Partenza da Milano, il 28 Dicembre 2017, pronti per un Capodanno da favola nella Grande Mela. 9 ore di volo e ci ritroviamo all'aeroporto JFK.
Da lì dobbiamo raggiungere Manhattan, in particolare la zona di Grand Central Terminal, in cui è situato il nostro hotel.
Prendiamo l'AirTrain, scendiamo a Jamaica e poi metro per Grand Central. Una volta arrivati, usciamo ed è come essere catapultati in un sogno, un sogno che diventa realtà.
Che dire? New York è proprio come nei film, anzi va anche oltre le aspettative. Non si può fare a meno di camminare con le teste rivolte al cielo ad osservare quelle montagne di vetro che sembra non si possa vedere dove finiscano.
La prima sera facciamo un giro per la città per assaporare un po' di quella bellezza. Poi organizziamo tutto in modo tale da riuscire a visitare le attrazioni più note.
Il giorno dopo si parte, il freddo è devastante ma non ci abbatte. Colazione da Starbucks regolare e poi iniziamo il nostro tour per i 5 giorni successivi.
Rockefeller Plaza con la sua magica pista da pattinaggio, Trump Tower, Times Square con tutti i suoi intriganti negozi.
Central Park con la neve, il Museo di Storia Naturale, il Museo delle Cere e poi l'Empire State Building. Che altezza!
Percorriamo a piedi i quartieri di Little Italy, Soho e ChinaTown, poi il tramonto sul Ponte di Brooklyn.
Non possono mancare la Statua della Libertà, la visita alle Torri Gemelle ed al museo, da pelle d'oca, un qualcosa che non si può dimenticare. Un giro ovviamente a Wall Street ed una toccata al toro.
Ultima sera saliamo sul Top of The Rock. Spettacolare.
Durante il nostro soggiorno facciamo tappa in vari ristorantini del posto tra i quali alcuni italiani. Abbiamo mangiato benissimo. Non dimenticate di fare tappa da Shake Shack per hamburger e patatine da favola!
Rockefeller Plaza con l'albero di Natale e la pista di pattinaggio è qualcosa di magico. Sotto Natale l'atmosfera che si respira a NY è davvero unica. Da visitare è il Museo delle Torri Gemelle, soprattutto la parte in cui vi sono le testimonianze dirette è davvero toccante. Spettacolare è anche la vista dal Top of The Rock, consigliato di sera e - dicono - anche al tramonto.
Dire che qualcosa non mi sia piaciuto a New York sarebbe assurdo. Unico ostacolo, se così si può chiamare, è il freddo che è davvero tagliente. C'erano 15 gradi sotto lo zero e se ne percepivano -20°. Nonostante questo, ben coperti ed imbacuccati, ci si riusciva a godere la mitica città. La cosa che meno mi è piaciuta è stato il Museo di Storia Naturale, bello per i bambini ma per gli adulti secondo me un po' noioso.
New York è una città che merita davvero. Ci tornerò sicuramente, credo in una stagione più mite in cui potrò godermi di più anche solo delle passeggiate per il centro della città. L'atmosfera che c'è però sotto Natale e Capodanno credo sia impagabile e credo davvero ne valga la pena sopportare il freddo. E' qualcosa di magico. Incantata!