Il comune di Verbania è una realtà molto giovane; venne istituito, infatti, nel 1939 con la fusione dei comuni di Intra e Pallanza. La bella città sorge su un promontorio al centro del Lago Maggiore, all’estremità settentrionale del golfo Borromeo.
La zona è molto bella ed è circondata dal monte Rosso e dall’area montuosa in cui sorge il Parco Nazionale della Val Grande e, poco fuori città, si trova la riserva naturale speciale di Fondotoce, che sorge dove il Toce confluisce nel lago Maggiore.
Cosa vedere
Se volete fare una passeggiata in città, potrete andare alla scoperta delle tante architetture religiose che costellano il territorio come, ad esempio, l’Oratorio dei S.S. Fabiano e Sebastiano di Suna, la Chiesa di Santa Lucia di Suna e l’interessante l’Oratorio di San Remigio, che è stato dichiarato monumento nazionale nel 1908. Si tratta di una costruzione in stile romanico che sorge sul promontorio della Castagnola.
Bella la Chiesa di Madonna di Campagna, anch‘essa riconosciuta monumento nazionale. Questa costruzione in stile rinascimentale è stata progettata da Giovanni Beretta da Brissago, a sostituzione di un preesistente edificio romanico, di cui è rimasto solo il campanile.
La Basilica di San Vittore, si trova nel centro storico di Intra, ed è diventata la chiesa principale della città dalla proclamazione di san Vittore come patrono di Verbania nel 1992.
La chiesa Evangelica Metodista, sempre in centro storico ad Intra, è particolarmente interessante per la sua architettura, bella sia all’interno che all’esterno: inaugurata nel 1892, si fa subito notare, appena entrati in paese, grazie al suo campanile. L’origine della chiesa risale alla seconda metà del 1800 ed è una delle prime comunità metodiste in Italia.
Tra le architetture civili, meritano sicuramente una visita i Giardini botanici di Villa Taranto , situati tra Pallanza e Intra. I giardini, che comprendono circa 1.000 esemplari di piante e furono realizzati, dal capitano scozzese Neil McEacharn, che nel 1931. I giardini ricevettero il nome di Villa Taranto in memoria di un antenato del capitano McEacharn; il maresciallo McDonald che era stato nominato duca di Taranto da Napoleone.
A marzo, nei giardini di Villa Taranto si tiene la tradizionale esposizione di tulipani: un’iniziativa voluta proprio da McEacharn, che permette di ammirare oltre 80.000 bulbose in fiore fra le quali è protagonista indiscusso il tulipano.
Un’altra interessante meta è il cinquecentesco Palazzo Dugnani, sede del Museo storico artistico del Verbano e che comprende anche la gipsoteca dello scultore Paolo Troubetzkoy.
Se siete in zona nei mesi di luglio, agosto e settembre, potreste approfittarne per farvi un giretto fra le “bancarelle del venerdì sera”, una bella iniziativa che vede protagonista il mercatino dell’antiquariato, dell’artigianato e dell’oggettistica.
Sempre in estate, nel mese di luglio, si tiene a Verbania un evento davvero suggestivo chiamato “Difogliedilegnodipietra”, si tratta di un Festival di Musica antica e popolare di grande suggestione, che vi rallegrerà con musiche e danze dalla tradizione popolare italiana ed europea, il tutto condito dalla buona gastronomia locale.
Come arrivare
In aereo: Dall’aeroporto Milano Malpensa, Verbania è raggiungibile con la navetta Aeroporto Malpensa/Gallarate e poi con il treno Gallarate (linea Milano/Domodossola)
In treno: Linea Internazionale Milano – Domodossola: Stazione di Verbania Pallanza – Linea Milano nord Varese – Laveno poi traghetto Laveno – Verbania Intra
In macchina: Autostrade: A26 Genova Voltri – Gravellona Toce – Sempione Uscita Verbania