Il Duomo dei Santi Ruperto e Virgilio è la cattedrale cattolica della città di Salisburgo e sorge tra Residenplatz, Kapitelplatz e la Domplatz.
Come potrete vedere dalle date incise sui cancelli d’ingresso, la chiesa è stata consacrata più volte e, più precisamente, nel 774, 1628 e 1959.
La facciata del duomo
Cenni storici
La prima chiesa fu eretta per volere del vescovo san Virgilio ma, nella notte tra il 4 ed il 5 aprile 1167 scoppiò un violento incendio che distrusse totalmente la basilica. La ricostruzione del duomo venne avviata sotto l’arcivescovo Corrado III che fece realizzare una struttura davvero imponente, a cinque navate, realizzando la cattedrale più grande della cerchia delle Alpi.
Nuovamente, nel 1598, la cattedrale venne colpita da un incendio che la danneggiò fortemente, tanto da far decidere all’allora arcivescovo di Salisburgo, Wolf Dietrich von Raitenau, di abbatterla completamente e con essa fece radere al suolo 55 case vicine, per poter realizzare un’opera ancora più grande della precedente.
Le statue sulla facciata
Il successore dell’arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau decise di rivedere il progetto del suo predecessore, riducendone la maestosità e abbassandone sensibilmente il costo. L’edificio venne completato nel 1628 e il 25 settembre di quello stesso anno fu consacrato.
Durante la seconda guerra mondiale una bomba americana colpì la cupola e danneggiò anche parte del transetto. I lavori di restauro iniziarono nel 1945 e durarono quasi 15 anni.
Il duomo nella sua imponente lunghezza
Descrizione
La facciata della bella cattedrale di Salisburgo è stata realizzata con uno stile composto, tipico del primo barocco ed è realizzata in marmo e calcare. La facciata è caratterizzata da tre portali preceduti da quattro grandi statue dei santi Pietro e Paolo, San Roberto e San Vigilio, che sono i copatroni della cattedrale.
Gli ingressi sono custoditi da tre porte in bronzo. La facciata decorata da una balaustra e dalle statue dei quattro evangelisti, mentre sopra il timpano della finestra si trovano il Leone e il Capricorno, gli stessi animali rappresentati all’interno degli stemmi araldici di Paris von Lodron e di Markus Sittikus von Hohenems.
L’interno finemente decorato
Belli, sopra la finestra centrale i due angeli che tengono una corona. Altre figure coronano il frontone: a sinistra si può vedere Mosè con le tavole delle leggi e a destra Elia, mentre nel centro padroneggia la statua di Cristo Salvatore.
La facciata è delimitata da due imponenti torri campanarie, alte 82 metri e ciascuna dotata di un orologio. L’interno della cattedrale si presenta ad unica navata su cui si affacciano quattro cappelle. La navata è lunga 101 metri e sul soffitto è decorata da affreschi realizzati da Donato Mascagni e Ignazio Solari, che mostrano scene della vita e della passione di Cristo.
La decorazione dei soffitti
Sulla parte a nord dell’altare maggiore si trova la cappella del battesimo di Cristo dove potrete vedere il fonte battesimale che poggia su un leone di bronzo proveniente dalla precedente cattedrale e risalente alla seconda metà del XII secolo. Qui, nel 1756 venne battezzato il compositore Wolfgang Amadeus Mozart.
Il Duomo di Salisburgo è il cuore della città di Salisburgo e la sua elegante e sfarzosa facciata fa da scenografia del Festival di Salisburgo, fin dal 1874 quando, Hugo von Hofmannsthal scelse la splendida cattedrale come palcoscenico per mettere in scena il suo “Jedermann” .
Il fonte battesimale
Informazioni utili
Il duomo si trova in Domplatz 1a -Salisburgo. L’ingresso al duomo è libero e le visite vengono sospese durante le funzioni.
