Il Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino fa il suo primo respiro nel 1989 con la finalità di custodire, proteggere e salvaguardare l’ambiente ed i valori di cui è foriero. Si tratta del Parco più esteso d’Italia, uno dei più importanti e significativi dell’intero centro della nostra penisola ed è un vero e proprio concerto di natura, storia, architettura, pervaso da un’atmosfera dalle tinte passate che gli donano un fascino singolare.
Il Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino non è quindi mera natura incontaminata bensì anche storia, tradizione e cultura. Un viaggio davvero da vivere quello all’interno di questo parco abruzzese, che lascerà sensazioni di forte intensità e magia.
Descrizione
Il Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino si identifica nella variegata e caratteristica commistione di ambienti che ospita.
La Natura
Il Parco del Sirente-Velino spazia da ambienti di media montagna a paesaggi di natura collinare e fluviale; ad ogni ambiente, perfettamente inserito e maturato all’interno del parco, corrispondono una flora ed una fauna specifiche. Sono tre le sezioni in cui il parco naturale, morfologicamente, si distribuisce:
- L’altopiano delle Rocche, tappezzato di boschi di faggio, puntellato di prati e pascoli che, durante la stagione del risveglio (primavera), si vestono di narcisi;
- La Marsica settentrionale, ovvero il versante sud-ovest del Sirente e del Velino, si presenta alquanto brullo, scarno e dipinto da rocce. Il suolo è caratterizzato dalle Gole di Celano, delle crepe del terreno di ragguardevole profondità di origine glaciale;
- La Valle dell’Aterno in cui scorre il fiume Aterno che egemonizza, col suo corso, l’intera valle costellata dalla presenza regale di beni artistici, storici ed archeologici.
Le zone archeologiche
Il Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino, oltre alla sua incontrastata e vivida natura, ospita delle zone archeologiche di grande fascino ed interesse. Il territorio di questo delizioso parco abruzzese, infatti, ha disseminate lungo le sue linee e lungo le sue curve testimonianze archeologiche di gran pregio.
Tra le aree archeologiche di maggior rilievo presenti nel parco si segnalano: il Tempio italico di Castel di Ieri, il Castello di Rovere a Rocca di Mezzo e l’area archeologica di Molina Aterno.
I monumenti del parco
All’interno del Parco Regionale Naturale del Sirente-Velino, si potranno ammirare, facendo delle lunghe e deliziose passeggiate oppure in bicicletta o in sella ad un destriero, torri medievali, cinta murarie, castelli, chiese e borghi siti sia nel cuore del centro storico che perfettamente solitari ed isolati.
Tra i più importanti ed emblematici monumenti del parco si rubricano: il Castello di Celano, il Castello di Gagliano Aterno, il borgo fortificato di Fontecchio, la Torre Circolare ad Aielli e molti altri.
Tra le chiese più rilevanti da scoprire si annoverano: la chiesa di Sant’Antonio, la chiesa di San Berardo e l’Abbazia di Santa Lucia.
Come arrivare
In auto
Per raggiungere il parco in auto bisogna percorrere l’autostrada A24 Roma-Teramo e la A25 Roma-Pescara, proseguendo successivamente sulle statali 5 bis, 261, 578, 584.
In treno
Per raggiungere il parco in treno è disponibile la linea FFSS da Roma e da Pescara oppure quella da L’Aquila a Sulmona che percorre la Valle dell’Aterno. La scelta logistica migliore per Sirente-Velino consisterebbe nello scendere alla stazione di Avezzano e proseguire il tragitto in autobus (i mezzi dell’ARPA collegano L’Aquila, Avezzano e Sulmona con ogni punto del parco).
Contatti
Indirizzo: Viale XXIV Maggio – 67048 Rocca di Mezzo (AQ)
Telefono: 0862 9166
E-mail: [email protected]
Sito web: www.parcosirentevelino.it