Guida di Spalato

Se siete pronti per partire per una vacanza a Spalato, eccovi alcuni consigli per organizzare un bel tour delle principali attrazioni che la città offre: scopriamole insieme!

Guida di Spalato

Spalato è una splendida città bagnata dal Mar Adriatico e rappresenta uno dei principali centri turistici della Croazia. La città offre tantissime opportunità di svago e divertimento e, allo stesso tempo, ha una vasta gamma di siti storici che potrete visitare per conoscere più a fondo la città.

Tra le tante cose che potrete fare a Spalato, sicuramente troverete attività divertenti come la vela o il windsurf da fare in lunghe le belle coste. D’estate le spiagge si popolano fino a tardi e di sera non sarà difficile trovare qualche festa per divertirsi fino a notte fonda.

Nelle belle viette del centro storico vi aspettano tantissimi negozi in cui fare acquisti di ogni genere inoltre, situato dietro la Srebrena Vrata del palazzo di Diocleziano, troverete il mercato con le sue colorate e vivaci bancarelle.

Cosa vedere a Spalato

In città ci sono moltissime mete turistiche di grande importanza, prima fra tutte lo spettacolare Palazzo di Diocleziano. Inoltre troverete molti musei che vi accompagneranno alla scoperta dell’antica storia di Spalato: il Museo Archeologico, il Museo del mare, il Museo etnografico e molti atri. Eccovi, di seguito, alcune mete che vi consigliamo.

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Il Palazzo di Diocleziano

Il Palazzo di Diocleziano

Il palazzo di Diocleziano è un imponente complesso architettonico che venne fatto realizzare dall’imperatore romano fra il 293 ed il 305. L’area del complesso coincide con il centro storico della città che nacque, con ogni probabilità, quando gli Avari e gli Slavi distrussero la città romana di Salona e gli abitanti si trasferirono nel palazzo fortificato, creando il nuovo insediamento e dando vita alla città di Spalato.

La struttura del palazzo venne progettata con la pianta tipica degli accampamenti militari romani, completamente cinta da mura su cui si aprivano quattro porte, affiancate da torri a base ottagonale. In realtà il palazzo era un vero e proprio villaggio autonomo, con il proprio affaccio sul mare, dove l’imperatore poteva trascorrere il tempo in tutta tranquillità, tra una passeggiata nel bel parco e un bagno alle terme.

Una delle parti meglio conservate del palazzo è il portico, o “peristilio”, composto da quattro colonne che sorreggono un un archivolto. Oggi potrete accedere al palazzo da tutte e quattro le porte ma quella più bella e meglio conservata è quella opposta al mare: Porta Aurea. All’interno di questa costruzione, nel medioevo venne ricavata una piccola chiesa dedicata a san Martino mentre, fuori dalla porta si trova la gigantesca statua del vescovo Gregorio di Nin.

Il lato sud delle mura guarda il mare e, un tempo, si potevano attraccare direttamente le barche. In quest’area si trovavano le terme con una piscina circolare di acqua calda, il calidarium e di una sala di riscaldamento. Rimarrete sicuramente impressionati dal Vestibulum, la sala d’ingresso, la cui copertura a cupola è sprovvista. I sotterranei del palazzo sono composti da tantissime stanze e corridoi sorretti da massicci pilastri e volte che si possono visitare in circa due ore.

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Una vista della città

Il Museo etnografico

Una visita a questo interessante museo vi aiuterà a conoscere le tradizioni della bella città di Spalato e della sua regione. Infatti all’interno del museo potrete vedere costumi tradizionali dalmati, con ricami ed ornamenti di grande pregio e di ottima fattura. Inoltre, tra gli oggetti esposti, sono davvero belle le sedie e gli sgabelli in legno, risalenti al periodo tra il XIX e XX secolo, che sono un esempio della bravura e della maestria degli artigiani locali.

Il museo è stato fondato nel 1910 allo scopo di valorizzare il patrimonio tradizionale della Dalmazia ed, in particolare, della città di Spalato. Le esposizioni raccontano di uomini e donne che hanno dedicato la vita a diversi mestieri che sono divenuti il simbolo di queste terra, come, ad esempio, lavori di ceramica, maglia, realizzazione di calzature e la realizzazione dei preziosissimi merletti.

Nelle sale espositive si possono vedere, oltre ai prodotti di manifattura, vari attrezzi da lavoro, alcune collezioni di armi e di gioielli. Il Museo etnografico si trova in Public Square 1 ed è aperto tutti i giorni tranne la domenica.

Marjan Forest Park

Agli amanti della natura proponiamo una bella escursione alla scoperta di Marjan Forest Park, una bellissima oasi verde che è considerata il “polmone della città”. Al suo interno troverete numerosi percorsi che vi condurranno attraverso i boschi e lungo la splendida costa, regalandovi splendidi scorci e paesaggi mozzafiato.

All’ingresso Nord del parco  potrete noleggiare le biciclette per fare un giro più lungo del parco, non ci sono pericoli o difficoltà particolari e molte strade sono asfaltate. All’interno del parco vi consigliamo di visitare la chiesa di Sv. Jere, che una bellissima costruzione realizzata sulla roccia e risalente al 1500, davvero deliziosa!

Lo zoo di Marjan Forest Park è una piccola struttura che ospita alcune specie animali, è un luogo davvero bello in cui trascorrere un po’ di tempo, soprattutto se avete dei bambini con voi. Lungo la sponda meridionale del parco troverete una bella spiaggia incontaminata, Kašjuni Beach, ottima se volete rifugiarvi in un luogo lontano dalla città.

Sulla baia di San Benedetto, che sentirete spesso chiamare semplicemente “Bene”, troverete diversi centri sportivi e ricreativi ottimi per grandi e piccoli. Potrete raggiungere l’accesso di Marjan Forest Park dalla città salendo le scale per Vidilica dal quartiere occidentale Varoš di Riva oppure con il bus 12 da Riva.

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Il campanile della basilica

Il Museo dei monumenti archeologici croati

Il Museo di monumenti archeologici croati si trova a Meštrovicevo Setaliste 18 ed è museo del paese dedicata alla ricerca e all’esposizione di reperti legati alla cultura croata del medioevo. Gli oggetti esposti risalgono a due periodi fondamentali, dal VII al XVI secolo e, a partire dal momento di inizio del periodo medievale croato, dal IX al XII secolo.

Il museo conserva circa 20.000 oggetti, di cui almeno 5000 sono esposti permanentemente, ed è uno dei maggiori in Europa per il numero di reperti e collezioni. In particolare, sono di grande pregio, i monumenti epigrafici provenienti dal IX al XII secolo, in cui si possono vedere incisi i nomi di monarchi, dignitari laici e religiosi croati, che rappresentano un vero e proprio archivio in pietra.

Il museo fu fondato nel 1893, con il nome di “Primo Museo dei monumenti croati” ed aveva sede a Knin, venne successivamente trasferito a Sinj, poi Klis finché giunse a Spalato, nel 1976, in un complesso museale realizzato appositamente per ospitare i suoi importanti reperti, progettato dall’architetto Kauzlaric.

Gli oggetti che potrete vedere esposti sono principalmente gioielli, armi e oggetti di uso quotidiano oltre che a un gran numero di manufatti in pietra che un tempo appartenevano ai vecchi interni di chiese croate.

Bella anche la collezione di statuette d’argilla e di oggetti in vimini. La collezione di sculture in pietra comprende 3000 oggetti, di cui la maggior parte appartengono al Medioevo, ma alcuni esemplari risalgono a periodi più antichi.

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Il centro storico

Cattedrale di San Doimo

La cattedrale di San Doimo è la cattedrale cattolica dell’arcidiocesi di Spalato-Macarsca, si trova all’interno del Palazzo di Diocleziano e in origine era il mausoleo dell’imperatore. Il monumento funebre dell’imperatore Diocleziano, accanito perseguitatore dei cristiani, fu scelto per diventare una chiesa cattolica a metà del VII.

Il mausoleo era di forma ottagonale, con una pianta interna circolare, al centro della quale si trovava la tomba dell’imperatore. Oggi all’interno della cattedrale potrete vedere il bellissimo pulpito esagonale del XIII secolo, realizzato in prezioso porfido verde e che era in origine tutto dorato.

L’altare laterale destro fu colpito nel 1427 da Bonino da Milano in stile tardogotico, mentre gli affreschi dei quattro evangelisti sono un’opera del 1429 del pittore spalatino Dujam Vuškovic. L’altare sinistro fu realizzato nel 1448 dal maggior costruttore e scultore del tempo, Giorgio il Dalmata, su cui spicca il bel rilievo centrale con la raffigurazione della Flagellazione di Cristo.

Nella nicchia posta a sud si trova l’altare realizzato dallo scultore veneziano Morlaiter, risalente al 1767 e in cui vennero successivamente trasferite le reliquie di San Doimo. Il Tesoro della Cattedrale di Spalato è il più prezioso della Croazia, contiene manufatti d’oro di grande valore, libri e altre reliquie di santi e martiri. Oltre alle reliquie di San Doimo, contiene un’importante “Madonna con Bambino e 11 apostoli” in argento ed un dipinto su tavola dell’inizio del XIV secolo.

Il campanile della cattedrale è alto 57 metri, la sua costruzione venne iniziata nel XIII secolo ma tra il XIX ed il XX secolo fu completamente restaurato e molto modificato, se vi sentite in forma vi consigliamo di salire in cima al campanile per godere del bellissimo panorama della città.

Uscendo dalla cattedrale, a sinistra, potrete scendere nella cripta, composta da un’aula circolare attorno alla quale sono disposte sei cappelle. Qui vedrete un piccolo altare con la statua di una Madonna.

Queste sono solo alcune delle splendide mete turistiche che potrete visitare a Spalato…Buona vacanza!

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