Se avete scelto di raggiungere la bella capitale tedesca per trascorrere un fine settimana di tre giorni oppure un vacanza più lunga, magari nei mesi di Giugno o Luglio che sono i più gettonati dal momento che le condizioni meteo della città sono quelle ideali, potrete vivere gli spazi all’aperto di Berlino in modo davvero piacevole, passeggiando per le sue strade commerciali, alla scoperta di monumenti come la Porta di Brandeburgo, il Berliner Dom oppure di altri luoghi suggestivi come la East Side Gallery o la Alexanderplatz.
Descrizione della Alexanderplatz
Si tratta di una delle più famose piazze della città di Berlino, oltre che la più grande piazza della città intera. Deve il suo nome allo zar Alessandro I, che visitò la città nel 1805 quando Berlino era ancora capitale del regno di Prussia.
La piazza era già in voga nel periodo medievale, durante il quale era utilizzata come mercato per il bestiame e fu proprio questa sua prima destinazione d’uso ad affibbiargli il nome di Ochsenmarkt, letteralmente mercato dei buoi. In seguito, il suo grande spazio servì per mettere in scena le parate militari.
Quella che i cittadini di Berlino continuano a chiamare in modo strettamente confidenziale con il diminutivo Alex, dopo i bombardamenti del secondo evento bellico mondiale, fu ricostruita secondo le linee guida dettata dalla cultura architettonica sovietica, dal momento che durante la Guerra Fredda la Alexanderplatz si trovava proprio nella Berlino Est.
L’Alexanderplatz, negli anni Settanta, si arricchì con edifici “sperimentali” dal punto di vista architettonico ed artistico, come la facciata dell’ex Centrum Warenhaus, uno dei grandi magazzini principali della Berlino est, la cui facciata fu realizzata con un motivo a nido d’ape. L’edificio, oggi occupato dal Gruppo Kaufhof, fu poi ridisegnato da Josef Paul Klehues.
Probabilmente, la maggiore notorietà dell’Alexanderplatz si ebbe negli anni Venti, anni in cui la piazza venne definita dallo scrittore Alfred Doblin nel suo romanzo Berlin Alexanderplatz come “il cuore pulsante di una città cosmopolita”.
L’Alexanderplatz deve la sua fortuna ad almeno tre peculiarità che la distinguono dalle altre piazze di Berlino. Innanzi tutto è impossibile parlare della piazza senza citare la Fernsehturm, detta anche Tele-spargel. Se non conoscete la lingua tedesca, vi sveliamo subito che si tratta della torre della televisione, un’imponente torre in calcestruzzo che emette il segnale audio visivo di molte emittenti, costruita come già detto con le influenze ed i gusti della Germania dell’Est.
Oltre ad essere un punto di riferimento per i berlinesi, la torre si fregia del primato di costruzione più alta di tutta la città con i suoi 365 metri. Il suo look è davvero insolito ed attira l’attenzione dei turisti che non vedono l’ora di salire all’interno della grossa sfera che sormonta la torre. Tale sfera, che ospita un bar con piattaforma rotante, nel 2006 si è vestita di rosa in occasione dei Mondiali di Calcio. Dall’alto della torre, dunque, si può godere il panorama migliore di Berlino, con una vista a 360 gradi, sorseggiando una tazza calda di tea o caffé oppure gustando un dolce tipico dalla cultura gastronomica cittadina.
L’altra caratteristica dell’Alexanderplatz è l’efficiente collegamento con i servizi di trasporto (sia autobus, che metropolitana o ferrovia) che permette di raggiungerla da ogni angolo della capitale. Infine, recandovi nell’Alexanderplatz, non potrete fare a meno di scattare una foto al Weltzeituhr, un orologio famoso perché segna l’ora di tutto il mondo, ed alla Brunnen der Volkerfreundschaft, cioè la Fontana dell’amicizia fra i popoli. Un altro punto di forza della piazza è il centro commerciale Alexa che ospita anche un cinema multisala.
Nei pressi della piazza di può trovare l’Hotel Park Inn (alto ben 123 metri), la Casa dei Viaggi, la Casa dell’insegnante, nota ai tedeschi come Haus der Lehrers, ed ancora il palazzo dell’editoria Berliner Verlag.
Come raggiungere la Alexanderplatz
La piazza può essere facilmente raggiunta con tutti i mezzi di trasporto della città. Se prendete la S-Bahn salite sulle linee S5, S7 ed S75, mentre per la U-Bahn le linee sono la U2, U5 ed U8. In entrambi i casi la fermata è Alexanderplatz Bhf, a cui si aggiunge anche la Klosterstr per la sola U-Bahn.
In alternativa, salite su uno dei tanti autobus che si fermano nei pressi della Alexanderplatz come la linea 100, 200, 248, N5, M48 e TXL. Infine, se volete potete anche raggiungere la piazza con il tram, fermandovi alla Alexanderplatz Bhf/Gontardstr.