Museo Nazionale di Giacarta

Il Museo Nazionale dell'Indonesia è un museo storico, etnologico, archeologico e geografico situato nel centro di Giacarta. Inaugurato nel 1868, questo museo è oggi uno dei più forniti e curati di tutta l'Indonesia

Museo Nazionale di Giacarta

Il Museo Nazionale dell’Indonesia, chiamato semplicemente Museum Nasional in lingua indonesiana (letteralmente Museo Nazionale) è un museo storico, etnologico, archeologico e geografico situato a Jalan Medan Merdeka Barat, proprio nel centro della capitale del Paese. Esso è ufficiosamente noto anche con il nome di Gedung Gajah (letteralmente Palazzo dell’Elefante), per via della statua elefantina che s’erge al centro del piazzale d’ingresso.

Cenni storici

Un gruppo di intellettuali olandesi fondò, il 24 Aprile 1778, l’istituzione scientifica denominata Bataviaasch Genootschap van Kunsten en Wetenschappen (Società Reale delle Arti e delle Scienze di Batavia), allo scopo di promuovere la ricerca nell’ambito delle scienze archeologiche, fisiche ed etnografiche.

Jacob Cornelis Matthieu Radermacher, uno dei membri fondatori dell’ente, donò ad esso un edificio ed una collezione di libri ed oggetti antichi, e vista la crescente popolarità del progetto il generale Sir Thomas Stamford Raffles regalò una nuova sede all’istituzione scientifica, edificata appositamente agli inizi del XIX secolo e chiamata Società Letteraria.

Sull’onda dell’entusiasmo, il governo delle Indie orientali olandesi decise di costruire un nuovo museo, inaugurato nel 1868, che sarà noto al popolo con il nome di Palazzo dell’Elefante o di Casa delle Statue; il primo soprannome derivava dall’elefante in bronzo posto nel piazzale antistante la struttura, il secondo dal gran numero di statue esposte al suo interno. Nel 1931 la collezione del Museo Nazionale arrivò ad essere esposta persino a Parigi, ma sfortunatamente parte dell’edificio e degli oggetti in esso contenuti vennero distrutti da un incendio, così le sale delle ceramiche, dei bronzi e dei tesori vennero ricostruite al secondo piano.

Il 29 Febbraio del 1950 l’istituzione che aveva dato il via al museo cambiò nome in Concilio della Cultura Indonesiano, ed il museo stesso cambiò nome dapprima in Museum Pusat (Museo Centrale) il 17 Settembre 1962, quindi nell’attuale Museum Nasional (Museo Nazionale) il 28 Maggio 1979.

Il Museo Nazionale dell’Indonesia è stato ampliato nel 2007, quando vi fu aggiunta una nuova sezione atta ad ospitare numerosi artefatti risalenti ad un ampio periodo, che andava dalla preistoria fino all’epoca moderna.

La facciata principale del museo, con la celebre statua elefantina presente nel suo piazzale

La facciata principale del museo, con la celebre statua elefantina situata nel piazzale antistante l’edificio

Cosa vedere

Il Museo Nazionale dell’Indonesia è suddiviso in due strutture: la prima, quella storica e conosciuta con il nome di Gedung Gajah (Palazzo dell’Elefante), rappresenta l’ala vecchia del complesso  ed ospita la Collezione di Sculture in Pietra (Antica Arte Hindu-Buddista dell’Indonesia), le Sale dei Tesori (Collezioni Archeologiche ed Etnografiche), la Collezione di Ceramiche, la Collezione Etnografica, la Collezione Preistorica, la Collezione di Reliquie Storiche (Collezione dell’Era Coloniale) ed altre collezioni minori.

L’ala nuova del museo, consistente nell’addizione risalente al 2007 e chiamata Gedung Arca (Palazzo delle Statue) contiene una collezione permanente di numerosi frammenti relativi ad elementi culturali di vario genere, classificati in sette sub-sezioni dal professor Koentjaranigrat.

Ecco un breve compendio delle varie sezioni del Museo Nazionale:

Gedung Gajah

Collezione di Sculture in Pietra: qui si trova la più ricca e vasta esposizione di arte Hindu-Buddista dell’antica Indonesia, ed espone reperti provenienti da isole come Giava, Bali, Sumatra e Borneo. Qui si trova la monumentale statua di Adityavarman, alta più di quattro metri e rinvenuta a Rambahan, PAdangroco, nella Sumatra dell’Ovest.

Una delle esposizioni all'interno del Museo Nazionale dell'Indonesia

Una delle esposizioni all’interno del Museo Nazionale dell’Indonesia

Sale dei Tesori: situate al secondo piano dell’edificio, le Sale dei Tesori sono due, ed ospitano collezioni di artefatti preziosi, oro e tesori di ogni genere. Qui è severamente proibito scattare fotografie o effettuare riprese di qualsivoglia genere.

Collezione di Ceramiche: le ceramiche esposte in questa collezione vanno dai reperti risalenti all’impero Majapahit a ceramiche cinesi, giapponesi, vietnamite, tailandesi e birmane. Qui si trova una delle più rinomate collezioni di antiche ceramiche relative alla Cina ma scoperte al di fuori dei confini cinesi.

Collezione Etnografica: questa collezione comprende oggetti relativi alla quotidianità della vita nell’antica Indonesia, e sono compresi articoli utilizzati in varie cerimonie e rituali del passato. Qui si possono trovare esempi di oggetti utilizzati ad esempio dalle culture Nias e Batak a Sumatra, Badui a Giava, Balinese, Dayak a Kalimantan, Toraja a Sulawesi e Asmat e Dani a Papua.

Collezione Preistorica: in questa sezione si trovano vari reperti fossilizzati di esemplari di Homo erectus, Homo floresiensis e Homo Sapiens, inclusi utensili da essi utilizzati, come asce in pietra e tamburi in bronzo.

Collezione di Reliquie Storiche: qui si possono trovare reliquie risalenti all’epoca coloniale, relative al periodo in cui l’Indonesia rimase sottomessa al potere della Compagnia olandese delle Indie orientali. Tuttavia gran parte di questa collezione è stata traslata nel Museo Storico di Giacarta.

Collezioni minori: questa sezione comprende la collezione di bronzi, la collezione tessile e la collezione numismatica.

Museo Nazionale di Giacarta

Museo Nazionale di Giacarta

Gedung Arca

Qui si trovano frammenti di elementi culturali organizzati dal professor Koentjaraningrat in sette sezioni differenti: “Sistema religioso e cerimonie”, “Sistemi societari ed organizzazione”, “Sistemi delle conoscenze”, “Linguaggio”, “Arte”, “Sistemi di sostentamento” e “Sistemi delle tecnologie e degli attrezzi”.

Questa sezione del Museo Nazionale è divisa pertanto in sette livelli, ed ai primi quattro piani si trovano le altrettante mostre permanenti che è possibile visitare. Rispettivamente al primo livello si trova l’esposizione “Uomo ed Ambiente”, al secondo l’esposizione “Conoscenza, Tecnologia ed Economia”, al terzo l’esposizione “Organizzazione Sociale e Modelli di Insediamento” ed al quarto piano l’esposizione “Tesori e Ceramiche”.

Le esibizioni temporanee del Gedung Arca vengono allestite al piano terra e nel piano interrato.

Come arrivare al Museo Nazionale

Per arrivare al Museo Nazionale dell’Indonesia è possibile affidarsi al servizio taxi di Giacarta. Nel caso vi si voglia arrivare in autobus invece, la linea diretta a Kota Tua transita proprio di fronte al museo, servendo la fermata National Monument (Monas). Questa fermata può essere raggiunta mediante le linee K1, K2A, K3A e K6A.

Orari e tariffe

Il Museo Nazionale dell’Indonesia è aperto il martedì, il mercoledì ed il giovedì dalle 8:30 alle 16:00, ed il sabato e la domenica dalle 8:30 alle 17:00. Il museo rimane chiuso il lunedì e nei giorni festivi.

Il costo dei biglietti è di 750 rupie indonesiane per il biglietto intero (circa 5 centesimi di euro) e di 250 per il ridotto, disponibile per gli studenti ed i ragazzi al di sotto dei 17 anni (circa 2 centesimi di euro).

Contatti

Indirizzo: Jl. Medan Merdeka Barat No.12, Jakarta Pusat, Daerah Khusus Ibukota Jakarta 10110, Indonesia
Telefono: +62 21 3868172
Sito web: https://www.museumnasional.or.id/

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