Il Palazzo Pitti è stata la principale residenza dei Medici e dei suoi reggenti in seguito alla sovranità di Cosimo I de’ Medici.
Al suo interno dimorarono le famiglie Lorena e i Savoia ed oggi vi sono ospitati diversi musei: gli Appartamenti monumentali, il Quartiere d’inverno e quello del Principe di Napoli, la Galleria d’arte moderna e altri musei specializzati come quello degli argenti, la Galleria dell’arte applicata, la Galleria del costume, il maggiore Museo della moda, il Museo delle porcellane e il Museo delle carrozze.
Cenni storici
Il Palazzo Pitti è tra i più grandi esempi architettonici di Firenze. In origine il palazzo fu di proprietà della famiglia Pitti, progettato nel 1457 da Filippo Brunelleschi e realizzato dal suo allievo Luca Fancelli. Inizialmente il progetto prevedeva solo la parte centrale del palazzo. Nel 1549 il palazzo fu venduto ai Medici, diventando così la residenza ufficiale.
Successivamente, nel 1560, Bartolomeo Ammannati progettò e realizzò l’ampio e magnifico cortile, aggiungendo anche le due ali laterali. Sotto ordine di Cosimo II de’ Medici venne ampliato il piazzale. La facciata è rimasta immutata nel tempo, a parte le due ali che abbracciano il piazzale, volute dalla famiglia Lorena.
La Galleria Palatina e gli Appartamenti Reali
Questa galleria occupa l’intera ala sinistra del primo piano. Nel 1828, quando i Lorena governavano, i dipinti più importanti del palazzo furono appesi nella Galleria e aperti al pubblico. Contiene Opere di Raffello, Tiziano, Correggio, Rubens, Piero Da Cortona ed altri artisti del rinascimento europeo ed italiano.
La Galleria d’Arte Moderna
Situata al secondo piano del palazzo, ospita una sublime collezione di opere d’arte del tardo settecento fino alla prima guerra mondiale. Prevalentemente le opere sono di origine italiana. Le stanze che accolgono questa galleria sono decorate con opere neo-classiche e romantiche. Infine, alcune opere di Macchiaioli e altri artisti italiani a cavallo tra il diciannovesimo e ventesimo secolo sono esposte qua.
Il Museo degli Argenti
Questo museo ospita una ricchissima collezione di oggetti preziosi; la maggior parte di essi è stata commissionata dai Medici. Qui vi sono esposti oggetti in materiali preziosi come cristalli, avorio, gemme, argento ecc. A livello di ubicazione, questa parte si trova al piano terra e rialzato dell’ala sinistra.
Il Museo delle Porcellane
Dal 1973 dopo una riorganizzazione del museo questa parte non è più inclusa nel museo degli argenti. Venne trasferita nel Casino del Cavaliere, in cima alla collina di Boboli. La collezione è formata principalmente da servizi da tavolo in porcellana dei Granduchi della famiglia dei Medici, Lorena e Savoia.
La Galleria del Costume
La galleria si situa nella settecentesca palazzina della Meridiana, ala del palazzo che si affaccia nei giardini. La collezione possiede una enorme mole di costumi teatrali ed accessori che vanno dal ‘500 al ‘900, per questo ogni due anni a rotazione cambia.
Il Giardino di Boboli
Il Giardino è la più grande area verde monumentale di Firenze. La sua storia risale ad oltre quattro secoli fa, quando Cosimo I de Medici commissionò il progetto a Niccolò Pericoli. Il progetto fu terminato dall’Ammannati, Buotalenti e Parigi il Giovane.
Prezzi ed orari
I prezzi, come gli orari, variano da museo a museo:
La Galleria Palatina, gli Appartamenti Reali e la Galleria d’Arte Moderna
Prezzi: Intero 8,50 €, Ridotto 4,25 €
Orari: da Martedì a Domenica dalle ore 8:15 alle ore 18:50. Chiuso il Lunedì, 1 gennaio, 1 maggio e il 25 dicembre.
Il Museo degli Argenti, delle Porcellane e del Costume
Prezzi: Intero 7,00 €, Ridotto 3,50 €
Orari: aperto tutti i giorni dalle ore 8:15 fino alle ore 16:30 (novembre-febbraio), 17:30 (marzo), 18:30 (aprile-maggio, settembre-ottobre) e 19:30 (giugno-agosto).
Come arrivare
Palazzo Pitti si trova in piazza dei Pitti, in zona Oltrano di Firenze.
In autobus: da piazza stazione a piazza Ferrucci, direzione Ferrucci 01.
A piedi: dalla stazione dista circa 30 minuti ed è sconsigliato poiché è ben servito dai mezzi pubblici.
Contatti
Telefono: +39 055 294883