La Chiesa di San Cataldo è ubicata in piazza Bellini a Palermo, la stessa piazza che ospita la celebre Chiesa della Martorana, conosciuta anche come Chiesa dell’Ammiraglio.
Si tratta di una chiesa facilmente individuabile anche grazie alle sue caratteristiche cupole rosse che svettano in cielo mettendo in evidenza l’intera costruzione e donando alla chiesa stessa un gusto arabo che si insinua nel quartiere romano circostante.
Cenni storici
La Chiesa di San Cataldo sorge su un terrazzo che la pone in una posizione dominante; l’edificio fu di proprietà di Majone da Bari, Ammiraglio e Cancelliere del re Guglielmo I tra il 1154 ed il 1160 ma il costruttore della chiesa non si conosce. Nel 1182 Guglielmo II la donò ai farti benedettini i quali la utilizzarono come ospizio per gli infermi per molto tempo fino al 1787.
Alla fine del 1800 cominciarono i lavori di restauro per la volontà del Governo Regio, lavori che la riconsegnarono al suo splendore originale. Poche sono infatti le informazioni circa la sua storia ma non essendoci più gli edifici adiacenti che componevano il Palazzo Signorile, la Chiesa di san Cataldo mantiene integre tutte le sue forme.
Descrizione della chiesa
A livello strutturale, la Chiesa di San Cataldo presenta analogie con la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti; l’edificio è stato realizzato in pietra arenaria ed ha la forma di un parallelepipedo. La caratteristica principale della chiesa è costituita dalla presenza delle cupole. Queste ultime nell’ambiente sacro, in particolar modo nel periodo normanno, hanno una forte valenza in quanto spesso la cupola raffigura all’interno l’immagine del Cristo Pantocratore.
Attorno alle cupole è presente un raffinato parapetto in stile arabo. Per quanto riguarda l’interno della chiesa, la pianta di quest’ultima è a tre navate; le navate laterali sono soverchiate da volte a crociera ogivale a differenza di quella principale nella quale albergano le volte e gli archi che sorreggono le cupole.
Le pareti della chiesa sono spoglie, solo il pavimento è ampiamente decorato da mosaici marmorei policromi, lastre di porfido e serpentino; nonostante siano stati effettuati interventi di restauro, esso conserva la sua conformazione originaria. Di straordinaria bellezza è una lastra in marmo che raffigura una croce greca, un agnello ed i simboli dei quattro Evangelisti: il leone, il bue, l’aquila e l’angelo.
La Chiesa di San Cataldo è oggi affidata all’Ordine Equestre del Sacro Sepolcro di Gerusalemme.
Orari e prezzi
Orario invernale: lunedì-domenica dalle ore 9:30 alle ore 12:30
Orario estivo: lunedì-domenica dalle ore 9:30 alle ore 12:30; lunedì-sabato dalle ore 15:00 alle ore 18:00
Biglietto: 2,50 € a persona; 1,50 € per gruppi di almeno 10 persone
Contatti
Telefono: +39 091 7827390
Indirizzo: Piazza Bellini, 1 – Palermo
Email: [email protected]