La mia prima tappa è stata in questo piccolo centro in provincia dell'Aquila, piccolo ma animatissimo e non privo di numerosi spunti di interesse. Ci si rende subito conto di trovarsi in uno dei luoghi più storici dell'Abruzzo, come testimonato dalla presenza di palazzi barocco-rinascimentali, fontane e piazze.
Di notevole interesse è la visita alla basilica di Santa Maria del Colle che, con la sua maestosità, sembra sovrastare il centro abitato.
Seppure Pescocostanzo sia una rinomata località sciistica del centro Italia, con un ottimo sistema di servizi e di strutture per chi ama gli sport invernali, anche in estate sa farsi apprezzare con l'organizzazione di numerose mostre, eventi e spettacoli. La festa più sentita è la ricorrenza del 7 e dell'8 agosto dedicata a San Felice, patrono della cittadina, con un corteo storico e spettacoli musicali diurni e serali, favoriti anche dalla presenza di un auditorium.
Concerti di musica classica e moderna, concorsi letterari, giochi popolari, simpatiche competizioni con i paesi limitrofi, serate di cabaret, gare di pizzo e merletto, visite guidate nel centro storico si succedono giornalmente in un calendario fitto di manifestazioni.
Grazie alla presenza di molti punti di informazioni turistiche, chi ama la natura può prenotare una passeggiata a cavallo o un'escursione di trekking tramite guide o associazioni locali.
Un borgo di incredibile bellezza, rimasto praticamente intatto nel tempo, che non a caso è stato incluso nel circuito "Borghi più belli d'Italia". Già da lontano si individuano le torri quadrate del castello di Cantelmo, costruito a protezione della valle e del paese.
E' visitabile ed è possibile salire sul punto più alto, ammirando il paesaggio e l'abitato, un intricato susseguirsi di case e tetti fino alla sommità della collina.
In tempi recenti ha acquistato notorietà per aver dato i natali alla famiglia della cantante pop più famosa dei nostri tempi, Madonna, famiglia poi emigrata negli Stati Uniti.
Il borgo è tutto accentrato intorno alla piazza principale, Piazza del Popolo, abbellita da palazzi signorili seicenteschi. Nella terza settimana di agosto per sei giorni la cittadina si trasforma in un borgo del XV secolo, ricordando con una rievocazione storica avvenimenti avvenuti in quell'epoca: roghi, combattimenti di cavalieri, saghe e sabba di streghe, con centinaia di figuranti in costume d'epoca che sfileranno per il centro storico.
Il borgo di Scanno è situato nel parco nazionale d'Abruzzo ed è completamente circondato dai monti. E' un vero paradiso per fotoamatori, purchè si abbiano buone gambe per salire e scendere dai numerosi vicoli per arrivare alle innumerevoli piazzette e chiese, che appaiono all'improvviso e che lasciano sempre incantati.
La passeggiata si snoda fra palazzi storici, vicoli fioriti, botteghe artigiane, negozi di prodotti tipici. L'abitato ha una struttura particolare, fatta di case che sembrano sosternersi l'una all'altra.
Difatti, a differenza di altre località gravemente danneggiate da svariati terrremoti, Scanno è rimasta pressoché illesa. Sono numerose le chiese da visitare, come la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e la chiesa di Santa Maria della Valle. Le vicine montagne costituiscono un forte motivo di attrazione naturalistico e paesaggistico.
Anche qui si può cogliere l'occasione per splendide escursioni nei dintorni, compresa una passeggiata sulle sponde del lago di Scanno, dalle acque color verde smeraldo e circondato da boschi verdeggianti.
Il paesaggio trasmette sempre un gran senso di serenità. Infatti non si può che rimanere affascinati di fronte alla maestosità delle montagne, al senso di spazio ispirato dalle ampie valli, alla freschezza dei prati e dei boschi. Tuttavia non solo natura, ma anche la tradizione e l'ospitalità della gente del posto.
Mi è difficile esprimere un giudizio negativo sulla mia esperienza di viaggio, essendo tra l'altro una persona non particolarmente esigente, ma attenta a un giusto equilibrio fra qualità e prezzo. Se proprio devo menzionare un aspetto negativo, devo citare la mancanza di una rete di trasporti pubblici efficiente e capillare, motivo per cui consiglio l'uso di autovettura propria.
Consiglio un viaggio in Abruzzo a tutti, singoli viaggiatori, coppie e famiglie perché non mancano motivi di interesse in grado di soddisfare chiunque. E' senz'altro opportuno attrezzarsi di scarpe e abbigliamento adeguati a percorsi naturalistici, perché una volta sul posto non ci si può perdere una visita al Parco nazionale d'Abruzzo. E' comunque utile pianificare il viaggio e dunque essere ben informati prima di partire, in modo da non rimanere delusi e di trovare esattamente ciò che ci si aspetta e anche di più.