Il Castello Arechi è uno dei simboli della città di Salerno, posto a 300 metri sul livello del mare sul monte Bonadies, la domina sin dal VI secolo dopo Cristo. E' facilmente raggiungibile dall'autostrada senza il bisogno di addentrarsi nel traffico cittadino.
Abbiamo parcheggiato l'auto nel parcheggio all'ingresso, ma era possibile anche salire al secondo parcheggio, più vicino al castello, percorrendo una stradina che vi si inerpica. Quest'ultima l'abbiamo percorsa a piedi, incrociando, durante la salita, 4 o 5 pecore con tanto di cane pastore. Se vi capita, mantenete la calma e non vi avvicinate alle pecore, probilmente il cane è abituato a incontrare persone su questo tratto di strada e non vi attaccherà, ma abbaierà al suo gregge per ricondurlo sulla retta via.
Durante questo breve percorso in salita si può notare un percorso secondario che si inoltra nella natura e conduce poi alla Bastiglia.
Arrivati in cima, si arriva nel secondo parcheggio e a destra si erge il Castello Arechi.
Il parcheggio funge da vero e proprio terrazzo dal quale si gode di una vista spettacolare sul porto commerciale di Salerno ed è possibile ammirare come le navi, cariche di container, lasciano e raggiungono il porto. Una vista che si estende su tutto il golfo di Salerno, Costiera Amalfinata e Costiera Cilentana compresa.
E' possibile passeggiare completamente attorno alle mura del castello, godendo ad ogni angolo di una vista eccezionale sul mare, passando sotto archi e inerpicandosi su sentieri e scale. Si respira un'aria antica e solenne e ci si sorprende del mare visibile da ogni angolazione.
E' possibile visitare anche l'interno, adibito a museo e sala congressi, spendendo 4 euro a persona.
Finalmente sono riuscita a visitare il Castello Arechi, mi è piaciuto tantissimo il poter compiere un giro completo attorno ad esso. Stupenda l'immersione totale nella natura e la possibilità di affacciarsi da ogni terrazzo che circonda il Castello, dopo ogni svolta e dietro ogni arco si apre una vista mozzafiato su Salerno.
Purtroppo ci sono poche indicazioni sui percorsi da poter intraprendere e su dove andare per visitare l'interno del Castello. Avrei preferito anche poter leggere, di tanto in tanto, a cosa servivano gli spazi esterni o magari qualche aneddoto, invece c'è poca cartellonistica ed inoltre è trascurata, quindi sbiadita dal tempo e non è più possibile leggere ciò che c'è scritto.
Non fate come me, che alla fine del giro all'esterno, non ho visitato il museo interno, me ne sono pentita amaramente. Non fatevi comunque scoraggiare dal camminare a piedi, il castello non è grandissimo e il percorso che lo circonda è molto percorribile, ma ci sono molti tratti con scale inclinate e pavimentazione composte da pietre, quindi c'è da stare attenti in alcuni punti.