I Trulli di Alberobello

Alla scoperta della città pugliese di Alberobello, con i suoi tipici Trulli in pietra, decorati in bianco con simboli primitivi, cristiani ed esoterici.

I Trulli di Alberobello
Data e giorni
Novembre 2019 - 1 giorno
Tipo di viaggio
Arte e Cultura
Partecipanti
2
Costo totale
200 €
Mezzi di trasporto
Moto
TAPPA 1
I Trulli di Alberobello

Siamo partiti in sella alla moto per scoprire la città dei Trulli, la rinomata Alberobello in provincia di Bari, con le sue case in pietra diventate il simbolo della regione Puglia. Anche se l'origine di queste particolari abitazioni si fa risalire all' età preistorica, in realtà le costruzioni attuali appartengono al XIV secolo.

Scorcio di Alberobello

Le forme coniche e le dimensioni ricordano quella delle Tombe a Tholos, ovvero le Tombe con Cupola, disseminate nella Valle d'Itria, e innalzate con la tecnica a secco, ovvero senza malta cementizia.

La Casa dell'Amore

Ci siamo fermati nel borgo, incrociando diversi turisti giapponesi, visitando il Trullo Sovrano, dislocato su due piani, i Trulli Siamesi, caratterizzati da una doppia facciata, la Casa dell'Amore del 1797 e la Chiesa di S. Antonio del 1900, sbirciando anche gli interni dei B&B adatti ad ospitare per un weekend romantico sia coppie che intere famiglie.

La Chiesa di S.Antonio

Inoltre, siamo rimasti colpiti dalle misteriose decorazioni bianche dipinte sui tetti, sormontati da pinnacoli, e che presentano simboli primitivi (il candeliere ebraico, la croce ad albero, la croce raggiata), cristiani (l'ostia raggiata, la croce, il cuore trafitto di Maria, il vaso con il trifoglio della Trinità, il monogramma di Cristo) ed esoterici (segno di Saturno, segno di Mercurio, segno di Giove, il tridente, l'omega).

Infine, per la pausa pranzo, abbiamo optato per una trattoria dove abbiamo degustato i tipici piatti pugliesi.

Cosa mi è piaciuto

La particolarità dei Trulli fa di Alberobello una delle città più singolari d'Italia. Le abitazioni in pietra, con la sue forme coniche e le decorazioni simboliche sui tetti, sono un'attrazione per i turisti che provengono da tutte le parti del mondo. Monumenti veri e propri, orgoglio di tutta la regione Puglia.

Cosa non mi è piaciuto

Abbiamo avuto difficoltà a trovare un locale per la pausa pranzo, a causa della capienza ristretta e della folla dei turisti. Addirittura le sedie erano poste all'entrata dei ristoranti per bloccare l'eventuale passaggio dei clienti, scoraggiando l'attesa del proprio turno. Anche se, alla fine, siamo riusciti a trovare una trattoria ospitale e accogliente.

I consigli di Rossana Lucente

Se si parte di domenica per Alberobello è preferibile prenotare il giorno prima il pranzo presso qualche ristorante, altrimenti si rischia di non poter degustare le pietanze tipiche pugliesi. Oppure, se la moto è dotata di bagagli potrebbe essere un'idea quella di preparare una ricca colazione a sacco, onde evitare spiacevoli sorprese.

Chiudi