Arrivati con il proprio mezzo al Lago ci si imbatte subito in uno spiazzo ove è possibile parcheggiare; per intraprendere il sentiero diretto al Monte Bregaceto è possibile altresì proseguire con l’auto qualche centinaio di metri lungo la strada sterrata fino ad uno slargo sulla sinistra.
Da qui proseguire a piedi per una cinquantina di metri sino ad incontrare il paletto in foto; seguendo segnavia quadrato vuoto rosso si comincia la salita per la vetta. Appena intrapreso il percorso è necessario svoltare subito a sinistra facendo attenzione a non proseguire dritti (crea confusione un uguale segnavia che però conduce altrove), e poi svoltare a destra in salita. Il sentiero è poco visibile ma seguendo indicativamente la segnaletica e facendo sempre riferimento alla meta facilissimamente si arriva “ai piedi” del cucuzzolo, prima affrontando un tratto in salita, poi camminando lungo la cresta. L’ultimo pezzo del sentiero risulta più duro ma meglio segnalato; in 40 minuti dal Lago la cima è conquistata.
Il panorama è ampio, è possibile ammirare nelle vicinanze i Monti Ramaceto e Caucaso, Gifarco e Roccabruna, il Monte Aiona ed il Monte Zatta, in lontananza dietro quest’ultimo i Monti Porcile ed Alpe di Maisana, nelle giornate limpide il Monte Gottero e sullo sfondo le Alpi Apuane, oltre ad uno scenario montano molto vasto è possibile ammirare la Valle Sturla con alle spalle in mare ed, ovviamente, il Lago di Giacopiane.
Il ritorno avviene per lo stesso sentiero percorso all’andata.
Luogo tranquillo ed isolato, facilmente raggiungibile con una vista mozzafiato. Ottimo luogo dove trascorrere una giornata facendo combaciare l'escursione ad un picnic e rilassandosi lungo le sponde del Lago prima del rientro a casa. Bella la natura e gli animali che la popolano, famosi sono i cavalli selvaggi della Val d'Aveto.
In generale è tutto molto bello e ben tenuto, se devo trovare il cosiddetto "pelo nell'uovo" posso dire che il Lago è raggiungibile solamente previo pagamento di un tagliando (5 Euro per i non residenti nel Comune di Borzonasca, acquistabile presso il bar del Paese). Il Lago purtroppo, essendo artificiale, non è balneabile. Non esistono cassonetti per l'immondizia nelle immediate vicinanze.
Camminate e percorrete l'anello intorno al lago in un'oretta per poterlo ammirare da diverse angolazioni, rimarrete stupiti dai riflessi che si creano nell'acqua. Visitate il luogo in estate e se ne avete la possibilità anche in inverno, nei mesi più freddi è completamente ghiacciato e lo scenario è molto pittoresco.