La Casa di Ludovico Ariosto è un edificio in mattoni a vista piuttosto semplice, costruito su un progetto comunemente attribuito ad un disegno di Girolamo da Carpi, e deve la sua fama non tanto alle sue soluzioni architettoniche che in realtà non presentano alcuna soluzione particolarmente rilevante, bensì al fatto che il celebre poeta Ludovico Ariosto vi trascorse l’ultimo periodo della sua vita.
Successe infatti che nel 1522, Alfonso d’Este gli conferì il titolo di governatore della Garfagnana, ed il poeta, pur ostacolato da una salute già cagionevole, si trovò nelle condizioni di non poter rifiutare l’offerta. Quest’incarico tenne Ariosto impegnato per ben tre anni, ed al suo ritorno da Castelnuovo l’autore dell’Orlando Furioso aveva ormai 52 anni, e sentiva la forte necessità di ritirarsi dalla frenetica scena pubblica per poter godere di un po’ di meritato riposo.
In particolare, Ariosto doveva ancora riprendersi dall’allontanamento forzato da Alessandra Benucci, pensò quindi di acquistare nel 1526 la casa di Contrada del Mirasole, commissionando al contempo le dovute modifiche per fare dell’edificio un’abitazione tranquilla e discreta.
Il poeta vi si trasferì nel 1529 insieme al figlio Virginio, e fu proprio tra quelle mura che Ludovico Ariosto, negli ultimi anni che gli rimasero a disposizione, si dedicò alla terza (nonché definitiva) redazione dell’opera “Orlando Furioso”, pubblicata poi nel 1532. Fu sempre all’interno di quell’abitazione che Ludovico Ariosto morì, all’età di 58 anni, il 6 Luglio del 1533.
Cosa vedere
All’interno dell’ex abitazione del poeta emiliano si trova un piccolo museo ad egli dedicato, che annovera nella sua collezione un calco del calamaio originale utilizzato da Ariosto, la sua sedia ed alcune medaglie che lo ritraggono, come quella scoperta all’interno della sua tomba quando venne ispezionata nel 1801.
Sempre all’interno del museo, precisamente lungo il corridoio centrale, è esposta una copia dell’Orlando Furioso illustrata da Gustavo Doré, e datata 1881, mentre nella stanza di sinistra sono esposti un busto ed un ritratto ottocenteschi.
Sul retro della casa di Ludovico Ariosto si trova inoltre un giardino, costruito per volere dello stesso poeta dopo l’acquisto di quel terreno nel 1528, ad oggi utilizzato per ospitare concerti ed altre iniziative, solitamente di rilevanza culturale.
Come arrivare
E’ possibile raggiungere la Casa di Ludovico Ariosto in automobile, a piedi o in autobus, scendendo alle seguenti fermate: Ariosto Corso Rossetti, servita dalle linee numero 3, numero 13 e numero 390; Contrada del Mirasole Arianuova, servita dalle linee numero 3, numero 13 e numero 390.
Orari e Tariffe
E’ possibile visitare la Casa di Ariosto dalle 10:00 alle 12:30, e dalle 16:00 alle 18:00 tutti i giorni, da martedì a domenica. Rimane invece chiusa i lunedì.
Contatti
Indirizzo: Via Ludovico Ariosto, 67, Ferrara
Telefono: 0532 244949