Vi racconto la città di Pitesti

Alla scoperta di una città non grandissima della Romania ma, devo dire, una città comunque molto carina. Famosa per i sui tulipani, Pitesti è una tappa fondamentale per chi vuole visitare una città non caotica ma molto ordinata.

Vi racconto la città di Pitesti
Data e giorni
Aprile 2018 - 1 giorno
Tipo di viaggio
Arte e Cultura
Partecipanti
5
Costo totale
100 €
Mezzi di trasporto
Treno
TAPPA 1
Pitesti: la città del tulipano

Eravamo fermi a Bucarest già da un paio di giorni, per questo motivo abbiamo deciso di fare un'escursione a Pitesti, una piccola città vicina a Bucarest, ma molto curata. Ci siamo recati a Gara du nord (stazione ferroviaria di Bucarest), ed abbiamo preso il primo treno alla scoperta di Pitesti. Dopo solo un'ora e quaranta di tragitto siamo arrivati a destinazione.

Arrivati nel centro cittadino abbiamo deciso, come prima cosa, di passare dalla via principale, ovvero Calea Victorei, una via piena di negozi e statue. Siamo passati dalla piazza principale dove abbiamo visto un gruppo di fontane circondate da bellissimi tulipani di tutti i colori. Alla fine della via principale siamo arrivati alla cattedrale ortodossa di Pitesti, veramente molto antica e suggestiva.

Catedrala Ortodoxa Adormirea Maicii Domnului

Entrando dentro l'antica cattedrale siamo rimasti piacevolmente colpiti dagli innumerevoli affreschi che rendevano le mura della cattedrale assolutamente unica.

Abbiamo deciso poi di andare a visitare il planetario, dove abbiamo assistito ad uno spettacolo molto bello. Usciti dal planetario abbiamo deciso di mangiare in un ristorante vicino che proponeva solo cucina rumena, "La Tuciuri".

Strand Park

Finito di mangiare abbiamo visitato lo Strand Park, parco veramente molto curato, e il Museo ebraico (Museo Ebreo Arges).

Museo Ebreo Arges

Infine, abbiamo proseguito con una visita allo Zoo. Visitata tutta la cittadina ci siamo recati nuovamente alla stazione e siamo tornati a Bucarest.

Cosa mi è piaciuto

La città di Pitesti mi è piaciuta nella sua totalità. Ho apprezzato molto la cura delle aiuole, stracolme di tulipani dei più svariati colori. Mi è piaciuto molto magiare al "La Tuciuri" dove ci hanno consigliato tutte le cose più tipiche della cucina rumena. Molto belle anche le spaziose piazze piene di grandi fontane.

Cosa non mi è piaciuto

Non ho molto apprezzato lo spettacolo del planetario, probabilmente mi aspettavo io qualcosa di più. Non mi è piaciuto affatto trovare la fontana musicale completamente chiusa; capisco che gli spettacoli musicali d'acqua e luce vengano fatti solo la sera, ma trovare la fontana spenta non è una bella cosa. Lo Zoo non è grandissimo ma comunque non è trascurato.

I consigli di Antonio Amadeo

Consiglio a tutti quelli che hanno dei giorni in più a Bucarest di approfittare per fare un'escursione a Pitesti. Il biglietto del treno costa solo pochissimi euro. Non consiglio assolutamente di trascorrere più di due giorni in questa città, perchè nonostante sia carinissima è molto piccola. Se dovete fermarvi a mangiare in un ristorante provate "La Tuciuri", veramente buono.

Chiudi