d’Orsay + Museo Rodin 15,00 €
Nel caso si gradisse l’audio guida in lingua italiana basta aggiungere altri 5,00 €.
Il ticket ridotto è acquistabile per le visite fatte dai giovani d’età compresa fra i 18 ed 25 anni non residenti nella comunità europea oppure per le visite dopo le 16:30 (o dopo le 18:00 il Giovedì)
Come per la maggior parte delle attrazioni di Parigi, è prevista la gratuità per disoccupati, portatori di handicap, cittadini della comunità europea con meno di 26 anni e per tutti coloro che sono in possesso della Carta Paris Museum Pass.
Contatti
Telefono: +33 (0)1 40 49 48 14
Sito Web: https://www.musee-orsay.fr/it/accoglienza.html
Social: https://www.facebook.com/museedorsay