La bella città di Aberdeen vanta una lunghissima storia di insediamenti umani risalenti ad almeno 8000 anni fa e che l’hanno vista protagonista di tantissimi eventi che ne hanno conferito il particolare fascino e l’importanza storica dei suoi luoghi.
Il clima in città è piuttosto rigido e pertanto il periodo migliore per organizzare una visita è l’estate, che resta comunque fresca. In particolare durante l’estate troverete diverse attrazioni in città, soprattutto lungo la spiaggia che sorge fra i due fiumi. In quest’area ci sono diverse piste di pattinaggio, piscine, parchi giochi e locali in cui potrete divertirvi.
Cosa vedere
La città è soprattutto nota per i suoi castelli, dove assaporare appieno l’atmosfera scozzese: tra i più noti l’affascinante castello di Dunnottar si trova a qualche chilometro a sud del centro. Tra gli edifici di culto merita di essere visitata la bella Cattedrale di San Macario e per non perdervi nulla sulla storia della città, merita di essere visitato anche l’affascinante e particolarissimo Aberdeen Maritime Museum.
Se siete amanti delle escursioni non potrete perdervi una passeggiata nell’entroterra, ad esempio nella valle del Dee. Se invece non volete uscire dalla città, ma vi va comunque di passeggiare immersi nella natura, potrete andare a fare una visita allo splendido Duthie ParK in cui verrete accolti da un’atmosfera di pace e relax in un ambiente curato e ben conservato.
Castello di Dunnottar
Il castello di Dunnottar sorge su di una penisola, a picco sul mare, che è collegata alla terra ferma soltanto da un piccolo istmo: immaginate già lo splendore dello spettacolo che vi si presenterà davanti! L’unica via di accesso allo sperone di roccia, su cui si trova il forte, è uno stretto sentiero che conduce alla piccola strada d’ingresso al punto panoramico.
Insomma, come avrete capito il castello non è l’unica attrazione che vedrete, infatti da questo punto potrete ammirare tutta la Tornyhive Bay nel suo splendore. L’area del castello è composta da vari edifici, alcuni dei quali si sono meglio conservati, come il mastio. Le rovine che restano lasciano chiaramente intuire la grandezza della struttura originaria.
La cittadella fortificata viene menzionata per la prima volta durante l’assedio di Duin Foither nel 681 e, solo oltre duecento anni più tardi, viene nuovamente citata parlando della battaglia avvenuta tra re Donald II e i vichinghi, circa nel 900.
Guglielmo I di Scozia, il Leone, usò il castello come centro amministrativo a partire dal XII secolo e da quel momento le notizie relative alla costruzione sono più dettagliate e puntuali. Nel 1296, Edoardo I d’Inghilterra si impossesò del forte che venne immediatamente riconquistato da William Wallace che diede fuoco all’originario castello in legno.
Nel 1392, sir William Keith, riconoscendo la posizione ideale per una roccaforte difensiva, decise costruire un nuovo castello, sostituì molte delle strutture rimaste e costruì una nuova cappella di famiglia. Il castello di Dunnottar rimase per molto tempo una delle fortezze più importanti nel sistema difensivo scozzese, infatti, nel 1652, rimase l’unico baluardo contro l’avanzata inglese.
Nel 1715, il decimo Conte Maresciallo fu condannato per tradimento per aver preso parte all’insurrezione giacobita e i suoi possedimenti, compreso il castello, furono confiscati. Il castello venne smantellato. Nonostante ne siano rimaste solo le rovine, il Castello di Dunnottar rimane uno monumenti più affascinanti di tutta la Scozia.
Aberdeen Maritime Museum
Il museo marittimo di Aberdeen si trova nel cuore della città, sulla storica Shiprow, nei pressi del porto. La struttura del museo è davvero particolare, in quanto composta da diversi edifici, tra cui un’ex chiesa e la Provost Ross House, una delle più antiche residenze della città, risalente al 1593.
Una visita a questo affascinante museo è il modo migliore di avvicinarsi alla storia della bella città che vi ospita. Le esposizioni raccontano il lungo, complesso e particolarissimo legame del mare con la città, attraverso una serie di oggetti interessanti, foto dei principali costruttori navali di Aberdeen, modelli di navi e piattaforme petrolifere, dipinti e molto altro materiale.
Tra gli oggetti più affascinati che potrete vedere presso il pluripremiato Maritime Museum, ci sono una serie di riproduzioni di velieri, inoltre, le esposizioni sono state arricchite con una serie di attività interattive che coinvolgono i visitatori e che permettono loro di cimentarsi con la pesca o con il “parcheggio” di una nave al porto…ovviamente tutto in forma virtuale.
Il museo marittimo di Aberdeen è l’unica struttura che si occupa, oltre che della costruzione navale, delle navi a vela veloci e della pesca, anche del settore del petrolio e del gas del Mare del Nord.
Dal punto di vista strutturale il museo è davvero particolare, grazie alla struttura in vetro e acciaio che collega la vecchia chiesa alla Provost Ross House e che gli è valsa il premio di miglior edificio alla Scottish Architectural Awards.
Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì e l’ingresso è libero.
Cattedrale di San Macario
La Cattedrale di San Macario sorge nell’ex borgo di Old Aberdeen. Macario è un santo molto amato dagli scozzesi, inquanto compagno di viaggio di San Columba, il monaco iralndese che portò il cristianesimo in Scozia. Secondo la tradizione San Macario fondò personalmente un luogo di culto nel 580 ad Old Aberdeen.
L’attuale chiesa sorge dove un tempo si trovava un’antica cattedrale normanna del 1131. Dell’antica chiesa non rimane quasi nulla, tranne un basamento decorato che sostiene alcune travi della chiesa attuale. Nel 1305, dopo la morte di William Wallace, il condottiero scozzese che guidò i suoi connazionali alla ribellione contro l’occupazione della Scozia… Braveheart, per capirci… il suo corpo venne smembrato e varie parti vennero mandate in diversi angoli del paese per avvertire gli altri ribelli.
Una parte del corpo di Wallace arrivò anche ad Aberdeen e questa venne racchiusa all’interno delle pareti della cattedrale. Alla fine del XIII secolo, il vescovo Enrico Cheyne si impegnò per ampliare la chiesa, ma i lavori furono interrotti per lo scoppiare delle guerre di indipendenza scozzese.
Se vi portate all’estremità orientale della cattedrale potrete ancora vedere i pilastri, in arenaria rossa, che erano stati eretti per l’ampliamento della struttura, sebbene siano stati rovinati dal tempo e dagli agenti atmosferici, è possibile notare la bellezza della loro fattura.
Durante la riforma scozzese, nel 1560, il coro della chiesa è stato demolito e le campane furono rimosse e mandate in Olanda per essere vendute, ma la nave affondò poco dopo essere salpata.
Nel 1688 la torre centrale e la guglia crollarono a causa di una forte tempesta, distruggendo il coro ed i transetti.
La struttura che vedrete oggi è un bell’esempio di chiesa fortificata con le torri, risalenti al XIV secolo, coronate da merli. Internamente, sul soffitto, potrete vedere un fregio che illustra i vescovi susseguitesi dal 1131 al 1560.
Duthie Park
Se vi va di fare una bella passeggiata e rilassarvi, magari per godervi una bella giornata di sole, il luogo ideale in città è Duthie Park. Si tratta di un parco di 44 ettari che è stato donato alla città di Aberdeen da Miss Duthie nel 1880, in memoria dello zio e del fratello e fu, successivamente, aperto al pubblico nel 1883.
All’interno del parco ci sono diverse attrazioni, tra cui spicca il bellissimo giardino d’inverno. Fontane, stagni e tante statue abbelliscono ulteriormente il parco. Inoltre potrete vedere alcune balaustre provenienti dal ponte principale della città, su Union Street, decorate con particolari fregi metallici che ricordano lo stemma cittadino.
Il giardino d’inverno è stato ricostruito nel 1970 e attualmente ospita una delle più grandi collezioni di piante grasse della Gran Bretagna e bellissime piante tropicali. La costruzione della serra originaria risale al 1899 ma quella struttura dovette essere demolita dopo essere stata fortemente colpita da una tempesta nel 1969.
Se non avete mai assistito ad una partita di cricket, nel parco non avrete difficoltà a incontrare gruppi di amici o famiglie che praticano questo sport, magari potrebbe essere un’ottima occasione per provare a cimentarsi in una nuova disciplina sportiva… All’interno di Duthie Park troverete aree giochi per bambini e, se non vi siete portati il pranzo, anche un bar in cui fermarvi per uno spuntino.
Queste sono solo alcune delle tante attrazioni turistiche vi attendono in città e nei dintorni…Buona vacanza alla scoperta della bella Aberdeen!