Guida di Cosenza

In questa guida di Cosenza, oltre a citarvi in modo sintetico le principali tappe storiche della città, vi forniremo alcune utili indicazioni sulle attrazioni da visitare, sulle specialità enogastronomiche e sulle strutture in cui soggiornare

Guida di Cosenza

La città di Cosenza è uno dei comuni più antichi di tutta la Calabria, tanto che viene definita l’Atene della Calabria, grazie proprio al suo passato ricco di eventi e vicissitudini.
La parte antica di Cosenza si adagia sui sette colli che caratterizzano il territorio cittadino, popolato già nella preistoria come si evince dalle tracce rinvenute nella Grotta del Romito.

Cenni storici

La storia della città di Cosenza trova le sue prime rilevanti radici durante lo sbarco dei Greci e successiva annessione alla città di Roma. Dopo il saccheggio degli Ostrogoti, nel 542 Cosenza passa al dominio Bizantino ed in seguito a quello Longobardo.

Questi territori vedranno nei secoli successivi lotte e domini di Saraceni, Normanni, di nuovo Bizantini e Longobardi fino a che Federico II di Svezia non creò il Regno del Sole, un centro culturale che si poneva come luogo d’incontro di diverse culture. Seguirono ancora gli Angioini, Aragonesi, Spagnoli, Austriaci ed anche Borboni fino ad arrivare alla tregua dell’Unità d’Italia.

cosenza vecchia

Uno scorcio di Cosenza Vecchia, il centro storico della città

Cosa vedere a Cosenza

Cosenza è una città dove l’arte e la cultura sono celate dietro ai tanti i musei ed eventi tematici organizzati in ogni stagione. Il vostro tour dei vari punti di interesse della città dovrebbe senza alcun dubbio partire dalla Cosenza Vecchia, con una visita alla fontana dei 13 canali dove potrete dissetarvi e poi proseguire per il Corso Telesio che vi porterà dritti al Duomo, meglio nota come Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Fra le altre cose vi suggeriamo la visita della Biblioteca Nazionale con i suoi scavi archeologici in corso nei suoi sotterranei, i conventi di San Gaetano e San Domenico, il Palazzo Arnone che ospita la sede della Galleria Nazionale, e la Villa Comunale.

Il vostro tour di Cosenza dovrebbe, inoltre, comprendere alcune tappe fondamentali come il Corso Mazzini, il Castello Normanno Svevo, il Teatro Rendano ed alcune escursioni a Paola, per visitare il Santuario di San Francesco, a Diamante, a Scalea ed, infine, anche a Rende dove troverete il campus universitario più grande della penisola italiana.

cattedrale-di-santa-maria-assunta-cosenza

La Cattedrale di Santa Maria Assunta di Cosenza

Cosa mangiare a Cosenza e dintorni

La cultura enogastronomica cosentina si presenta in modo semplice alla vista ma decisamente saporita al palato, spesso con gusti forti ma allo stesso tempo genuini traendo chiari spunti dalla tradizione silana, come dimostrano i Cuddurieddri, una sorta di ciambelle salate tipiche della festa dell’Immacolata e delle festività natalizie.

Fra gli antipasti ricordiamo il capicollo, il prosciutto crudo calabrese, la salsiccia, la soppressata calabrese ed alcune preparazioni a base di ortaggi locali come funghi, olive, frittelle di verdure e formaggi.

Uno dei primi piatti più diffusi è la pasta con patate a forno, che si contraddistingue per la sua cottura a crudo, mettendo insieme tutti gli ingredienti e cioè pasta, patate, sugo, parmigiano ed aromi. Molto gustosi anche il fusilli alla cosentina conditi con diversi sughi a base di manzo, vitello, maiale e passata di pomodoro. Molto frequente è anche la pasta fresca condita con un mix di funghi della Sila.

Il menù dei secondi piatti annovera i Vracculi di rapa con sazzizza, un piatto a base di broccoli fritti accompagnati dalla salsiccia, oppure le costolette di agnello con un contorno di verdure locali in conserva. Sono molto diffuse anche le patate mpacchiuse, le mazzacorde (a base di interiora di agnello) ed il soffritto di maiale. Il pesce, tranne alcune eccezioni costituite dal baccalà alla cosentina o spaghetti con alici, è poco diffuso esaltando ancor di più l’influenza contadina sulla cultura enogastronomica di Cosenza.

Infine, per quanto riguarda i dolci possiamo citare i turdiddri, a base di miele e fichi oppure le scaliddre, un dolce ricoperto di glassa allo zucchero. Nelle festività pasquali vengono preparate le Pitte mpigliate, i cucculi o i mostaccioli, che risultano gradevoli anche alla vista per le loro forme particolari.

pitta-cosenza

Le pitte mpigliate di Cosenza

Dove dormire a Cosenza

Se avete bisogno di restare qualche giorno a Cosenza per i vostri meeting di lavoro o per una vacanza all’insegna della scoperta di attrazioni monumentali di pregio architettonico ed artistico, allora avrete l’esigenza di prenotare una camera in uno dei tanti hotel, Bed and Breakfast ed ostelli della città.

A tal proposito, oltre a ricordarvi le comode applicazioni Skyscanner ed Hostelworld che vi aiuteranno nella ricerca di strutture ricettive, desideriamo consigliarvi il soggiorno all’Italiana Hotels Cosenza, un edificio ubicato a soli 800 metri dal raccordo autostradale nei pressi della fiera e della Stazione ferroviaria. La sua posizione è ideale anche per chi desidera fare escursioni a Diamante, Scalea o Praia a Mare.

Scalea-Cosenza

Una vista del mare di Diamante

Un’altra valida proposta è quella offerta dall’Hotel Centrale, nel cuore di Cosenza e nei pressi dell’Ospedale dell’Annunziata e del Duomo della città. Potrete, inoltre, raggiungere a piedi anche la chiesa di Sant’Agostino ed il Teatro Morelli. Fra le altre cose, avrete a disposizione un fornito bar-lounge, per rinfrescarvi con un drink.

Se, invece, volete vivere un’esperienza unica ed altrettanto costosa potrete concedervi un soggiorno all’Hotel Palazzo del Capo, situato nella Cittadella del Capo in provincia di Cosenza, che vi sorprenderà per i suoi giardini rigogliosi, per i panorami suggestivi che potrete scorgere dalle terrazze che si affacciano sul mare, oltre a potervi rilassare in piscina e nella spa. Potrete, infine, guaste i piatti della tradizione locale nell’elegante ristorante interno.

Infine, ci sembra giusto consigliarvi anche una struttura economicamente più accessibile, segnalandovi l’Hotel Grisaro, ubicato nel cuore di Cosenza e frutto di una recente ristrutturazione. La gestione familiare vi accoglierà in un ambiente privo di fronzoli ma dove la cortesia e la pulizia sono caratteristiche fondamentali.

Santuario-di-San-Francesco-di-Paola-cosenza

Uno scorcio del Santuario di San Francesco di Paola, a Paola

Contatti

Italiana Hotels Cosenza (4 Stelle)

Telefono: 098431109

Indirizzo: Via Panebianco, 452 – 87100 Cosenza (Italia)

Sito Web: https://www.hicosenza.it/

Email: info@hicosenza.it

Hotel Centrale (3 Stelle)

Telefono: 029 148 3658

Indirizzo: Via Del Tigrai 3, Cosenza, 87100, Italy

Sito Web: https://hotel-centrale-cosenza.h-rez.com/

Hotel Palazzo del Capo (5 Stelle)

Telefono: 0982 95674

Indirizzo: Via Cristoforo Colombo, 87020 Cittadella del capo – Cosenza

Sito Web: https://www.palazzodelcapo.it

Hotel Grisaro (2 Stelle)

Telefono: 0984 27952

Indirizzo: Via Montesanto, 6 – Cosenza (CS)

Chiudi