Sito archeologico di Efeso

Lo spettacolare sito archeologico di Efeso è uno dei più grandi e affascinanti d'Europa. Eccovi alcune utili informazioni per scoprirne i segreti ed apprezzarne i suggestivi resti

Sito archeologico di Efeso

Visitare il sito archeologico di Efeso sarà sicuramente un’avventura affascinante che vi lascerà a bocca aperta di fronte alle imponenti strutture e alla bellezza di ciò che rimane di una delle più grandi città ioniche in Anatolia.

Efeso è uno dei siti archeologici più grandi d’Europa, sorge tra le città di Smirne e Aydin, sul delta di Meandro e secondo i reperti ritrovati la sua storia è lunga circa 7000 anni. L’area archeologica da visitare è molto vasta e ci vorranno parecchie ore per esplorarla completamente.

Se vi recate ad Efeso in un periodo particolarmente caldo cercate di arrivare nelle prime ore del giorno perché il sito è completamento esposto a sole.

Cenni storici

Efeso, nel periodo classico, era uno un porto commerciale di grande interesse e un centro culturale e religioso di spicco. Nel 560 a.C. circa, Efeso godeva anche di una delle sette meraviglie del mondo antico, ovvero del tempio di Artemide, di cui ora rimangono solo poche macerie perché, nel 401, venne raso al suolo per ordine dell’arcivescovo di Costantinopoli.

Nella storia della chiesa cristiana, la città occupò una posizione di rilievo in quanto, proprio agli efesini, San Paolo indirizzò alcune delle sue epistole. Dal 29 a.C. Efeso fu la capitale della provincia romana di Asia e fu la terza città più potente del mondo antico, preceduta solo da Roma e Alessandria d’Egitto.

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Mappa del sito archeologico

Descrizione

L’area archeologica è molto vasta e comprende una serie di edifici e struttura molto belle e suggestive. L‘agorà era la piazza centrale sulla quale si affacciavano diversi edifici amministrativi, una basilica e il tempio dedicato ad Artemide, Augusto e Tiberio. Nella piazza sorgeva, inoltre un piccolo tempio dedicato ad Augusto.

Nella parte a nord del sito potrete vedere alcuni resti dell’acquedotto che era costruito in terracotta e che portava l’acqua a tutta la città, come all’edificio delle terme di Vario che era il primo che si incontrava entrando ad Efeso.

Il teatro minore, chiamato Odeon, poteva ospitare fino a 5000 persone e veniva utilizzato solo per le riunioni, mentre gli spettacoli si tenevano presso il teatro grande. Quest’ultimo è un’enorme costruzione che fu realizzata dai romani nel I secolo d.C. e poteva ospitare fino a 25000 persone.

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Il teatro

L’ asclepion era l’ospedale cittadino, di cui rimangono delle pareti arcate e delle colonne su cui potrete vedere scolpito sulla pietra il serpente, simbolo dei dottori e della vita. Il Tempio di Domiziano vi stupirà per come le parti della costruzioni si sono conservate. Oltre ad un gran numero di resti sparsi sul terreno, del tempio rimangono in piedi due colonne che sorreggono un architrave sul quale poggiano due cariatidi.

Tra le costruzioni più sorprendenti in assoluto che potrete ammirare, sicuramente la Biblioteca di Celso occupa il primo posto. La struttura che rimane è davvero imponente e bellissima, sebbene sia stata completamente ricostruita utilizzando i reperti ritrovati, comprese le statue che l’adornavano. La biblioteca era la terza biblioteca più grande del mondo e ospitava circa 12.000 pergamene.

La sua costruzione venne fatta realizzare dal console Gaius Julius Aquila, il quale dedicò l’opera al padre la cui tomba si trova sotto una delle pareti dell’edificio. La Via Arcadia, conosciuta anche come via del porto, era la strada più bella della città e sulla quale si trovavano due file di colonne e lampade.

Una delle colonne era più altra delle altre perché simboleggiava il punto in cui un tempo arrivava il mare. La via del mare veniva così chiamata perché univa l’antico porto al teatro.

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Il Tempio di Domiziano

Molti altre costruzioni fanno parte del grande sito di Efeso, come il Tempio di Domiziano, distrutto dopo la sua morte, il Monumento di Memmio, la fontana di Traiano con la statua dell’imperatore con l’epigrafe che recita “L’ho conquistato tutto, ora il mondo è ai miei piedi” e le belle case terrazzate, residenze nobiliari con pareti decorate con splendidi affreschi e mosaici.

Come arrivare

Il sito archeologico di Efeso dista 3 chilometri dalla città di Selçuk, dalla città si può raggiungere Efeso:

  • in taxi con una spesa di circa 20 TL;
  • in autobus dalla fermata dei pullman di Selçuk, con una spesa di circa 2,5 TL.

Orari e tariffe

Il sito archeologico di Efeso è aperto:

  • da Aprile ad Ottobre, dalle 08.30 alle 19.00;
  • da Novembre a Marzo dalle 8.00 alle 17.00 – aperto tutti i giorni

Ingresso al sito: costo 25 TL
Audio-guide: costo 10 TL.

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