Piazza San Marco nasce come orto delle monache di S. Zaccaria, che fu donato nell’829 al doge Giovanni Partecipazio I. Ai due lati dell’antica piazza si trovavano due chiese, una dedicata a S. Teodoro, e l’altra a S. Geminiano; fu nel IX secolo che verrà edificata la Chiesa di San Marco, dopo la traslatio del corpo del santo, trafugato nell’828 da Alessandria d’Egitto.
I primi significativi lavori nella piazza risalgono al 1172, quando fu raddoppiata la sua superficie e fu interrato il Rio Batario, canale che la attraversava; nel Settecento fu lastricata con i suoi famosi masegni sotto il dogado di Alvise III Sebastiano Mocenigo. Già da diversi secoli, però Piazza San Marco era nel frattempo diventata un luogo-simbolo della città, fervido di attività di ogni tipo: dalle fiere ai mercati, dai giochi alle processioni, dalle feste per l’elezione del doge alle tappe più importanti del Carnevale di Venezia, ormai Piazza San Marco era diventato il fulcro della vita veneziana.
Cosa vedere
Oltre alla Basilica di San Marco e alla famosissima colonna col Leone di San Marco, abbiamo innanzitutto il Campanile di San Marco, uno dei più famosi al mondo. I lavori per la sua costruzione iniziarono nel IX secolo (con funzione di torre di osservazione e di faro), mentre la cella campanaria fu introdotta solo 3 secoli dopo; l’aspetto attuale, invece, lo si deve ai lavori compiuti sotto il dogado di Leonardo Loredan tra il 1511 e il 1514, anni in cui viene anche installato il famoso angelo d’oro.
Il Campanile di San Marco a Venezia
L’altezza del campanile in Piazza San Marco sfiora i 100 metri (98.60, per la precisione) ed è divisa in una prima parte in mattoni ed una seconda che forma la cella campanaria: le campane presenti sono 5, di cui solo una originaria (le altre 4 furono ricostruite a seguito del crollo del campanile nel 1902; la ricostruzione terminò 10 anni dopo). El paròn de casa (così viene chiamato affettuosamente dai veneziani), come potrete vedere, è uno dei più importanti e suggestivi monumenti della città.
Le Procuratie Nuove, presenti in Piazza San Marco, dal 1922 ospitano il Museo Correr, uno dei più prestigiosi della città, che possiede opere di tutti i tipi (da quadri e sculture a monete e mobili, e altro ancora). Originariamente, l’edificio, costruito nel 1582 da Vincenzo Scamozzi e diviso appositamente in 9 appartamenti, ospitava i Procuratori di San Marco; dopo la caduta della Repubblica (1797) essi divennero sede del palazzo reale veneziano di Napoleone, prima di diventare sede del già citato museo, che non è l’unico in Piazza San Marco; vi consigliamo, infatti, di visitare anche i meravigliosi musei del Palazzo Ducale, le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana e il Museo Archeologico Nazionale.
Affianco a questo edificio, lo stesso Napoleone fece costruire nel 1810 quella che divenne l’Ala Napoleonica, con lo scopo di utilizzarla come sala da ballo del suo palazzo reale; ancora, qui potrete trovare la Procuratie Vecchie, edificate da Marco Codussi intorno al 1500, ma terminate parecchi anni dopo dal Sansovino.
Le Procuratie Nuove, che dal 1922 ospitano il Museo Correr
Ancora, in Piazza San Marco noterete la meravigliosa Torre dell’Orologio, costruita da Mauro Codussi (la parte centrale) e da Pietro Lombardo (le due ali) tra il 1499 e il 1506. La sua famosa facciata principale presenta un quadrante dorato con smalti blu che indica ora, segno zodiacale e fase lunare; sulla sua terrazza, inoltre, vi è la campana battuta una volta all’ora dai Mori, sculture bronzee eseguite da Ambrogio da le Anchore nel 1497.
Non proprio in Piazza San Marco, ma nella vicinissima Piazzetta dei Leoncini si trova inoltre il Palazzo Patriarcale, troppo bello per non citarlo: terminato nel 1850 (su progetto di Lorenzo Santi) al suo interno troverete il prestigioso Salone delle Cerimonie, che nella costruzione precedente fungeva da luogo adibito ai banchetti per i nobili della Serenissima.
Infine, è doveroso almeno citare i tre caffè storici della Piazza: il Florian, il Lavena e il Quadri, gli unici a ‘resistere’ fino ad oggi rispetto ai 24 caffè qui presenti nel ‘700; il primo di essi è stato aperto nel 1720, il secondo nel 1750 (col nome di “Bottega del Caffè Ungheria”, divenuto Lavena solo nel 1860), mentre il terzo nel 1775.
La Torre dell’Orologio
Come arrivare in Piazza San Marco
Dall’aeroporto Marco Polo
Imbarcazione Alilaguna, prendendo la linea Oro, (biglietto 25 €, da aprile a ottobre), oppure le linee Blu e Rossa (15 €).
In vaporetto (dalla stazione)
Anche da Piazzale Roma, potrete scegliere tra la linea 1 e la linea 2 e scendere alla fermata “Vallaresso” (costo biglietto: 7 €); se siete nei pressi della Stazione Marittima, invece, potrete arrivare in piazza con la linea M (Marrone), dell’Alilaguna, al costo anche questa di 7 €.
A piedi (dalla stazione)
Seguite la direzione Lista di Spagna, Strada Nuova, Campo San Bartolomeo, Mercerie (percorribile in 40 minuti circa); da Piazzale Roma potete seguire lo stesso percorso, attraversando prima il Ponte della Costituzione; da Rialto, invece, si arriva in Piazza San Marco percorrendo la Mercerie con una camminata di circa 10 minuti.
Il Palazzo Ducale
Informazioni utili
Campanile di San Marco
Orari: aprile-giugno h. 9-19; luglio-settembre h. 9-21; ottobre h. 9-19; novembre-marzo h. 9.30-15.45.
Prezzi: intero 8 €; ridotto 4 € (per bambini e gruppi).
Musei di Piazza San Marco
Prezzi: vi consigliamo di prendere un unico pass, con cui è possibile visitare tutti i musei; il suo costo è di 12 € (6,5 € il ridotto) nel periodo da novembre a marzo, e di 13 € (7,5 € ridotto) nel periodo da aprile a ottobre.
Torre dell’Orologio
Telefono: 041-5209070 (prenotazione per visita obbligatoria).
Prezzi: intero 12 €, ridotto 7 €.
Palazzo Patriarcale
Telefono: 041-2413817 (prenotazione per visita obbligatoria).
Orari: solo i venerdì; orari partenza visite 15-16-17.
Prezzi: 10 €, che dà diritto anche all’ingresso nel vicino Museo Diocesano presso il Chiostro di Sant’Apollonia
