L’ingresso principale di Palazzo Roverella è su via Giuseppe Laurenti, ma anche questo edificio, come l’Accademia dei Concordi, la Loggia dei Notari e Palazzo Roncale, affaccia sulla piazza più importante della città: Piazza Vittorio Emanuele II.
Commissionato dal cardinale Bartolomeo Roverella nel 1474, con buona probabilità la sua costruzione fu influenzata (se non realizzata, almeno in parte) dal famoso architetto ferrarese Biagio Rossetti. L’edificio, rimasto incompiuto a causa della morte del cardinale (1477), aveva lo scopo di testimoniare l’enorme prestigio acquisito dalla famiglia Roverella, stabilitasi a Ferrara ma originaria della località omonima, vicino Rovigo.
Di Palazzo Roverella, a partire dal Cinquecento, se ne fece un uso che potremmo definire improprio, che portò numerosi danni a causa di interventi di restauro superficiali o, in alcuni casi, del tutto sbagliati. Fu dopo la Seconda Guerra Mondiale che partì un serio progetto di riqualifica di uno dei palazzi storici di Rovigo; in particolare, fu la facciata a subire i principali interventi che, oltre a migliorie strutturali, ebbe un deciso cambio di marcia anche da un punto di vista estetico: ci riferiamo soprattutto al gioco cromatico tra il rosso dei mattoni e il bianco dei marmi, che creano un effetto di sinuosità ed armonia.
Descrizione
Per quanto riguarda gli interni, oltre ai già citati danni perpetrati nei secoli che hanno accelerato il processo di deterioramento del Palazzo Roverella, non vi sono stati particolari interventi di restauro almeno fino al 1985. Fu nel 2000, però, che si ebbe una forte sterzata anche in questo senso: congiuntamente, il Comune di Rovigo e la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo compiono i decisivi sforzi economici per una definitiva riqualifica di questo palazzo.
Grazie ad essi, ma soprattutto per darsi un giusto premio per gli sforzi profusi, si è deciso di spostare a Palazzo Roverella la prestigiosa pinacoteca dell’Accademia dei Concordi, prima situata nell’omonimo palazzo. Grazie alla pinacoteca, oggi il Palazzo Roverella ospita i principali eventi culturali della città, organizzati sia dalle istituzioni che da fondazioni private.
In particolare, la pinacoteca è ‘specializzata’ nell’esposizione di mostre, ma numerose sono anche le opere qui custodite in maniera definitiva, tra le quali alcuni capolavori di Nicolò di Pietro, Giovanni Bellini e Sebastiano Mazzoni.
Come arrivare
A piedi
Una volta usciti dalla stazione, arrivare al Palazzo Roverella sarà semplicissimo: il chilometro che separa i due punti lo percorrerete in poco più di 10 minuti. Imboccate via Guglielmo Marconi e proseguite per circa 300 metri; dopo, imboccate sulla destra via Umberto I e proseguite per circa 600 metri, fino ad incontrare via Giuseppe Laurenti; è in questa via che ha sede il Palazzo Roverella.
In auto
- Da Bologna: autostrada A13, uscita Rovigo;
- Da Padova: autostrada A13, uscita Boara Pisani;
- Da Verona: SS 434 “Transpolesana”; poi, seguite le indicazioni per il centro.
Per parcheggiare, vi consigliamo il Parcheggio “Multipiano” di via Porta San Giovanni/Piazzale di Vittorio, che dista circa 600 metri dal Palazzo Roverella.
Contatti
Sito web: www.palazzoroverella.com
E-mail: info@palazzoroverella.com
Telefono: 0425 460093
Indirizzo: via Giuseppe Laurenti, 8/10 – 45100 Rovigo