Istanbul è la splendida città capoluogo della Turchia, ricca di chiese, sinagoghe e moschee, una perla turca foriera di un indiscusso fascino e di un’intensa suggestione. Tra le varie bellezze di Istanbul, vi sono numerose moschee davvero caratteristiche e dalla monumentale struttura. Una delle moschee più belle, vaste, alte e famose di Istanbul è sicuramente la Moschea di Solimano, moschea imperiale ottomana, ubicata sul sesto colle di Istanbul, nella parte occidentale della città.
Cenni storici
La Moschea di Solimano, regale e scenografica moschea di Istanbul, venne costruita tra il 1550 ed il 1570 su richiesta e volontà di uno dei più celebri ed importanti sultani della storia ottomana: Solimeno il Magnifico. Il sultano Solimeno, affidò all’architetto imperiale Miman Sinar, l’oneroso compito di dar forma e vita alla quarta moschea (precedentemente vennero edifcate le moschee di Fatih, Bayezid e Selim) di Istanbul. L’architetto della moschea di Solimano dopo aver realizzato la monumentale moschea, chiese di essere inumato all’interno della sua opera, sapendo, probabilmente, che questa struttura rappresentava la sua migliore opera e gli avrebbe conseguentemente permesso di essere ricordato dai posteri.
Per dare forma e corpo alla scenografica Moschea di Solimeno, accorsero 3523 artigiani, dei quali la maggioranza era di origini armene. Malauguratamente la Moschea di Solimano venne profondamente danneggiata da un violento incendio scoppiato nel 1660. Del restauro della splendida e suggestiva moschea se ne occupò il sultano Mehmet IV anche se, nel 1776, a causa di un forte sisma, parte della cupola della moschea crollò. I restauri successivi ed i vari interventi di ripristino della cupola danneggiata, adulterarono l’originalità dell’opera.
Descrizione
La Moschea di Solimano è anticipata da un cortile sito all’interno di un gruppo di giardini minuziosamente curati e deliziosi; il cortile che abbraccia e corteggia la moschea è cinto su tre lati da un muro composto da grate e, nel suo centro, svetta ambiziosamente una fontana finalizzata alle abluzioni, soverchiata da una cupola.
Per quel che concerne l’esterno della magnificente struttura, nei timpani a Ovest e a Est è lapalissiana l’influenza e l’ascendenza della chiesa di Santa Sofia (Aya Sofia). La differenza fondamentale risiede nel fatto che l’evidente complessità dell’architettura esterna della moschea di Solimano si riverbera anche all’interno, mentre nella chiesa di Santa Sofia questo riverbero non c’era.
Internamente la Moschea di Solimano è caratterizzata da uno scenografico ed immenso salone di forma rettangolare (57 x 70 metri) interamente ricoperto di splendidi tappeti in doppio strato sia di epoca recente che di epoca antica. A livello decorativo, l’interno della moschea, si presenta essenziale nella sua semplicità. Decorazioni contenute e ridotte se non fosse per la preziosa presenza del mihrab, completamente vestito di maioliche di Iznik. L’hamam (il bagno turco) della Moschea di Solimano edificato nel 1557 è tuttora attivo. Accanto al muro di cinta è ubicato il cimitero in cui sono sepolti Solimano e la sua consorte.
Informazioni utili
Indirizzo: Süleymaniye Mh., 34116 Fatih/İstanbul, Turchia
Orari di apertura: tutti i giorni: dalle ore 09.00 alle ore 17.30
Prezzi di ingresso: l’accesso alla Moschea di Solimano è gratuito