Dopo essere arrivati con il nostro volo nella città di Barcellona e aver raggiunto l'Hotel, presso il quale era stato prenotato l'alloggio, ecco che il giorno seguente poteva iniziare la nostra settimana alla scoperta del capoluogo della Catalogna.
Per avere una visione totale della città abbiamo pensato di utilizzare il Bus turistico, per intenderci il classico bus scoperto che ti porta in giro nei pressi dei luoghi più gettonati, con la possibilità di scendere presso una qualsiasi fermata e ripartire quando si vuole con il bus successivo. Al costo di € 26 a persona (prezzo scontato per l'acquisto on line) è possibile utilizzare le tre linee di questo servizio che vengono identificate con tre diversi colori: rosso, blu e verde.
Unitamente all'accesso al bus vengono forniti anche degli auricolari, che possono essere utilizzati per ascoltare la voce guida che illustra i monumenti incontrati durante il tragitto, ovviamente selezionando la lingua di preferenza. Da segnalare che a bordo del bus è disponibile anche il WIFI gratuito e delle prese USB per tenere in carica i propri device.
Saliti in Plaça Catalunya a bordo della linea blu, abbiamo percorso il primo tratto che ci ha portato tra l'altro nei pressi di Casa Batlló, di Casa Milà (La Pedrera), della Sagrada Familia e del Camp Nou. In una delle diverse fermate condivise è stato possibile prendere la linea rossa che nel suo tragitto porta i passeggeri anche in Plaça d'Espanya, presso l'anello Olimpico, presso la Barceloneta e al Barrio Gotico. Nei pressi del Porto Olimpico è possibile infine cambiare bus e utilizzare la linea verde che percorre tutto il lungomare fino al Poblenou e al Forum.
Una tappa fissa per gli appassionati di calcio è la visita alla casa del Barcellona di Leo Messi & C. La visita prevede un costo di accesso di € 25, che diventano € 27,50 se l'acquisto avviene direttamente alla biglietteria sul posto.
Dopo le classiche foto di rito, il cui acquisto facoltativo al termine della visita è alquanto oneroso, si accede nella sala dei trofei, dove sono conservate tutte le coppe vinte sia dalla famosa squadra di calcio, che anche dal team di basket, di hockey e dalla squadra femminile. Nella sala è possibile ammirare anche le 5 Champions League vinte dal Barcellona, con uno spazio riservato alla prima, vinta nel 1992 a Wembley, contro la Sampdoria di Vialli e Mancini. Quest'area è chiamata "111", come il minuto del gol decisivo di Koeman, che ha segnato l'inizio dei successi del Barcellona dell'era moderna. Nella sala dei trofei è possibile anche ammirare i 5 palloni d'oro vinti da Lionel Messi, giocatore simbolo della squadra blaugrana.
La visita prosegue con l'accesso alla tribuna dello stadio, la zona mista, dove vengono effettuate le interviste del post gara e lo spogliatoio riservato alla squadra ospite.
Si passa poi al tunnel di accesso al terreno di gioco con una particolarità: la presenza di una piccola chiesa a metà strada.
Arriva il momento dell'accesso al campo, o meglio alle panchine, perché non è possibile entrare sul terreno di gioco, se non nell'area tecnica riservata agli allenatori.
Dopo essere saliti al piano superiore per visitare la sala delle televisioni, la visita di conclude nell'assortitissimo store del Barcellona, dal quale è impossibile uscire senza un ricordo dei blaugrana.
Molto interessante il giro con il bus turistico, che riesce a dare una visione globale della città e ti da la libertà di scendere ad una qualsiasi fermata per effettuare una visita, come abbiamo fatto noi con il Camp Nou. Interessante anche il carnet di sconti che viene consegnato che, se utilizzato tutto, ha un valore di 250 Euro.
Personalmente ritengo eccessivo il rapporto qualità/prezzo della visita al Camp Nou. Sicuramente per gli appassionati di calcio è un'esperienza emozionante ma con una pecca: non fanno visitare gli spogliatoi del Barcellona, magari con le casacche dei vari calciatori, come fanno in altri stadi, ma solo quello degli ospiti che appare tristemente spoglio.
In questa prima parte del racconto del mio viaggio a Barcellona mi sento di consigliare l'acquisto on line dei ticket sia per il bus turistico che per il Camp Nou. In questo modo si otterrà sia un risparmio di un paio di Euro per biglietto e si eviterà di fare la coda al botteghino.