La Certosa di Serra San Bruno, nota anche come Certosa dei Santi Stefano e Bruno, è situata in una caratteristica cittadella della provincia di Vibo Valentia.
Si tratta di un’abbazia certosina che affonda le sue origini nel lontano 1091, quando giunse in Calabria il Santo eremita che si ritirò nell’altopiano che prese il nome di Torre fino al XIV secolo. Infatti, grazie alla volontà di Ferdinando I d’Aragona, la località venne denominata Serra e solo dopo il Regno d’Italia si aggiunse l’epiteto San Bruno a voler sottolineare l’importanza e la propria devozione al fondatore.
Altri cenni storici e descrizione
Dopo essere giunto nel cuore della Calabria, infatti, San Bruno si ritirò in un territorio che gli fu donato dal Conte Ruggero. In tale luogo Bruno realizzò l’eremo di Santa Maria, mentre a valle veniva eretto il monastero di Santo Stefano, dove oggi sorge l’attuale Certosa di Serra San Bruno.
San Bruno si spense il 6 Ottobre del 1101 e le sue spoglie furono seppellite nel cimitero degli eremiti a Santa Maria. Dopo essere passata in Commenda ad un Prelato di Napoli, l’abbazia di Santo Stefano nel XV secolo venne messa nelle mani del Sommo Pontefice. Nei primi anni del Cinquecento venne ritrovato il corpo di San Bruno nella chiesa di Santa Maria e ciò fece rifiorire la vita attorno alla Certosa di Serra San Bruno.
Molto particolare è la processione con le spoglie di San Bruno, che da allora viene eseguita ogni anno nel giorno del Martedì di Pentecoste, con grande partecipazione del popolo.
Nel 1600 cominciò l’opera di restauro della Chiesa e del Convento della Certosa di Serra San Bruno, che divenne una delle più belle di tutto il territorio calabrese. Tale splendore fu presto insidiato da un terribile terremoto avvenuto nel 1783, che portò distruzione e ben 40 mila vittime. Per registrare un nuovo tentativo di ricostruzione della Certosa di Sera San Bruno bisognerà aspettare il 1840 ma sarà solo l’intervento della Casa Madre della Gran Certosa di Francia a far ritornare il complesso di San Bruno il fulcro religioso di un tempo.
I lavori furono seguiti dall’architetto Pichat e furono tantissime le maestranze locali che lavorarono all’ambizioso progetto di ricostruzione che si concluse con la consacrazione della chiesa nel giorno del 13 novembre del 1900, all’interno della quale è custodito il busto argenteo contenente le spoglie di San Bruno.
Contatti
Telefono: 0963.70608
Indirizzo: C.da Certosa, 1 – 89822 Serra San Bruno (VV)
Sito Web: https://www.certosasanbruno.org/
Email: [email protected]