Se vi siete concessi una breve vacanza nella capitale olandese, ecco qualche consiglio su cosa vedere ad Amsterdam in 3 giorni.
Città a misura d’uomo, la Venezia del Nord è una delle capitale europee più amate dai viaggiatori, perfetta per essere scoperta in 72 ore: questo itinerario che vi suggeriamo vi permetterà allora di ammirare le bellezze cittadine senza affanni e con tranquillità.
Partiamo dalle prime 24 ore del vostro tour di Amsterdam in tre giorni: cosa vedere per iniziare ad orientarvi in città? Partiamo dalla Stazione Centrale. Se atterrerete presso l’aeroporto di Schiphol molto probabilmente raggiungerete la città in treno e vi ritroverete catapultati nel centro della capitale. Da qui potete facilmente raggiungere ogni luogo. Potete rendervi conto immediatamente di come Amsterdam si giri tranquillamente a piedi ma se volete davvero immergervi nella cultura olandese affittate una bicicletta ed iniziate il vostro tour. In questo secondo caso, dopo aver depositato i bagagli in hotel, perdetevi tra gli affascinanti canali e iniziate a fare conoscenza della capitale olandese.
Cosa fare dopo? Una gita in battello per guardare la città dall’acqua. Rilassatevi durante la crociera e iniziate ad orientarvi: se poi volete concedervi una serata romantica scegliete una delle crociere tra i canali con cena compresa. Altrimenti, per la vostra prima sera ad Amsterdam, visitate il famoso quartiere a luci rosse con le sue rinomate ragazze in vetrina: non vi preoccupate di passeggiare qui di notte perché tra poliziotti e telecamere di sicurezza vi ritroverete inn una delle zone più sicure della città.
Per il secondo giorno del vostro tour di Amsterdam in tre giorni ecco cosa vedere. Si parte da Piazza Dam, vero cuore pulsante della città. Qui troverete sempre un’atmosfera molto animata tra bancarelle, giostre, artisti di strada e tanta gente. Su questa grande piazza si affacciano alcune delle attrazioni della capitale, prima fra tutti il Palazzo Reale, esempio di barocco olandese iniziato a costruire nel 1648: potete visitarlo e ammirarne gli splendidi interni. Accanto c’è la Chiesa Nuova, Nieuwe Kerk, un tempo seconda parrocchia della città e oggi luogo deputato per lo più ad eventi culturali mentre al centro della piazza potete ammirare l’obelisco di 22 metri, monumento nazionale dedicato alle vittime della seconda guerra mondiale. Dalla piazza si diramano alcune delle strade più importanti della città quindi potete continuare la mattinata tra negozi e shopping.
Nel pomeriggio del vostro secondo giorno ad Amsterdam potete andare a vedere il museo più importanti della città: il museo Van Gogh. Se volete evitare di perdere tempo acquistate i biglietti online e una volta lì potrete ammirare la più vasta collezione di opere dedicata a questo artista geniale così importante per l’arte del XX secolo. Più di mille disegni, 900 tele, schizzi inconclusi, lettere provenienti dal carteggio che l’artista ebbe con suo fratello Theo: il vostro pomeriggio sarà dedicato all’arte giunta ai suoi massimi livelli. E dopo la cultura, un po’ di natura. Visitate ad esempio l’Orto Botanico di Amsterdam: è uno dei più antichi del mondo e ospita circa seimila specie di piante tra indigene ed esotiche.
Dopo esservi rifocillati potete iniziare a pensare alla vostra seconda sera ad Amsterdam, città tra le più famose per la vivace vita notturna. Dove andare? Perché non scegliete Piazza Rembrandt. Oltre ad ammirare una delle piazza più famose della città, sovrastata dalla statua del famoso pittore, potrete vedere come e dove si divertono i cittadini ed i turisti in città. Cafè, bar, discoteche, locali, ristoranti: qui non avrete che l’imbarazzo della scelta per trascorrere una serata divertente.
Continuiamo il nostro itinerario suggerito per capire cosa vedere ad Amsterdam in tre giorni. La mattina del vostro ultimo giorno in città potete scegliere ad esempio di visitare il Rijksmuseum, il museo nazionale dove è possibile scoprire la storia olandese dal 1100 in poi. Qui si trovano i quadri dei più importanti artisti olandesi del cosiddetto Secolo d’Oro: Vermeer, Rembrandt, Steel e Hals. Un quadro solo vale la pena della visita: “La Ronda di notte” di Rembrandt. Ma qui non ci sono solo quadri: stampe, sculture, manufatti artistici, ceramiche di Delft, esempi di arte orientale e tanto altro ancora. Anche in questo caso potete acquistare i ticket online e riparmiarvi la fila: il museo è molto grande ma se voolete potete visitarlo in maniera veloce ed avere la mattinata libera per una passeggiata a Vondelpark, il parco più famoso della città. Qui potete rilassarvi bevendo qualcosa in uno dei cafè all’aperto e godervi ancora un po’ l’atmosfera cittadina.
Cosa vi riserva il vostro tour di cosa vedere ad Amsterdam in tre giorni? Per il pomeriggio dell’ultimo giorno potete visitare la casa di Anna Frank situata in Prinsengracht 263 – 265. Probabilmente ci sarà un po’ di fila alla cassa ma ne varrà la pena. In questo che fu il rifugio della famiglia Frank dal 1942 al 1944 respirerete l’atmosfera malinconica e drammatica che caratterizzò quella triste epoca: una tappa in questa casa-museo è necessaria per non dimenticare le atrocità della guerra e riflettere un po’ anche durante gli spensierati giorni vacanzieri. Per tornare alle bellezze cittadine, perché non fare una rilassante passeggiata tra le bancarelle del colorato mercato dei fiori? Si tratta di un mercato molto caratteristico con le bancarelle che galleggiano sul canale Singel. Inaugurato nel 1862 è il mercato più famoso d’Olanda e non solo: al suo interno troverete un’enorme quantità di fiori di ogni genere e qui potrete acquistare i bulbi dei tulipani per portare a casa un pezzetto d’Olanda.
In questo tour all’insegna del cosa vedere ad Amsterdam in tre giorni, non dimenticate di provare alcune delle abitudine dei cittadini della capitale. Non perdete ad esempio l’occasione di mangiare le famose e buonissime patatine fritte che vengono vendute in strada: potete gustarle camminando visto che vengono messe in un cartoccio condite, per lo più, con abbondante maionese. Durante una delle vostre serate rilassatevi poi in un dei famosi coffeeshop per respirare l’atmosfera cosmopolita e rilassante di Amsterdam, scoprendo una nuova cultura molto lontana da quella a cui siete abituati.