Uno dei capisaldi del tour delle attrazioni della città di Bergamo è la Piazza Vecchia. Dunque, dopo aver visitato la Cattedrale di Sant’Alessandro, la Basilica di Santa Maria Maggiore ed il Museo delle Scienze Naturali, recatevi in questa stupenda piazza per scoprire altri edifici importanti e spunti di particolare interesse.
Si tratta di uno dei luoghi più rinomati di Bergamo, da sempre punto d’incontro di numerose generazioni.
Descrizione di Piazza Vecchia
La Piazza Vecchia veniva considerata (e lo è ancora oggi) il salotto della città di Bergamo, uno squisito esempio di architettura rinascimentale. Attualmente la Piazza Vecchia è una zona esclusivamente pedonale, preservandola dal traffico dei veicoli.
La Piazza Vecchia fu progettata e realizzata nel XV secolo e costituisce una delle prime opere che hanno dato il via alla nascita della Città Alta, che sarebbe divenuto un polo culturale ed artistico della cittadina bergamasca, delegando le questioni commerciali ed economiche alla Città Bassa.
La bellezza di Piazza Vecchia è da ricercarsi non solo nel disegno urbano della sua area ma anche nei capolavori artistici ed architettonici che si affacciano su essa, fra i quali ricordiamo la Fontana del Contarini, il Palazzo Nuovo, il Palazzo del Podestà, il Palazzo Vecchio e la Torre Civica.
Attrazioni nella Piazza Vecchia
La Fontana del Contarini, sita proprio al centro della Piazza Vecchia, fu un omaggio del Podestà Veneto Contarini alla città di Bergamo nel 1780. Questa fontana aveva lo scopo di abbellire la piazza ma anche alleviare i disagi legati ai frequenti periodi di siccità.
Sul lato nord-orientale della Piazza Vecchia trova spazio il Palazzo Nuovo, sede della Biblioteca Civica “Angelo Mai”. Nonostante le numerose ristrutturazioni il Palazzo ha conservato nel tempo il suo aspetto originale, ad eccezione del suo loggiato che nella sua prima versione era decorato con pregiate opere pittoriche.
Il lato nord-occidentale, invece, è occupato da un edificio risalente al XIV secolo, il Palazzo del Podestà. Quando si costruì la Piazza Vecchia, il Bramante fu incaricato di realizzare gli affreschi di questo edificio, che oggi vengono custoditi nel Palazzo della Ragione.
Quest’ultimo palazzo, noto anche come Palazzo Vecchio, fu ristrutturato negli stessi anni in cui venne realizzata la Piazza Vecchia al fine di trasportare la facciata principale sulla piazza (prima invece si apriva su Piazza del Duomo).
Infine, la Torre Civica rappresenta un valido esempio di torre campanaria ancora funzionante, oltre ad essere uno dei simboli della città. La campana, risalente al XIII secolo suona ad ogni riunione del Consiglio Comunale.