Roma Capitale Città Eterna

Un viaggio a Roma improvvisato è comunque un viaggio ben organizzato! Un weekend di gioia e stanchezza, una vacanza che riempe il cuore e distrugge le gambe, un viaggio che in ogni caso affascina e arricchisce.

Roma Capitale Città Eterna
Data e giorni
Aprile 2019 - 2 giorni
Tipo di viaggio
Arte e Cultura
Alloggio
B&B
Partecipanti
2
Costo a persona
200 €
Mezzi di trasporto
Treno, Pullman, Metro
TAPPA 1
Giorno 1: centro città

Un viaggio deciso all’ultimo momento, nato dal nulla e senza alcuna programmazione, arrivata in Stazione a Roma intorno alle ore 10 del mattino, incontrata la mia amica, come prima tappa abbiamo scelto –scontatamente- il COLOSSEO.

Metro: Roma Termini – Colosseo

Colosseo

In zona Colosseo, oltre ad aver ammirato il monumento ed aver scattato centinaia di fotografie, ne abbiamo fatto un giro circolare intorno, per poter nel frattempo allargare la visuale fino all’ARCO DI COSTANTINO ed al Parco Archeologico del Colosseo, ovvero  al PALATINO ed al FORO ROMANO. (Biglietto unico per le attrazioni sopra citate: 12,00 Euro prezzo intero, 2,00 Euro prezzo ridotto 18-25 anni, gratuito minori di 18 anni).

Passeggiando per la bellissima VIA DEI FORI IMPERIALI, si raggiunge PIAZZA VENEZIA, in cui è impossibile non notare l’ALTARE DELLA PATRIAè uno dei monumenti più importanti per quello che riguarda la storia d’Italia, del Risorgimento e della monarchia sabauda. Molti romani chiamano il Vittoriano “macchina da scrivere”, ripetono che è brutto e lo associano al fascismo. In realtà non c’entra proprio niente né con Mussolini né con il ventennio della sua dittatura perché il progetto risale agli ultimi anni del 1800, molto prima che il Duce si insediasse come capo dello stato. Bellissimo il terrazzo superiore, sul quale si può arrivare tramite un ascensore che si trova alle spalle del monumento. L’ingresso é a pagamento (Euro 7,00) ma il panorama di Roma dal Vittoriano é davvero stupendo.

Altare della Patria

Guardando il monumento, alla sua destra, una faticosa salita vi accompagna alla CHIESA DI SANTA MARIA IN ARACOELI e poi, più avanti, in PIAZZA CAMPIDOGLIO dove ha sede attualmente il Comune della città. Il Campidoglio è uno dei sette colli su cui venne fondata Roma.

Spostamento in bus. Arrivo in PIAZZA DELLA MINERVA e visita al PANTHEON.

La prima cosa che colpisce del Pantheon di Roma è la grande iscrizione in latino con lettere di bronzo: "M.Agrippa L.F.Cos. Tertium.Fecit"(“Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta, edificò”). Il Pantheon, in greco, è il luogo in cui si riuniscono tutti gli Dei. Altra particolarità che stupisce il visitatore è il contrasto tra l’ingresso squadrato, tipico dei templi, e l’immenso spazio tondeggiante dell’interno. La cupola del Pantheon è una delle più meravigliose costruzioni di tutti i tempi!

PAUSA PRANZO - Stanche e accaldate decidiamo di mangiare in centro, consapevoli del fatto che il rapporto migliore fra qualità e prezzo normalmente lo si trova in zone più periferiche, non in piazza come quella in cui abbiamo deciso di fermarci…Ci siamo sedute nei tavolini all’aperto dell' ”HOSTARIA VOLPE PASINI DAL 1919”, abbiamo speso la bellezza di 5,00 Euro per bere una bottiglia d’acqua da un litro però le bruschette tipiche che abbiamo gustato erano buone e a prezzo accettabile!

Direzione PIAZZA NAVONA.

Piazza barocca più bella di Roma, essa trae il suo nome da "agone", dalle gare degli atleti (agones) che qui si svolgevano all'epoca di Domiziano. Indubbiamente, gli elementi più affascinanti di Piazza Navona sono le tre fontane: Fontana dei Quattro Fiumi, formata da quattro statue che rappresentano i fiumi più importanti dell’epoca: il Nilo, il Danubio, il Gange e il Río de la Plata. (detta fontana è, dunque, la rappresentazione del mondo intero); Fontana del Moro; Fontana del Nettuno. 

Curiosità: fino a metà del XIX secolo, in estate le bocche di scarico dell’acqua delle tre fontane venivano chiuse e la parte centrale della piazza s’inondava, diventando "Il Lago di Piazza Navona".

La piazza è circondata da bar e ristoranti e di giorno è avvolta da un’atmosfera piacevole. Fra gli edifici che delimitano la piazza vi sono il  Palazzo Doria-Pamphili e la Chiesa di Santa Agnese.

Direzione FONTANA DI TREVI

Fontana di Trevi

Letteralmente invasa dai turisti. Scenica, estremamente grande ed imponente, curata nei dettagli; abbiamo con difficoltà raggiunto il centro della piazza per vedere da davanti la famosa fontana, scattato una fotografia ricordo e, spostandoci più lateralmente (quasi in mezzo non si respirava) abbiamo ammirato ancora lo spettacolo gettando entrambe, come da tradizione, una monetina all’interno della vasca; si dice porti fortuna quindi perché non provare?

Stanche e sempre più accaldate nei pressi della fontana ci siamo gustate un “MY MAGNUM”, i classici Magnum poi “conditi” a preferenza dal cliente, una delizia!

Ore 17:00, essendomi quella mattina alzata alle 4 inizio già a sentire gli occhi pesanti e le gambe a pezzi; decidiamo allora tramite metro e bus di avviarci verso casa per una doccia, B&B per quanto riguarda me.

B&B DELLE CAMERIE, la mia camera era piuttosto scadente e poco attrezzata nel bagno, ma l’unico posto trovato disponibile e a prezzo nel periodo. (Per fortuna letto comodo – colazione fai da te misera, brioche confezionata, pacchettino di biscotti, succo di frutta e possibilità di preparare il caffè nella saletta condivisa – 72,00 Euro per una notte, zona periferica).

Ci siamo nuovamente incontrate intorno alle ore 19:30 in Via Cameria (zona periferica) e con il bus ci siamo dirette in ZONA TRASTEVERE per la cena. Visitata velocemente l’ISOLA TIBERINA (isoletta creatasi lungo il corso del fiume) ci siamo addentrate nelle piccole ma graziosissime viette in cui uno dopo l’altro si susseguivano ristoranti tipici, più o meno grandi, più o meno divertenti, più alla buona o più chic, davvero un ottimo luogo dove cenare, atmosfera unica. Senza troppi dubbi (e pure restando una ventina di minuti fuori in attesa), ci siamo sedute nel ristorante che sulla lavagna esterna, al posto del menù, aveva scritto “Ao! E’ tutto er giorno che stai a gira’… sedette a magnà!!!”. Innamorata!

TAPPA 2
Giorno 2: Vaticano e relax

Incontro ore 9.30. Bus + metro (ancora valido il mio biglietto del giorno precedente).

Vaticano

VATICANO; dopo una serie di controlli della polizia (senza saperlo siamo capitate in orario di messa e discorso di Papa Francesco), siamo entrate alla BASILICA DI SAN PIETRO, non ve la potete perdere, interno mozzafiato, sono un’amante di architettura, non di religione e vi assicuro che ne vale la pena.

Visita esterna di CASTEL SANT’ANGELO (prezzo biglietto intero: 20,50 Euro - biglietti ridotti: cittadini europei fra i 18 e i 25 anni non compiuti - biglietti gratuiti: vistatori con meno di 18 anni).

Piazza di Spagna

Dopo pranzo (pizza) e dopo una bella passeggiata lungo Tevere, ci siamo dirette in PIAZZA DI SPAGNA con la stupenda scalinata adornata di fiorellini viola che porta alla TRINITA’ DEI MONTI.

Quasi stanche di stare fra i turisti ci siamo addentrate nel PARCO DI VILLA BORGHESE (dopotutto siamo due amiche, lei svizzera ed io italiana, incontrate a scuola in Inghilterra, abbiamo anche bisogno di pace e tranquillità per chiacchierare!).

Dopo un paio d’ore a gironzolare ed ammirare laghetti (es. Lago con Tempio di Eusebio, bellissimo), sempre zona parco siamo giunte alla TERRAZZA DEL PINCIO dove, oltre ad ammirare Roma dall’alto, abbiamo ascoltato un concerto di artisti di strada, sempre più innamorata! Dalla Terrazza una scalinata porta in PIAZZA DEL POPOLO e optiamo appunto per quella come ultima tappa della nostra mini vacanza insieme.

Piazza del Popolo

Metro: Flaminio – Termini

Stazione Treno, Roma Termini, ore 18:27

Stazione Treno, Chiavari, ore 22:44

Cosa mi è piaciuto

Roma era viva nella storia e ne porta con orgoglio i resti, Roma vive oggi, è in continua evoluzione, ma mantiene sempre un profilo legato al passato, forse per non distruggerlo, per mantenerlo. La città mi è piaciuta in ogni aspetto, nelle differenze fra una zona e l'altra (es. zona Colosseo e zona Trastevere, opposte ma legate l'una all'altra), nella simpatia e generosità degli abitanti, nel loro dialetto che spesso nei locali si sente, nella vivacità delle strade.

Cosa non mi è piaciuto

E' difficile trovare aspetti troppo negativi da associare a Roma, metto al primo posto -come risaputo e contestato da tutti- la sporcizia della città e la mancanza di manutenzione delle strade, aggiungo le disfunzioni dei mezzi di trasporto pubblici, seppur frequenti sempre con parecchi minuti di ritardo o addirittura con stazioni chiuse, aggiungo, infine, il fatto di dover prenotare ogni cosa in anticipo se si vuole visitare un museo, entrare ad una mostra eccetera, non esiste più la possibilità di partire ad occhi chiusi.

I consigli di Andrea Gazzolo

Prenotare con largo anticipo per assicurarsi il miglior rapporto qualità prezzo, ben raggiungibili anche le zone periferiche, anche se non siete in possesso di un mezzo privato non preoccupatevi, i mezzi anche se con consueto ritardo vi portano ovunque ed a qualsiasi orario. Prenotare la visita delle attrazioni principali online, per assicurarsi il biglietto e per avere maggiori agevolazioni sui prezzi. Quindi, organizzare la vacanza con dovuto anticipo può portare solo benefici! Evitare, se possibile, i mesi più caldi dell'anno, la primavera è la stagione più consigliata, si gode già di ottime temperature (evitando di soffrire per il troppo calore) e si evitano anche "mandrie" di gruppi organizzati dall'estero.

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