Una passeggiata nel vasto e splendido parco oppure la visita agli accurati appartamenti reali: nella residenza di Schönbrunn si può passare una giornata in tranquillità fra storia e bellezze naturali, respirando storia e sentendosi protagonisti.
Cenni storici
Uno dei luoghi imperdibili di Vienna è di sicuro il Palazzo di Schönbrunn, residenza imperiale degli Asburgo dal XVII ai tempi di Massimiliano II fino al 1918. La sua fama oltre ad essere data dall’ottimo stato conservazione della residenza e del parco, è di sicuro da attribuirsi al fascino del mito dell’imperatrice Elisabetta d’Austria detta “Sissi”. Elegantissima e bella, la prima donna dell’impero viene consacrata ad icona dell’immaginario collettivo grazie ai tre film interpretati da una giovane e molto somigliante all’originale Romy Schneider fra il 1955 ed il 1957. Così la storia cinematografica di Sissi, romanzata ed addolcita per esigenze di pubblico, contribuisce a portare fama e curiosità verso la splendida Schönbrunn.
Veduta dei magnifici giardini di Schönbrunn
Cosa vedere e cosa fare
La residenza ha uno splendido ed eclettico parco in stile francese con un parterre, parte di giardino di fronte alla facciata finemente curato con aiuole per avere funzione di rappresentanza in accoglienza degli ospiti con ai due lati il boschetto.
L’antico labirinto risalente al ‘700 e tagliato negli anni ’80 è stato poi ripristinato seguendo la forma originale per intrattenere gli ospiti con una superficie di circa 2700 metri quadri. Da qualche anno è sorto anche un parco giochi attrezzato per i più piccoli. Al termine del parterre vi è la fontana del Nettuno, un gruppo marmoreo di ispirazione mitologica costruito verso la fine del XVII secolo. Le statue rappresentano il dio del mare alla guida del suo carro-conchiglia che domina il suo elemento naturale, l’acqua.
Particolare del ritratto dell’imperatrice Sissi
Perfettamente scenografica è anche la Rovina Romana, ricostruzione di un antico tempio ormai in rovina, per scopi ornamentali che si trova ai piedi di un’altura. Vicino c’è Bella Fonte, fontana con ninfa dalla cui anfora sgorga una sorgiva che diede il nome a tutto il complesso (Schöner Brunnen) scoperta dall’imperatore Mattia. Di grande attrattiva è sicuramente anche la fontana dell’obelisco in pieno stile barocco, composta da una grotta con divinità e con sopra un obelisco, simbolo di sicuro potere del sovrano.
In cima alla collina c’è la Gloriette, che costituisce il belvedere di Schönbrunn. Da questa edificio in stile settecentesco usato un tempo come sala da pranzo, si gode di uno splendido colpo d’occhio e si domina il palazzo reale ed il parco. Oggi si può anelare a cogliere un po’ di atmosfera imperiale seduti al Caffè Gloriette. Inoltre nel parco non mancano un giardino botanico, uno zoo, fondato nella seconda metà del ‘700, una Orangerie, serra dedicata agli agrumi ed un Giardino del Deserto, zona che riproduce la tipica flora degli ambienti più caldi della Terra.
Un sontuoso salone all’interno di Schönbrunn
Oltre allo splendido parco, risulta irrinunciabile la visita al Palazzo Reale, fulcro della vita di corte. Delle ben 1441 camere del palazzo solo 41 sono aperte al pubblico e possono essere visitate nella modalità Grand Tour. Principalmente si visitano gli appartamenti di Francesco Giuseppe, Sissi, le stanze ed i saloni di rappresentanza e di cerimonia e le sale di udienza di Maria Teresa d’Austria e del marito Francesco Stefano. Il tour imperiale è invece più breve con l’esclusione delle ultime sale. Tutti i tour posso essere fatti con un’audioguida multilingue, ma solo la vista più lunga prevede la facoltà di scegliere una visita guidata. Da non perdere la Spiegelsaal (salone degli specchi) dove si esibì il bambino prodigio Mozart alla presenza di Maria Teresa e della famiglia imperiale, la Grosse Gallerie dove si tennero molti balli importanti e la sala dei Milioni per il suo sfarzo e le sue costose decorazioni.
Da segnalare anche l’adiacente museo delle carrozze (Wagenburg) dove è custodita la carrozza delle incoronazioni. Per i bambini è da segnalare la parte occidentale del castello con attività a loro dedicate per vivere la visita in modo divertente e più interattivo. Per tutti i fan dell’imperatrice è d’obbligo un salto al Sisi Shop in cui, oltre alle cartoline e ai libri storici, si può trovare una serie di gadget dedicati ad Elisabetta con addirittura delle copie dei suoi famosi gioielli, come le stelle di diamanti riprodotte con Swarovski.
Come arrivare
Si può arrivare a Schönbrunn comodamente tramite i mezzi pubblici. Infatti è collegata con la metropolitana U4, tram 10 e 58 oppure bus 10A e basta scendere alla fermata Schönbrunn.
Orari
Una vera istituzione il palazzo di Schönbrunn, visitatissimo specialmente d’estate, richiede a volte di armarsi di pazienza (a causa della grande affluenza i ticket di emissione segnalano l’orario di accesso) con i suoi 1,5 milioni di visitatori l’anno. Ma di sicuro ne vale la pena per vivere per un giorno delle atmosfere da sogno. Il palazzo è aperto tutti i giorni con orari di visita che variano dalle 8.30 alle 17.00 o fino alle 18.30 a seconda che sia inverno o estate.
L’opulenza delle stanze di Schönbrunn
Tariffe
A seconda di ciò che si vuole visitare, il prezzo del biglietto varia. Si va da un minimo di 11,50 euro per un Imperial tour che permette di vedere circa 22 stanze della residenza, fino ad un massimo di 39,90 per un Gold Pass che dà la possibilità di visitare tutte le attrazioni della residenza imperiale fra cui anche il giardino zoologico.
