Al borgo medievale di Canale di Tenno si può accedere da diverse parti, ma io preferisco mettere l'auto nel piccolo parcheggio lungo la vecchia strada che conduce a Calvola (appena sotto il paese), e proseguire a piedi verso il monumento alla Vicinaia. Questo curioso monumento è dedicato a quattro persone intente a discutere sui problemi che possono sorgere nel villaggio. Lasciate indietro le statue, mi dirigo verso la mia sinistra per entrare nel cuore del piccolo paesino che viene considerato uno tra i borghi più belli d'Italia.
Non esiste nulla di simile in tutto il Nord-Italia, questo piccolo ma caratteristico borgo medievale è ricco di storia e tradizione. Rimasto quasi intatto fino ad oggi, presenta un'architettura fatta di case di pietra, sottopassi, ballatoi e vicoletti.
In questo piccolo paesino si trovano due edifici degni di una visita: il Museo degli Attrezzi Agricoli, che nel suo interno contiene diverse testimonianze della locale cultura contadina, e la Casa degli Artisti, casa dedicata al pittore Giacomo Vittone che ospita esposizioni e convegni estivi. In questo luogo si narra che diversi artisti hanno trovato la loro ispirazione, grazie all' ambiente suggestivo, e molti di essi - essendo ospiti - lasciavano in loco una propria opera, arricchendo così la collezione della casa.
Finito di visitare sia il borgo che i due luoghi sopra descritti, mi incammino verso la fine del paese in direzione Lago di Tenno, a vedere un luogo di rara bellezza che dista pochi minuti dall'agglomerato di case.
Raggiungerlo è piuttosto semplice, basta seguire le indicazioni e, dopo una ventina di minuti di salite e discese, ecco che si apre sotto i vostri occhi una vallata dove dimora questo piccolo ma suggestivo lago di color turchese, che si è formato in seguito ad uno sbarramento di una grossa frana staccatasi dal monte Cima Salti, che molti anni fa ha chiuso la valle bloccando il corso del fiume Rio Secco.
Il lago non viene alimentano da nulla, non ha emissari, ma le sue acque limpide, e la vegetazione circostante, fanno di esso uno dei più suggestivi fenomeni naturali alpini. Molto caratteristica e suggestiva è la piccola isoletta coperta da una fitta vegetazione che sorge a sud.
Mi è piaciuto tantissimo vedere il borgo più attivo. A differenza della mia precedente visita ho visto tante cose curiose che rendono il luogo ancora più suggestivo e piacevole. Inoltre, a differenza della volta precedente, ho visto qualche abitante del luogo intento a sistemare i pezzi di orto nei pressi della sua dimora.
Al borgo di Tenno e al lago sono già stata anche in passato, ma questa volta, a differenza della precedente, ho trovato il lago piuttosto sporco ed è un vero peccato. Mi spiego meglio, non sporco di rifiuti umani, ma sporco di detriti naturali. Forse sarà il periodo, ma mi auguro che venga al più presto pulito.
Se vi piace camminare e vedere borghi, vi consiglio vivamente di non perdervi questo suggestivo e curioso borgo medievale dove il tempo pare che si sia davvero fermato e non voglia invecchiare. Luogo del Trentino-Alto Adige con il suo bel lago dalle acque cristalline, dista a pochi chilometri da Riva del Garda.