Siamo nel sud del Canada, nella provincia di Alberta, per visitare stavolta Calgary, la sua città più grande. Tra collina e pianura, un po’ più a est delle Montagne Rocciose, questo insediamento urbano nasce soltanto nel 1870 per divenire città a tutti gli effetti nel 1894 in seguito alla costruzione della stazione ferroviaria.
Rinomata soprattutto per gli sport invernali ed il turismo all’insegna dell’ecologia e della natura, Calgary non fu infatti scelta a caso nel 1988 come prima città canadese ad essere sede dei giochi olimpici invernali.
Centro economico molto importante, le sue attività principali ruotano intorno all’industria del petrolio, al settore agricolo e all’alta tecnologia. Città tra le più ricche del Canada, Calgary ha vissuto il suo boom economico intorno agli anni Settanta grazie ai suoi giacimenti petroliferi: dopo la crisi degli anni Ottanta legata ad un abbassamento di prezzo degli idrocarburi, la città ebbe un arresto per poi continuare ad espandersi negli anni Novanta. Su un altipiano a 1000 metri sul livello del mare, gode di un clima continentale con estati calde ed inverni freddi.
Un panorama di Calgary
Cosa vedere
Ecco un elenco delle attrazioni più interessanti di Calgary.
Fort Calgary
A est del centro di Calgary si trova Fort Calgary, un’attrazione affascinante da visitare soprattutto se siete in viaggio con i vostri bambini. Su un parco di 40 acri, quello che vedete oggi è una ricostruzione di un forte costruito nel lontano 1876 da parte del corpo della Polizia a cavallo nel Nord Ovest. Istituito nel 1975, nel 2001 ha subìto alcuni restauri da parte di volontari che hanno ricostruito le caserme che si trovano all’interno del forte. Di proprietà del comune, viene gestito dalla Fort Calgary Preservation Society.
Fort Calgary
Il forte è aperto tutto l’anno ed è perfetto per trascorrere una giornata all’insegna della natura e della storia: vengono infatti organizzate mostre interattive e visite guidate (potete anche mangiare nella vecchia residenza del capitano Richard Deane, oggi divenuta ristorante). Se volete conoscere più a fondo questa che è la città più ricca del Canada, Fort Calgary è il luogo perfetto perché è da qui che tutto è iniziato. Il biglietto d’entrata costa 12£ e ci sono riduzioni per bambini e anziani: per avere maggiori informazioni e scoprire i dettagli di un tour all’interno del forte, potete visitare il sito ufficiale https://www.fortcalgary.com/.
La Calgary Tower
Simbolo della città, la Calgary Tower venne costruita nel 1968 nel centro della città come una joint venture tra l’Husky Oil e la Marathon Realty Company Limited. Chiamata all’inizio Husky Tower, venne realizzata per celebrare il centenario del Canada: divenne la Calgary Tower nel 1971. Con i suoi 191 metri di altezza è la torre di osservazione più alta della città e la seconda del Canada dopo la CN Tower di Toronto (fa inoltre parte, come membro fondatore, della World Federation of Great Towers).
Sulla sinistra la Calgary Tower
Se volete godere del più bel panorama della città salite allora sulla Calgary Tower: qui su vi è inoltre un originale pavimento di vetro sul quale si può camminare avendo l’impressione di fluttuare nel vuoto. La torre dispone anche di un ristorante girevole, lo Sky 360, che effettua una rotazione completa a mezzogiorno offrendo una vista mozzafiato sulla città. Nel 1988 la torre ha ospitato la fiamma olimpica dei giochi invernali e da allora, viene accesa una fiamma in occasione di festività importanti come quella della Canada Day che ricorre ogni 1 luglio.
Il Glenbow Museum
Nel centro di Calgary, all’indirizzo 130 – 9 Avenue SE, il Glenbow Museum è il maggiore museo d’arte del Canada occidentale. Una visita qui vi permetterà di conoscere più approfonditamente la storia della provincia di Alberta. Il museo ospita delle mostre temporanee di scultura e di arte oltre ad avere delle collezione permanenti con gallerie storiche e sale dove interagire per una visita moderna ed originale.
Una delle sale più interessanti è la Nitsitapiinni Gallery, dove scoprire la storia del nativi Piedi Neri (gli indiani Blackfoot) alla fine del 1800: qui sono esposti oggetti diversi come le 96 piume che adornavano le teste del capo o il grande teepee, la classica tenda conica tipica dei nativi americani.
L’entrata del Glenbow Museum di Calgary
Nelle altre sale è possibile inoltre scoprire la storia degli insediamenti europei, il loro commercio delle pellicce e ancora l’allevamento, l’agricoltura, la North West Mounted Police, la vita dei meticci e la grande scoperta dei giacimenti petroliferi fino alla vita quotidiana della provincia di Alberta tra il 1920 ed il 1930. Il museo è aperto dal martedì alla domenica e segue questi orari: martedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle 9 alle 17; il venerdì dalle 11,30 alle 19,30 e la domenica dalle 12 alle 17.
I parchi
Dopo Fort Calgary, un altro parco storico da visitare è l’Heritage Park, una ricostruzione di un villaggio degli inizi del XIX secolo. Per un salto indietro nel tempo che piacerà tanto ai bambini ma incanterà anche gli adulti, questo parco si trova sulle rive di un invaso artificiale: al suo interno troverete circa 150 edifici, locomotive a vapore, calessi con tanto di cavalli e attori in costumi d’epoca.
Delle guide vi accompagneranno nel vostro tour spiegandovi la storia e il modo di vivere di quelli che un tempo erano gli abitanti della zona: potrete anche vedere da vicino una bottega nella quale venivano stampati i giornali dell’epoca o entrare in una sinagoga. L’indirizzo esatto? 1900 Heritage Dr SW.
L’Heritage Park, il villaggio storico di Calgary
Nel centro di Calgary c’è poi l’Olympic Plaza, un parco che venne creato nel 1988 in occasione dei giochi olimpici invernali. L’indirizzo dove trovarlo è il seguente: 1300 Zoo Road NE. Se siete in città in estate vi potrà capitare di assistere ad esibizioni musicali di alcune bande che si esibiscono qui.
Molto divertente per i bambini è poi lo Zoo di Calgary (1300 Zoo Road NE): sull’isola di San Giorgio, è uno dei più attrezzati del mondo. Diviso in diverse sezioni in base all’habitat, quello africano, la sezione antartica e quella dedicata alla foresta pluviale, ospita circa mille animali.
