Maastricht è una città dei Paesi Bassi di circa 121.000 abitanti situata nella provincia del Limburgo, della quale è anche capitale. Si estende su una superficie di circa 60,06 kmq ed è attraversata dal fiume Mosa, dal quale prende il nome.
La città si trova nella zona più a sud dello stato Olandese al confine con il Belgio ed è una delle più caratteristiche cittadine fiamminghe. La città è famosa per essere stata teatro del famoso trattato che porta lo stesso suo nome, che ha reso possibile l’entrata in scena della moneta unica europea.
Il 7 febbraio del 1992 è diventata, infatti, molto nota per essere stata scenario della firma del trattato che avrebbe portato l’Italia assieme ad altri paesi a quello che oggi è l’Unione Europea.
La sua struttura è più simile a quella di una città belga che olandese, e questo poiché è nata come tale. Infatti la città presenta un centro storico che ha affascinato un grande numero di artisti per la sua bellezza oltre che per la sua popolazione molto calorosa.
La lingua nazionale è l’olandese, ma vengono parlati correttamente anche il linburgo, dialetto della zona, il francese, il tedesco e l’inglese.
Cosa vedere
Vengono, ora, descritte brevemente le attrazioni più rilevanti della città.
Sint Servaasbrug
Si tratta del St. Servatious Bridge, ovvero del più antico ponte dei Paesi Bassi. Questo è un ponte prettamente pedonale ed è posto per attraversare il fiume Mosa. Il suo nome deriva dall’antico vescovo e santo che è sepolto nella città di Maastricht. La sua forma è talmente famosa da essere stata messa all’interno dei francobolli nazionali ed essere posto come simbolo della nazione stessa.
Basilica of Saint Servatius
La basilica di San Servazio è l’edificio storico più importante e centrale della città di Maastricht. La sua struttura in gotico romantico è influenzata dallo stile fiammingo che domina in tutta la città. Si dice che al suo interno riposino le spoglie del santo vescovo patrono della città. L’esterno si presenta in maniera molto massiccia e imponente come la maggior parte delle chiese fiamminghe, con una propensione alle forme appuntite.
L’interno è riccamente decorato da marmi e numerosi ornamenti sempre in tipico stile fiammingo. Nella zona del fonte battesimale ci sono dei bellissimi bassorilievi, ancora più belli quelli presenti nei portali nord e sud della basilica. Di grande bellezza è il tesoro della basilica, con un reliquiario in oro massiccio ed una statua che rappresenta il santo vescovo.
Mount Saint Peter
Zona esterna a Maastricht, è nota come il Caestert Plateau. Questa parte della città è famosa per definire quello che è il confine naturale tra le Fiandre, la Vallonia e i Paesi Basi. E’ riccamente popolata da numerosissimi palazzi antichi e presenta la bellissima chiesa di San Pietro e la fortezza sempre dedicata all’apostolo di Cristo.
Bonnefanten Museum
Fondato nel 1884, come museo storico ed archeologico della provincia olandese del Limburgo. Il suo nome deriva dal francese “bons enfats”, ovvero il nome di un ex convento che ospitava il museo dal 1951 al 1978. La sede attuale è stata occupata nel 1995, andando a rimpiazzare un sito industriale denominato Céramique. La struttura è stata creata dall’architetto italiano Aldo Rossi, e la sua forma ricorda quella di un razzo che guarda il fiume Mosa. Si tratta di uno degli edifici più moderni ed importanti della città di Maastricht.