Guida di Massa e Carrara

La provincia di Massa e Carrara vanta numerose opere d'arte e vari edifici di grandissimo pregio. La sua fortuna più grande, però, sono i giacimenti marmorei che la rendono punto di riferimento in tutto il mondo

Guida di Massa e Carrara

La provincia di Massa-Carrara si ubica a nord est della Toscana, al confine con la Liguria. Questo agglomerato composto dalle due città di Massa e Carrara è popolato da circa 200.000 abitanti e copre una superficie di 154,68 km².

All’interno della sua provincia, Massa-Carrara, vanta una piccola località conosciuta come Fosdinovo che è stata inserita nella guida Touring Club Italia come bandiera arancione; questo riconoscimento viene dato solo alle piccole località che toccano l’eccellenza nell’ospitalità. Questa zona è molto famosa a livello mondiale anche per la presenza di numerose cave di marmo che la rendono un punto di riferimento per tutte le aziende di design e arredamento.

Cenni storici

La storia di questa provincia è abbastanza recente. Infatti la provincia di Massa e Carrara è stata istituita nel 1859, seguendo il decreto emanato da Carlo Farini. Questo accadde anche in previsione dell’immediata unificazione del Regno d’Italia. Al tempo questa provincia fu divisa in tre circondari: Massa e Carrara, Pontremoli e Castelnuovo di Garfagnana.

Guida di Massa e Carrara

Una delle cave di marmo di Carrara

E’ da ricordare che nel 1923 i comuni di Calice al Cornoviglio e Rocchetta di Vara, e la maggior parte dei comuni che circondavano Castelnuovo, furono annessi alla provincia di Lucca. Vi fu per un lungo periodo un’attesa per la riorganizzazione della provincia e per molti anni si ipotizzò di creare una sorta di provincia del marmo che avrebbe inglobato le due città e numerose lungo la Versilia, tuttavia questo progetto fu bruscamente interrotto per via dell’improvvisa espansione industriale e per l’inizio della seconda guerra mondiale.

Nel ’38 Massa-Carrara assieme a Montignoso si fusero nell’Apuania. Nel 1946 questa provincia fu sciolta, ritornando alla precedente di Massa-Carrara ma il capoluogo provinciale fu solo Massa. Fu solo nel 2009 che il nome tornò quello di Massa e Carrara.

Cattedrale di Massa

Cattedrale di Massa

Cosa vedere a Massa e Carrara

Le due cittadine custodiscono grandi tesori al loro interno e per comodità occorre dividerle. Massa è sempre stata al centro delle attenzioni per la numerosa varietà di attrazioni religiose e non. La città di Carrara vanta di essere il cuore dell’industria marmorea mondiale per la sua eccellenza a qualità. Vediamo ora quali attrazioni non dovreste mai perdervi una volta giunto in questo territorio toscano.

Oltre alla suggestiva Cattedrale di Massa, potrete vedere la chiesa di San Sebastiano. Si tratta di un moderno luogo di culto risalente agli anni 70, creato in seguito ai pesanti danni dopo la seconda guerra mondiale. Questi edificio religioso è dedicato un gran parte al vescovo Boiardi, ne è testimone la presenza massiccia di opere dedicategli.

La chiesa di san Giacomo sorge, invece, su un vecchio ospedale dedicato ai santi Giacomo e Cristoforo risalente al 1300 e, dopo numerosi eventi che lo hanno portato alla sua radicale trasformazione, è diventato una delle più antiche chiese della città.

Massa - Piazza Aranci

Massa – Piazza Aranci

Di grande interesse è la Piazza degli Aranci assieme al Palazzo Ducale, custode una volta di grandissime opere d’arte perse con la ritirata francese.

Ma non solo, anche nella provincia troviamo qualcosa di unico: è il caso del Castello Malaspina, grandissima rocca che sovrasta tutto il paesaggio dal monte in cui è posizionato. La città per quanto non possa sembrare è piena di mistero e bellezza, a tal punto che Giovanni Pascoli la cita in una frase oggi incisa su un blocca di marmo in una piazza della città.

Il duomo di sant’Andrea o anche più semplicemente il duomo di Carrara è importante per la sua arte decorativa esterna e interna. Infatti la parte del portale esterno è di grande richiamo gotico e la parte interna di ordine romanico. La sua bellezza è senza tempo e lo rende un edificio solido e senza tempo.

Duomo di carrara

Il Rosone del Duomo di Carrara

La chiesa del Suffragio di Carrara è stata, invece, chiusa per molto tempo. Per un lungo periodo antecedente a questo restauro è stata luogo di mostre ed esposizioni. Oggi è aperta al pubblico e funge da luogo di culto ma non più per i riti cattolici bensì per quelli di ordine ortodosso.

Da vedere anche i numerosi palazzi di grandi famiglie come Palazzo dei Conti Pisani, con grandi giardini e fontane decorate in marmo, il Palazzo del Medico, imponente e ricco di bellissimi bassorilievi in marmo, Palazzo Diana, più sobrio e realizzato su un progetto del Vasari e tanti altri. Forse il palazzo più notevole ed importante della città è quello Cybo Malaspina che si compone di alcuni edifici al ridosso di un castello altomedievale.

Ma sicuramente l’attrazione principale della città è il Museo civico del Marmo di Carrara. E’ uno dei più importanti al mondo e vanta grandi esposizioni fisse e temporanee di livello mondiale. Sicuramente di grande impatto visivo sono le varie cave nella provincia, dove viene estratto il prezioso marmo di Carrara prima di essere trattato e spedito in tutto il mondo.

Museo del Marmo a Carrara

Museo del Marmo a Carrara

Come arrivare

Massa e Carrara sono perfettamente collegate con il resto d’Italia e del mondo. Infatti vi sono due autostrade che la servono: l’A12 che corre lungo la costa e collega Rosignano Marittimo con Genova e l’A15 che collega l’A1 e l’A12 attraversando la Lunigiana.

In treno vi sono tre linee ferroviarie: la linea Genova-La Spezia-Pisa, a linea Parma-La Spezia e la linea Lucca-Aulla. Vi è anche un aeroporto a Massa conosciuto come Aeroporto di Massa-Cinquale, di tipo civile ma non servito da compagnie aeree di linea.

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