Più di mille isole sparse in oltre venti splendidi atolli: ecco le Maldive, stato insulare dell’Oceano Indiano, meta di viaggio agognata da turisti di tutto il mondo. Se pensate a spiagge bianchissime e immacolate, palme e natura tutto intorno, mare limpido e cristallino, allora questo è il posto giusto: qui, isolati e lontani dalle solita routine, potrete davvero ritrovare la calma e la pace perdute. Perdetevi allora nei panorami da cartolina di queste magnifiche isole e leggete tutto quello che può esservi utile per programmare al meglio la vostra vacanza alle Maldive. Per voi alcuni suggerimenti sulle splendide località da visitare.
La storia
Dai reperti archeologici ritrovati qui, si pensa che le Maldive non fossero abitate prima del 1500 a.C. A venire qui per la prima volta furono le popolazioni del vicino Sri Lanka e dell’India meridionale ma fu nel momento in cui iniziarono i rapporti commerciali con gli arabi che queste isole divennero un punto strategico nele rotte verso il sud-est asiatico. Questo contatto fece sì che la popolazione locale si iniziasse a convertire all’Islam fino a che, nel 1558, le Maldive non divennero un sultanato. Dopo una fase di colonizzazione europea, lo stato divenne protettorato britannico nel 1887 fino a quando, nel 1965, venne infine dichiarata l’indipendenza.
Il territorio
Le Maldive sono composte da 26 atolli e 1.190 isole distribuite da nord a sud per 764 km e da est a ovest per 128 km. Il numero delle isole è in continuo movimento perché, a causa del vento e dell’azione del mare, alcune scompaiono e altre emergono: in generale comunque lo stato occupa una superficie complessiva di circa 90.000 chiolmetri quadrati. Di origine corallina, queste isole hanno iniziato a formarsi circa 60 milioni di anni fa: la caratteristica colorazione bianca della sabbia deriva proprio dall’erosione della barriera corallina.
La fauna delle Maldive è infatti proprio da cercare qui, in questi magnifici fondali, dove vivono circa 200 specie di coralli ed oltre 1000 varietà ittiche: potrete allora nuotare vicino a pesci trombetta, pesci angelo reali, pesci imperatori, pesci gallo, pesci pappagallo, pesci balestra e ancora tartarughe e anche squali di barriera. Sulla terraferma troverete invece per lo più piccoli rettili e granchi, Dal punto di vista della flora sarete circondati da mangrovie, alberi di lime, alberi di pane, palme da cocco, banani, papaie e alberi di mango.
Qual è il periodo migliore per visitare le Maldive? Il suo è un clima monsonico che prevede una stagione secca (da dicembre ad aprile) ed una stagione umida (da novembre a maggio): visto che nella seconda i monsoni portano con loro precipitazioni e caldo afoso, i mesi migliori per godersi queste isole sono quelli della prima. Le temperature dell’acqua sono invece piacevoli tutto l’anno e vanno dai 26°C ai 31°C.
Cosa fare e cosa vedere alle Maldive
Chi decide di regalarsi una vacanza alle Maldive lo fa soprattutto per rilassarsi e godersi il mare in ogni sua forma. Qui potete decidere di riposarvi all’ombra di una palma, prendere il sole su queste spiagge candide o praticare tanti sport d’acqua. Una delle attività che consigliamo a chiunque è lo snorkeling: con un boccaglio e a pochi metri di profondità, chiunque, anche il più inesperto, potrà osservare da vicino lo splendore dei fondali marini delle Maldive. È possibile praticare questa attività su ogni isola visto che tutte sono circondate da barriera corallina, l’acqua è sempre limpida e calda ed il sole permette di avere un’ottima visuale anche a 10 metri di profondità. Chi vuole regalarsi un’emozione in più può dedicarsi alle immersioni vere e proprie con bombole e l’intera attrezzatura: ci sono centri dove imparare praticamente in ogni villaggio.
Un altro sport molto popolare alle Maldive è il surf: se siete appassionati due degli atolli dove poterlo praticare sono quelli di Malé Nord e Malé Sud. Il periodo migliore? Quello da maggio a novembre quando soffia il monsone d sud-ovest. Se siete sportivi potete poi provare con tante altre attività da praticare all’aria aperta come pesca, windsurf, vela, canoa, nuoto, sci nautico e tanti altri ancora che vengono proposti nei villaggi come pallavolo, golf o calcetto.
Cosa vedere invece alle Maldive? È difficile scegliere un luogo piuttosto che un altro. Ogni atollo ha la sua bellezza straordinaria e può essere perfetto per una vacanza fatta di mare, relax e divertimento. Gli atolli più turistici sono quelli di Malé, dove c’è la capitale, l’Atollo di Ari per le immersioni o l’Atollo di Lhaviyani ma anche in questi luoghi troverete comunque la vostra ottima sistemazione. In ogni caso il consiglio è quello di spostarsi tra un’isola e l’altra per potervi stupire ogni giorno della bellezza straordinaria di questi luoghi magici.
Come arrivare
Esistono voli diretti da Roma e da Milano che in circa 10 ore di volo vi faranno raggiungere le Maldive. L’aeroporto nel quale atterrerete è quello che si trova nella capitale Malé, l’Aeroporto Malé International di Hulhulé Island. Da qui potrete facilmente raggiungere le altre isole in barca, in speed boat o in idrovolante. Sia gli idrovolanti che le imbarcazioni effettuano trasferimenti di giorno; le seconde possono viaggiare anche di sera ma solo se si tratta di spostamenti nell’Atollo di Malé Nord e Sud. Per entrare dovrete mostrare il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla partenza ed il biglietto di ritorno. Non occorrono vaccinazioni.
Dove soggiornare
Una vacanza alle Maldive non vi costerà poco. Sulle diverse isole sono presenti molti hotel e resort di lusso ma anche soluzioni più economiche. Il consiglio è quello di prenotare un viaggio all inclusive che comprenda volo, soggiorno e pensione completa. Se volete trovare tariffe più convenienti prenotate nei periodi di bassa stagione: ci sarà meno affluenza turistica, i prezzi saranno più bassi ma potreste rischiare di dover sopportare qualche giorno di pioggia. Il periodo che sarebbe comunque meglio evitare è quello da maggio a dicembre perché si tratta dei mesi con più alta probabilità di precipitazioni.