Torshavn è la capitale delle Isole Faer Oer. Si estende per circa 158 kmq e si trova a sud dell’isola conosciuta con il nome di Streymoy, tra le colline Husareyn e Kirkjuboreyn. La sua popolazione è stimata sui circa 20.000 abitanti.
Il suo nome significa “Porto di Thor” in onore del dio norvegese del tuono e del fulmine. La sua fondazione risale all’incirca al X secolo e può essere sicuramente considerata come la capitale più antica dell’Europa settentrionale.
Essendo un centro amministrativo, economico e culturale, la città è uno dei posti principali dove soffermarsi quando si visitano queste magnifiche isole. Si trova nel centro preciso dell’arcipelago e da questa si può raggiungere in giornata un qualsiasi punto del paese grazie ad un ben sviluppato sistema di autobus e traghetti.
La sua posizione a meno cinque gradi dal circolo polare artico comporta una grande influenza stagionale sulle ore di luce e buio. Infatti il 21 giugno il sole sorge alle 03.35 del mattini per poi tramontare alle 23.30 del giorno dopo, e per quelle quattro ore “di notte” il cielo rimane sempre crepuscolare. Al contrario il 21 dicembre l’alba sorge alle 9.50 ed il tramonto è alle 15.00, alzandosi di pochi gradi sull’orizzonte e conferendo al cielo un colore oro-arancione molto suggestivo. In questa zona del mondo è possibile vedere l’aurora boreale.
Cosa vedere
Ecco alcune delle attrazioni più belle della città.
Cattedrale di Torshavn
La cattedrale di Torshvan, che in danese è conosciuta con il nome di Havnar Kirkja, è la chiesa principale della città. La chiesa risale all’anno 1788, ma è diventata cattedrale solo nel 1990 in quanto sede della diocesi delle Isole Faer Oer. La sua struttura molto semplice ricorda quelle che si trovano in alta montagna nelle zone tedesche o danesi. La sua facciata presenta anche il campanile che è inglobato nella struttura. La sua campana risale al 1700 e si chiama Norske Love che era il nome della barca che la trasportò fino all’isola secoli fa.
Nolsoy
Nolsoy è una parte della città di Torshavan, ed un isola posizionata ad est di questa. Vi è un unico insediamento che porta lo stesso nome dell’isola, sulla costa nord occidentale di Stongin. L’isola presenta anche una montagna, Høgoyggj, il cui punto più elevato è chiamato Eggjarklettur (371 m). Nólsoy è raggiungibile da Tórshavn tramite un servizio di traghetti, con percorrenza di circa 20 minuti. Nólsoy vanta la più grande colonia del mondo della specie di uccelli Hydrobatidae. La costa meridionale ha due estremità, in ognuna delle quali si trova un faro: Øknastangi a Sud-Est e Borðan a Sud. I fari furono costruiti sul finire del diciottesimo secolo per aiutare i contrabbandieri che agivano contro le compagnie commerciali governative.
Tinganes
Si tratta del palazzo in cui si trova la sede del governo, o meglio il palazzo del parlamento di Torshvan. Qui dentro si approvano o respingono le leggi che poi avranno valenza in tutto l’arcipelago, anche se la popolazione è sottomessa ad alcune leggi della Danimarca. Infatti queste isole hanno un proprio presidente e i propri ministri. La sua struttura molto semplice è caratterizzata da un forte colore rosso che rende questa struttura riconoscibile da tutti.
Kirkjubøur
Si tratta di un piccolissimo villaggio nelle isole Faer Oer ed è il più meridionale sull’isola Streymoy. E’ posto sulla costa occidentale dell’isola e vanta una delle più belle viste di tutta la zona. Infatti si affaccia su una porzione di mare che guarda le isole di Hestur e Koltur. Qua vi è il più importante sito storico delle isole risalente al XVI secolo ed in passato era sede episcopale delle isole.