Castel Sant'Angelo a Roma

Castel Sant' Angelo è uno dei simboli della città di Roma, nato come sepolcro ma diventato nel tempo una roccaforte inespugnabile teatro di tantissime battaglie. Oggi è meta di milioni di turisti provenienti da tutto il mondo

Castel Sant'Angelo a Roma

Roma è una città molto affascinante e camminando per le sue strade si respira tutta la sua storia e la sua tradizione, che risale a tempi antichissimi e di cui ancora ci sono testimonianze disseminate in ogni punto della città. Tra i monumenti più importanti e visitati dai turisti ci sono sicuramente il Colosseo, reperto della civiltà classica di un tempo e specchio delle abitudini di allora, la Fontana di Trevi, uno dei simboli di Roma in tutto il mondo, Piazza di Spagna o l’Altare della Patria. Tra i monumenti più importanti c’è senza dubbio anche Castel Sant’Angelo, che ogni anno accoglie tantissimi visitatori da tutto il mondo.

La Storia

Castel Sant’Angelo riflette in pieno la storia della città di Roma e delle sue vicende nel corso del tempo. Ne incarna, infatti, i mutamenti, i periodi di gloria e quelli di miseria che si sono susseguiti nel corso di più di duemila anni di storia.

Castel Sant’Angelo nasce come un sepolcro voluto dall’imperatore Adriano ed è stato incluso all’interno delle mura aureliane nel 403 d.c. Adriano voleva garantire a se stesso ed alla sua famiglia una degna sepoltura.

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Vista notturna di Castel Sant’Angelo

Al momento non è possibile ricostruire con assoluta certezza quale fosse l’aspetto originario dell’antico sepolcro, ma sappiamo dai vari cenni storici che doveva richiamare l’Augusteum, il mausoleo di Augusto che è stato realizzato all’incirca un secolo e mezzo prima e che si trova a poca distanza da Castel Sant’Angelo, sulla sponda opposta del Tevere.

La sua costruzione parte da forme semplici e molto nette, come il cerchio ed il quadrato e consiste in una base quadrangolare a cui si sovrappongono due cilindri la cui grandezza decrescente sfocia poi in un giardino con delle piante sempreverdi. Agli angoli della base poi si innalzano alcuni gruppi di statue bronzee che raffigurano cavalli ed uomini. Sulla vetta, invece, si può ammirare una quadriga in bronzo guidata dal Dio Helios a cui si affianca una scultura che ritrae l’imperatore.

Ad oggi restano soltanto piccoli particolari di questa struttura, che sembra quasi irriconoscibile.

La costruzione di Castel Sant’Angelo è iniziata intorno al 123 d.C., ma è stata terminata soltanto nel 139 d.C., ad un anno dalla morte dell’imperatore che ne aveva orinato la costruzione. Per circa 150 anni il sepolcro ha accolto i resti degli Antonini, assolvendo così al suo ruolo di sepolcro, esattamente come nelle previsioni. L’ultimo imperatore che di certo è stato sepolto a Castel Sant’Angelo è stato Caracalla, ucciso nel 217 d.C., ma è probabile che dopo di lui anche altri imperatori possano aver trovato sepoltura in questo luogo, almeno fino alla sua inclusione all’interno della cinta murarie voluta da Aureliano nel 271 d.C.

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Una delle statue nei pressi di Castel Sant’Angelo

Castel Sant’Angelo ha smesso di svolgere la funzione di sepolcro nel 476 d.C. quando il goto Odoacre depone Romolo Augustolo, decretando in questo modo la fine dell’Impero Romano. Da quel momento in poi Castel Sant’Angelo diventa una fortezza.

Da quel momento in poi Castel Sant’Angelo diventa un vero e proprio punto di resistenza della città e roccaforte romana. Infatti nel 537, durante la guerra gotico-bizantina, vi si sono asserragliate le truppe greche al comando del generale Narsete. Per questo motivo, per proteggere l’insediamento militare, in questo periodo viene costruita anche una piccola cinta muraria, dando in questo modo vita ad un quartiere fortificato che viene chiamato Burg. Dal Burg si arriverà al moderno quartiere di Borgo.

La posizione di Castel Sant’Angelo è perfetta per una fortezza e le sue mura si rivelano particolarmente inespugnabili. A partire dal XII secolo Castel Sant’Angelo assume la designazione di Castellum e pressappoco nello stesso periodo inizia il suo collegamento con il culto di San Michele Arcangelo, molto diffuso al tempo dell’Europa medievale.

Nel corso degli anni Castel Sant’Angelo ha subito tantissimi interventi e trasformazioni che lo hanno portato ad essere il monumento di interesse storico e culturale che possiamo ammirare ad oggi e che attrae milioni di turisti ogni anno. Questi, infatti, sono affascinati dalla storia che vi si respira all’interno, dalle sue possenti mura, dalle sale affrescate e molto fastose, dai tanti e preziosissimi manufatti e dipinti.

All’interno di Castel Sant’Angelo si svolgono anche diverse mostre di arte temporanee durante tutto il corso dell’anno.

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Vista del Castel Sant’Angelo dal Tevere

Orari di apertura e Tariffe

Castel Sant’Angelo è aperto dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 19:30, mentre rimane chiuso il lunedì, il 25 dicembre e l’1 gennaio. La biglietteria chiude, però, alle 18:30.

Il costo del biglietto intero per entrare all’interno di Castel Sant’Angelo è di € 10,50, mentre il ridotto ammonta a € 7 per i cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 ed i 25 anni e per gli insegnanti di ruolo nelle scuole statali.

Il biglietto d’ingresso è gratuito, invece per i cittadini dell’Unione Europea con meno di 18 anni o con più di 65, per le scolaresche e per gli insegnanti che li accompagnano e per altre categorie consultabili alla biglietteria.

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Vista del Vaticano da Castel Sant’Angelo

Come arrivare a Castel Sant’Angelo

Per arrivare a Castel Sant’Angelo in metropolitana è necessario prendere la Linea A e scendere alla fermata Ottaviano – San Pietro.

In autobus le linee sono la 62, 23, 271, 982, 280 (Fermata Piazza Pia), linea 40 (capolinea Piazza Pia), linea 34 (fermata via di Porta Castello), linee 49, 87, 926, 990 (capolinea Piazza Cavour, fermata via Crescenzio) e linee 64, 46 (fermata Santo Spirito).

Contatti

Telefono: +39 06 6819111

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