Vi sono cose che, mentre si progetta una vacanza, rischiano di passare in secondo piano. Ma che nonostante la scarsa importanza che si può talvolta attribuire loro, rischiano seriamente di mandare a monte anche le pianificazioni apparentemente più meticolose. In questo caso specifico, oltre a preparare le valige, non dimenticare gli spazzolini, organizzare il viaggio, assicurarsi il pernottamento e quant’altro, ci focalizzeremo sul clima del posto che andremo a visitare.
Certo il luogo è dalla nostra, dal momento che in caso di una vacanza a Mosca, sappiamo già che il clima in Russia è piuttosto freddo. Tuttavia è sempre bene ricordare che le condizioni meteo di quei luoghi (parliamo al plurale, poiché la Russia è veramente vasta) sono stati capaci di disintegrare i sogni di conquista di gente come Napoleone prima, ed Hitler e Mussolini poi.
A noi invece, che siamo un attimo più accorti, prima di buttarci a capofitto nell’esplorazione di quei territori che furono parte anzitutto dell’Impero russo, ed in tempi più recenti dell’Unione Sovietica, piace l’idea di addentrarci un po’ più nello specifico delle condizioni meteo di Mosca. Andiamo quindi subito a vedere cosa vi troverete ad affrontare, una volta sbarcati in città.
La capitale russa è caratterizzata da un clima continentale freddo, tipico delle terre situate alle latitudini medie dell’emisfero settentrionale. Il che comporta degli inverni particolarmente rigidi, e questo finora era abbastanza chiaro. Ma di che genere di freddo si parla, e soprattutto, anche d’estate ci sarà da girare col maglioncino?
Per rispondere a queste domande non ci resta che analizzare le condizioni meteo di Mosca, stagione per stagione.
Meteo di Mosca nelle varie stagioni
Primavera
La primavera russa differisce molto dalla nostra in termini di temperature. Può accadere infatti che vi troviate a dover fronteggiare delle sporadiche nevicate anche ad Aprile (non particolarmente abbondanti tuttavia), e che addirittura a Maggio la temperatura possa scendere ancora sotto lo zero. Non è una costante, sia chiaro, ma i capricci del tempo sono cosa a cui i russi son ben più che avvezzi. Per cui fareste bene a tenerne conto, quando inizierete a programmare il viaggio.
Estate
L’estate russa è chiaramente ed inoppugnabilmente bipolare. Non esiste termine più adatto a definire le variazioni di temperatura e condizioni meteo che potrete trovarvi ad affrontare in una tipica settimana di Luglio moscovita. Il clima continentale freddo, come dicevamo prima, è sì caratterizzato da temperature particolarmente rigide nel periodo invernale, ma durante l’estate il termometro normalmente viaggia sulle stesse temperature di città come Parigi o Berlino.
Normalmente, appunto. Ma come abbiamo appena accennato, l’estate russa può essere tutto fuorché normale. Immaginate una giornata calda, afosa addirittura (nonostante la capitale russa abbia dei tassi di umidità alquanto bassi), con un sole splendente e trenta gradi all’ombra. Ecco, questa può essere una tipica giornata d’Agosto a Mosca.
Ora pensate al cielo completamente oscurato da una miriade indistinta di nuvole gonfie e tenebrose, rischiarato appena da quei timidi bagliori di luce che il Sole riesce a far filtrare, con somma fatica, attraverso la fitta coltre di nubi che permea tutta la città. Tira vento, tanto, ed è particolarmente freddo. La temperatura non ne vuole sapere di salire oltre i 15 gradi, nemmeno alle due di pomeriggio. Ecco, questo può tranquillamente essere il giorno successivo alla precedente “tipica giornata d’Agosto a Mosca” che abbiamo preso in esame nel paragrafo precedente.
Di norma, comunque sia, i periodi particolarmente caldi non durano che pochi giorni. Sono invece frequenti le tempeste di vento e le precipitazioni (l’estate è il periodo in cui la pioggia si fa sentire di più), che possono tramutarsi in vere e proprie tempeste in piena regola.
Autunno
Passate le (poche) giornate di gran caldo, le piogge e le raffiche di vento, arrivano i primi contatti con la neve e le giornate si accorciano. Ci stiamo addentrando nell’autunno russo, che inizia a colorare le strade, i palazzi, i monumenti e le cime degli alberi di quel candido biancore caratteristico della città di Mosca. Dopotutto è così che tendiamo ad immaginarla, no?
Le temperature fino ad Ottobre possono essere ancora sopra lo zero o meno, dipende da quali saranno le correnti che invaderanno la città. Nel caso esse provengano dall’Atlantico, allora sarete stati fortunati, continueranno a mitizzare il clima ancora per un po’. In caso contrario, saranno le correnti siberiane a raggiungervi. A quel punto è vivamente consigliato l’utilizzo del maglioncino di lana. Anche quello che v’ha regalato vostra suocera, e che addosso vi sta proprio uno schifo, va più che bene. Anzi, probabilmente ringrazierete di esservelo portato dietro perché “massì, in fondo è meglio di niente”. Perché le correnti provenienti dalla Siberia sono, letteralmente, glaciali.
Inverno
Ci siamo, eccoci arrivati al grande inverno russo. Siamo finalmente al cospetto di quella temibile entità che sembra radicata in ogni suo singolo fiocco di neve, al punto da farlo sembrare, per qualche strana ed incomprensibile alchimia, molto più freddo rispetto a quelli cui siamo abituati.
L’inverno a Mosca, comunque, può anche rivelarsi non così gelido, a causa del fatto che nella parte europea della Russia il clima tende ad essere un po’ meno rigido. Come detto prima, molto dipende dalle correnti che spireranno sulla capitale nel corso del vostro soggiorno.
Ma quando sopraggiungono le correnti fredde (ed hanno il pessimo vizio di arrivare piuttosto di frequente), allora lì sì che c’è da battere i denti. Semmai aveste in valigia anche lo scialle della nonna, e non ve ne chiederò la ragione, mettetelo sopra al maglioncino della suocera; dopotutto vi troverete di fronte nientemeno che il terribile Generale Inverno, colui che fece un sol boccone della Grande Armée napoleonica, e che nell’arco di pochi mesi tagliò i cingoli alla stessa Wehrmacht che fino ad allora aveva agevolmente disintegrato mezza Europa. Meglio non fare troppo gli schizzinosi.
Ricordatevi sempre che la Russia ha mediamente 175 giorni di gelo all’anno (ovverosia giorni con temperature minime al di sotto dello zero), ma il gelo di Ottobre non è il gelo di Dicembre. Qui si sta parlando, se le cose girano male, di -25 gradi. Se girano peggio, ma quelli son casi estremi, anche -40. E’ bene regolarsi sin da subito di conseguenza.
Tuttavia Mosca, come molte altre metropoli, è circondata da un’isola di calore artificiale a causa dell’intensa attività umana concentrata nella città, pertanto farà tendenzialmente meno freddo lì che nei villaggi rurali periferici. Ma rimaniamo sempre nell’ordine delle idee che meno freddo non significa poco freddo, neanche lontanamente, salvo eventi atmosferici eccezionali ed impronosticabili come potevano esserlo i 30 cm di neve a Bari caduti nel Dicembre del 1961.
Meteo di Mosca mese per mese
Ora che ci siamo fatti un’idea di qual’è generalmente il clima moscovita a seconda delle stagioni, chiudiamo approfondendo (in maniera molto breve) quelle che sono le aspettative climatiche di ogni mese.
Gennaio
E’ il mese più freddo dell’anno, insieme a Dicembre. Aspettatevi gelate abbondanti, e nevicate non particolarmente intense, ma frequenti. La temperatura può arrivare normalmente anche a -10/-15 gradi, ed il freddo intenso fa sì che la neve si accumuli, causando non pochi problemi alla viabilità cittadina.
Febbraio
Anche a Febbraio le precipitazioni nevose sono frequenti, ma tipico di questo mese è il risorgere del sole al di là del piatto grigiore delle giornate invernali. Gli scenari imbiancati dalla coltre di neve, sotto lo scintillio dei timidi bagliori solari, possono risultare particolarmente suggestivi.
Marzo
Può essere il mese del disgelo, come no. In alcuni casi già a questo punto le nevi iniziano a sciogliersi, e le giornate di sole cominciano a farsi un po’ più lunghe. In altri casi la morsa del gelo continuerà a resistere, coriacea, e per vedere un accenno di primavera vi toccherà aspettare ancora qualche settimana.
Aprile
Ad Aprile, specie nella seconda metà del mese, iniziano a soffiare su Mosca le prime folate di vento tiepido proveniente da Sud-Est. Se le nevi non hanno cominciato a sciogliersi a Marzo, lo faranno ora. Ha inizio ufficialmente la primavera russa.
Maggio
Le temperature cominciano finalmente a rasentare ciò che noi abitualmente chiamiamo “primavera”, col termometro che potrà iniziare a superare la tacca dei 15 gradi. E’ inoltre il primo mese da cui si consiglia di partire per una vacanza in Russia, potendo assistere alla “rinascita climatica” del Paese.
Giugno
Ha inizio l’estate moscovita, le giornate finalmente si distendono ampiamente, e si arrivano a toccare i 20 gradi. Nulla di trascendentale probabilmente, ma viste le medie del resto dell’anno, possiamo anche accontentarci. Dopotutto siamo pur sempre in Russia.
Luglio
E’ generalmente il mese più caldo dell’anno, ed anche quello con piogge più frequenti. Le temperature possono eccezionalmente arrivare anche a 30° se sarete particolarmente fortunati: godetevela, non durerà.
Agosto
Ad Agosto, soprattutto nella sua seconda metà, si potrà percepire un lieve abbassamento delle temperature rispetto a Luglio. Il clima a Mosca rimane comunque perfettamente apprezzabile, e se vorrete farvi un tuffo nella Moscova, fatelo prima che arrivi l’autunno.
Settembre
Ci siamo, l’estate sta finendo (un anno se ne va). Le giornate tornano ad accorciarsi sensibilmente, e le temperature declinano in una frescura che non è ancora freddo, ma sapete bene che presto lo diventerà. In media torniamo nell’ordine dei 15-17° di giorno, mentre la notte la temperatura comincia a scendere sotto i 10°.
Ottobre
Le temperature scendono parecchio, si può andare dai 12-13° (se vi va bene) ai 4-5° (se non vi va bene). Le notti, in particolare dalla seconda metà del mese, saranno tutte al di sotto dello zero. E’ il segnale: l’inverno sta arrivando.
Novembre
Qui arriviamo a sperimentare quella che i russi chiamano depressione autunnale: le giornate si accorciano terribilmente, la luce del sole non arriva a bagnare i vostri occhi fino alle otto di mattina inoltrate, ed alle quattro di pomeriggio già cala il buio. Il cielo di giorno verrà tinto da uno sterile piattume grigio e le notti potranno sprofondare diversi gradi sotto zero. Se siete amanti dei paesaggi cupi, un po’ malinconici, e vi affascina la prospettiva di ammirare una cattedrale gotica avvolta nel gelo di un cielo spento, sotto lente discese di bianchissima neve… nel Novembre moscovita potrete trovare un piccolo angolo di paradiso.
Dicembre
Il mese di Dicembre è caratterizzato da un clima ventilato, con raffiche di vento che possono raggiungere anche i 40 km/h. Si parla di un vento ghiacciato, che tenderà a sputarvi in faccia la neve come già fece con lo sventurato Piero. Ma voi, a differenza sua, non sarete in guerra (si spera, di questi tempi quando di parla di Russia regna sempre una febbrile incertezza), e potrete facilmente trovare riparo in qualche bar, a riscaldarvi con una bella cioccolata calda. O con una bottiglia di vodka, se gradite il genere. Il terreno tende ad essere perennemente ghiacciato di notte, e probabilmente lo sarebbe anche di giorno in molti punti salvo interventi artificiali. In particolare la pioggia che diventa ghiaccio una volta a contatto col suolo può rivelarsi un fenomeno davvero meraviglioso.