E’ tutto pronto per il viaggio in America tanto agognato dopo duri mesi di lavoro, avete pensato a tutti i dettagli riguardanti la vostra meta, le misure dei bagagli della vostra compagnia aerea, il cosa mettere in valigia? Benissimo, ora vi manca solo dare un’occhiata alle vostre prenotazioni e ai documenti!
Ed è in questo momento, di solito, che avvengono gli psicodrammi che precedono le partenze: il passaporto è scaduto! Giri inutili, spese altrettanto improbabili, non risolveranno il vostro problema! Spesso, invece, bastano poche semplici mosse, ma mirate, per risolvere l’annoso problema del rinnovo del passaporto. Ecco le indicazioni che vi servono!
Rinnovo passaporto: quando serve?
Vi sono due tipologie di rinnovo del passaporto: il rinnovo a tutti gli effetti dello stesso documento, e il rilascio di un nuovo passaporto. Vediamo, nel dettaglio, quali sono le casistiche in cui serve uno e quali quelle in cui serve l’altro.
Rinnovo passaporto
Quando abbiamo un passaporto scaduto da almeno 5 anni, non si può provvedere all’immediato rilascio di un nuovo passaporto. Bisognerà prima rinnovare per altri 5 anni il proprio documento per l’espatrio, e solo al termine di questo periodo si potrà avere il nuovo passaporto. Si tratta, a conti fatti, dell‘unico caso in cui vi è un rinnovo diretto del passaporto.
Rilascio nuovo passaporto
Tutte le altre casistiche, comportano di fatto il rilascio di un nuovo passaporto. Ad esempio, quando il passaporto è scaduto da 10 anni: in questo caso, va fatta richiesta come se fosse la prima volta dato che, secondo la legge, dall’ultima data di validità sono decorsi i 10 anni del documento.
Anche in caso di smarrimento viene attuata la stessa procedura, ovvero
avviare la pratica per un nuovo rilascio. Se un documento è in scadenza entro 6 mesi, inoltre, ha piena validità come documento di riconoscimento ma, in molti Paesi, non è valido come documento di espatrio: se avete l’esigenza di fare un viaggio extra UE, quindi, dovrete per forza chiedere un nuovo rilascio.
Anche per quel che riguarda i minorenni, c’è bisogno di un nuovo rilascio, dopo che dal 2012, è nato il nuovo passaporto elettronico bambini. Prima di allora, infatti, il minorenne era registrato con una iscrizione nel passaporto dei genitori: oggi, questa cosa non è più valida.
Rispetto al passaporto standard, il passaporto per minori ha una validità inferiore: triennale per i bambini da 0 a 3 anni, quinquennale invece per i minori di età compresa fra 3 e 18 anni. Affinché venga rilasciato il passaporto per minori, è necessaria la presenza di entrambi i genitori. Se uno dei due genitori non può essere fisicamente presente, il genitore che fa richiesta del passaporto per il figlio è obbligato a presentare una fotocopia di un documento di riconoscimento del genitore assente, con quest’ultimo che si impegna a fornire una dichiarazione di assenso all’espatrio firmata, che il genitore presente darà all’autorità preposta.
Documenti necessari e costi del rinnovo passaporto
Innanzitutto, bisogna presentare il modello della domanda di rinnovo. Poi, c’è bisogno di 2 foto formato tessera recenti, nitide e di alta qualità, con le solite raccomandazioni: la larghezza deve essere pari a 35-40 mm, devono essere inquadrate in primo piano spalle e viso, quest’ultimo deve occupare il 70% della foto.
C’è poi bisogno di portare una copia del versamento che farete sul c/c postale n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro, di un importo pari ad € 42,50, a cui apporrete la seguente causale: importo per il rilascio del passaporto elettronico di 32 pagine. Oltre a questo, dovrete munirvi di un contrassegno telematico da € 73,50, acquistabile nelle tabaccherie.
Oltre a questo, dovrete portare con voi anche la carta d’identità del richiedente del rinnovo (in caso di minori, controllate il paragrafo precedente), o in alternativa un altro documento di riconoscimento valido; infine, anche il passaporto scaduto, mentre nel caso in cui aveste perso il vostro vecchio passaporto, dovrete portare con voi obbligatoriamente la denuncia di smarrimento.
Ricapitolando, quindi, il prezzo complessivo per il rinnovo del passaporto è di € 116,00, suddivisi in € 73,50 di contrassegno telematico, da pagare presso un tabaccaio autorizzato e in € 42,50, da pagare invece tramite bollettino postale, come descritto poco più su. Dal 2014 non esiste più, invece, il costo aggiuntivo annuale di 40 € della marca da bollo.
Dove fare il rinnovo passaporto
La soluzione più praticata (e anche quella più rapida) è di presentarvi in questura. Come alternativa, potrete avviare le pratiche anche presso gli uffici postali o comunali, ma farete un passaggio in più, in quanto la domanda verrà comunque inviata per via telematica alla questura.
Il nuovo passaporto va poi ritirato in questura oppure è possibile riceverlo tramite posta, solo nel caso di pratica avviata presso gli uffici postali. C’è anche la possibilità di inoltrare la domanda direttamente online: basta registrarsi sul sito www.passaportonline.poliziadistato.it, compilare tutti i campi con i vostri dati e programmare la data per la consegna dei documenti e, dettaglio da non dimenticare, per la rilevazione delle impronte, indispensabile al rilascio del rinnovo.
Tempi di rilascio del nuovo passaporto
I tempi di rinnovo variano da un minimo di circa 1/2 giorni, fino ad un massimo di circa un mese; questa differenza dipende dall’ufficio in cui è stata presentata la pratica e dal periodo dell’anno (in estate, mediamente, ci si impiega di più), oltre che dalla grandezza del Comune.
Se, per qualsiasi ragione, non potete recarvi di persona a ritirare il nuovo passaporto, è possibile nominare un delegato, alle seguenti condizioni: il delegato deve essere maggiorenne e le sue generalità devono essere espressamente indicate nella sezione “annotazioni”.