Che ci si fermi solo per un weekend o più, la cucina viennese merita di essere assaggiata. Tante sono le possibilità di locali per gustare qualche tipicità offerta da Vienna, per tutti i gusti e tutte le tasche. Chi visita la città durante la bella stagione, o ha poco tempo a disposizione, può approfittare dei tanti chioschetti agli angoli delle strade con a volte tavolini o fermarsi nei meravigliosi parchi. Sono i Wurstelstand che offrono un pasto veloce a base di pane, salsicce, wurstrl e birra. Altro tipo di locale è il Beisel o Gasthaus, che consiste in una tipica birreria arredata in modo rustico con le stube (le stufe tipiche della cucina tradizionale) in maiolica. Qui si trovano i primi piatti della tradizione austriaca e viennese in porzioni spesso abbondanti.
Gli orari di pranzo dei ristoranti e locali austriaci generalmente sono dalle 12.00 alle 14.00 mentre la cena è servita a partire dalle 18.00. Di solito il coperto è incluso nel servizio e con conti sostanziosi, o se si è particolarmente soddisfatti del pasto e di come si è stati accolti, si può lasciare una mancia che va dal 5% al 10-15% della cifra da versare.
A seconda della stagione e del clima nei locali si possono trovare varie specialità come la Frittatensuppe, zuppa calda con striscioline di frittata ed insaporita con erba cipollina, la Leberknodelsuppe, minestra di canederli (simili a gnocchi ma molto più grandi) di fegato o fatti con il semolino. Piatti perlopiù invernali o autunnali, per riscaldarsi dopo una passeggiata per la città. Immancabile come contorno una insalata di patate, la Kartoffeln Salat o un’insalata mista, la Gemischter Salat.
Fra le portate regine della tavola non possono mancare le Wiener Schnitzel, cotolette di tacchino o maiale impanate, il Tafelspitz composto da manzo bollito, patate e salsa di rafano, il Tiroler Grostl, spezzatino di carne con patate e cipolle. Immancabile nella cucina centro europea il Gulasch di manzo, piatto piccante con paprika di origine ungherese, lo Stelze ossia lo stinco arrostito e il Bauernschmaus, letteralmente il piatto del contadino con un assortimento di carni fredde. Per chi cerca anche piatti base di pesce c’è la possibilità di mangiare trota (Forelle) o luccio (Zander). Come sarà facile capire la carne è vera protagonista della cucina tradizione austriaca.
Le birre austriache da accompagnare ai piatti possono essere di diverse tipologie. C’è la Bockbier, birra lager con alta gradazione reperibile per lo più nelle occasioni speciali. La Marzen è invece una birra rossa, con predominanze delle note di malto. La Wizen, è un tipo di birra che può essere chiara o scura, di grano con un gusto lievemente dolce. La Wickel è una birra non filtrata quindi di aspetto opaco. C’è anche la possibilità di cenare nelle Heurigen, locali che posso essere descritti come wine bar,dove si può trovare la combinazione fra buon vino e piatti tipici.
Il vino viennese è il Gemischte Satz, che deve essere ricavato da una mescolanze di uve di minimo tre vigne provenienti dallo stesso vigneto della capitale. Altre tipologie di vino austriaco sono lo Zweigelt, un vino rosso con sentori di ciliegia, il Welshriesling un vino bianco leggermente fruttato, il Gruner Veltiner con il retrogusto di agrumi e pera. Come liquore di fine pasto è comune quello ricavato dalla prugna detto slivovice o quello all’albicocca chiamato barack.
A Vienna non si può ignorare la lunga e gloriosa tradizione pasticcera della città, che viene ricordata in ogni angolo dai suoi bellissimi Caffè e pasticcerie. Chiunque sia a dieta si astenga dall’entrarvi perché sarà facile abbandonare i buoni propositi, oppure semplicemente inizi il suo percorso dopo questa vacanza. In primis la tentazione più grande è data dalla Sacher Torte, famosa torta al cioccolato con strato di marmellata di albicocca ed ulteriormente ricoperta di fine cioccolato, servita rigorosamente con panna fresca accanto.
La si trova ovunque ed è sempre gettonatissima. Sembra che la geniale invenzione sia opera del pasticcerie del cancelliere Metternich, uomo dai gusti volubili. Per accontentarlo il suo dipendente dovette provare diversi abbinamenti fino ad arrivare a quello giusto. Dopo la combinazione con vari prodotti fra cui mandorla e rum, giunse a quella con l’albicocca. Da lì a poco tempo la torta divenne molto rinomata non solo in casa del cancelliere ma anche per tutta Vienna. Il pasticciere con il tempo riuscì ad aprirsi un laboratorio e poi un hotel che porta il nome della sua dolce invenzione culinaria. Ma subito dopo il rinomato dolce c’è un’ampia scelta che va dal Mohr im Hemd (letteralmente moro in camicia) tortino al cioccolato con cioccolata calda all’ interno e ciuffi di panna accanto, a biscottini come i Vanillekipfer o il Mohnschnecke torta con semi di papavero. Da non disdegnare neanche l’Apfelstrudel, con mele, uvetta ed una spolverata di zucchero a velo sopra e le Palantschinke, crepes dolci servite con marmellata o con ricotta.
Per chi vuole stare un po’ più leggero può dedicarsi alla scelta delle bevande calde o fredde. Si va dalla classica cioccolata con molta panna, ovvero la Schokolade mit Sahne, al tradizionale Kapuziner, con latte e scaglie di cacao, all’Einspanner, caffè con panna. Si ha anche il Wiener Eiskaffee, caffè freddo con gelato alla vaniglia e panna ed il Masgran, sempre freddo ma con aggiunta di liquore.
Per trovare refrigerio durante l’estate ci si può dedicare alla scelta di una buona gelateria. Come nella buona tradizione austriaca e tedesca a Vienna vengono servite coppe degne di nota, fantasiose con frutta, granella e decorazioni di vario genere. Questi locali hanno spesso tavolini all’aperto per la bella stagione ed una grande varietà di gusti, alcune anche sulla trentina, con gusti anche per diabetici o fatti con prodotti biologici. Qualunque siano i vostri gusti tante sono le possibilità nella capitale, anche di locali etnici, vegetariani, italiani o diciamo sperimentali. Che la sosta in un locale sia per un caffè o un pasto completo non importa, però deve essere fatta assaporando il momento perchè una città come Vienna deve essere conosciuta soprattutto attraverso i suoi locali e le sue pietanze.
E giusto per darvi qualche idea di cosa potrete trovare a Vienna ecco qualche locale:
Gasthaus zu den drei Hacken
Un locale storico con cucina austriaca e viennese classica. Qui ha anche banchettato, e forse è stato anche ispirato, il noto compositore Franz Schubert
Indirizzo: Singerstrasse 28 Vienna
Telefono: +43 (0)1 512 58 95
Caffè Sacher
Caffè viennese storico vicino al Teatro dell’Opera che custodisce il segreto della vera torta Sacher. Locale classico, dove i tempo sembra essersi fermato.
Indirizzo: Philharmonikerstraße 4
Telefono: +43 (0) 1 514 560
10er-Marie
Locale dove si degustano vini ed alcolici accompagnati da tipicità locali in un’atmosfera accogliente ed a volte con accompagnamento musicale
Indirizzo: Ottakringer Straße 222-224
Telefono: +43 (0) 1 489 46 47