Pistoia offre numerose bellezze artistiche, ma la tappa assolutamente imperdibile è la sua Piazza Duomo, che meriterebbe avere più i riflettori accesi su di sè. Con un piacevolissimo itinerario a piedi in pieno centro storico si può visitare il Duomo e l'adiacente Battistero considerato uno delle massime espressioni dell'architettura gotica in Toscana in quanto riunisce in sè elementi senesi, fiorentini e pisani.
Pistoia è una città assolutamente da scoprire, che non mi ha deluso, anzi non ha nulla da invidiare alle altre città d'arte della Toscana. Sicuramente dovrete organizzare nei dintorni, come h fatto io, una serata in una delle sue fattorie, pronotando con molto anticipo una cena in una struttura ottocentesca nella collina del Montalbano, in un complesso agrituristico che offre a suoi ospiti ottimo cibo e panorami mozzafiato sulla campagna Toscana.
La giornata che abbiamo passato in città con la rievocazione storica in un' atmosfera di vero e proprio tuffo nel passato, con i rulli dei tamburi mentre gli sbandieratori lanciavano in aria i loro vessilli tutto sembrava farci rivivere con tutta la sua potenza e il suo fascino una vera magia.
Mentre la pace serale della natura toscana, circondati da viti e olivi è stato un luogo ideale e rigenerante.
I concerti "Blues" che si svolgono nell'arco di tre serate nel mese di luglio, nello scenario mozzafiato della sua Piazza Duomo, dove baldoria, sorriso ed allegria, vengono esibiti come gioielli della città. Mi è bastato osservare le immagini poi, della Piazza della Sala, un vero ritrovo cittadino per capire quale ricchezza di colori e di sensazioni ci regala Pistoia. E' dal 1980 che si alternano sul palco di questo Festival i grandi della musica Blues, consacrando questa città "la capitale" di questa forma poetica-musicale nata in terra americana alla fine dell'ottocento.
Voler cercare qualcosa di negativo da evidenziare , pur riflettendo e riepilogando il viaggio forse posso solo rammaricarmi del breve periodo scelto. "Luglio" non merita solo tre giorni di visita in questa cittadina, ma bensì molti di più, perchè se si vuole vivere tutte le sue emozioni , occorre più tempo per ammirare lo spettacolo che ogni giorno di quel mese vi lasciate alle spalle.
Per i più esigenti che cercano il massimo in vacanza devono recarsi nel giorno del suo Santo Patrono S. Jacopo, a Pistoia, cioè il 25 luglio perchè possono assistere alla emozionante "giostra dell'orso", una sfida a cavallo fra i quattro rioni della città: Cervo Bianco, Drago, Grifone e Leon D'Oro, disputata nella centralissima Piazza Duomo. Nei giorni precedenti all'esibizione della giostra cerimonie solenni e momenti di intrattenimento sono dislocati per tutta la città.