Il Parco Nazionale della Sila è il più vecchio parco naturale della regione Calabria e tra i primi cinque parchi nati in Italia. Il Parco Nazionale della Sila nonostante mantenga intatta ed integra la sua indomita personalità selvaggia e caratteristica, offre ai visitatori la possibilità di godere di paesaggi unici, delicati e suggestivi come quelli offerti dalla deliziosa presenza dei paesini che ospita sul suo territorio.
Il Parco Nazionale della Sila è stato fondato per terzo dopo il Parco Nazionale del Pollino ed il Parco Nazionale dell’Aspromonte ed occupa l’importante superficie di 73.695 ha. La sede del parco della Sila è collocata a Lorica e, a livello perimetrale, abbraccia 3 province calabresi, rispettivamente quella di Crotone, quella di Cosenza e, infine, quella di Catanzaro.
Questo meraviglioso Parco Nazionale offre la possibilità di fare suggestive escursioni tra i suoi magnificenti boschi, in particolare modo durante il periodo autunnale e primaverile; durante le escursioni si possono raccogliere funghi, frutti di bosco e castagne.
Cenni storici
Il Parco Nazionale della Sila è stato istituito nel 1997 mentre l’istituzione definitiva è avvenuta nel 2002, dopo un lento iter politico iniziato nel lontano 1923. Il primo atto legislativo fu rappresentato da un disegno di legge di Antonio Anile a favore dell’istituzione del Parco; quando tale disegno decadde, non ce ne furono successivamente altri simili, bensì meri annunci ed esposti giornalistici finalizzati alla proposta dell’istituzione di un’area protetta.
La vera sferzata che comportò la nascita del Parco Nazionale della Sila avvenne dopo il verificarsi di una serie di avvenimenti come la soppressione di una delle tre aree del Parco nazionale della Calabria assorbita dal neo Parco nazionale dell’Aspromonte e l’intenzione di gestire le restanti 2 aree, come una sorta di laboratorio naturalistico sperimentale.
Descrizione
Il Parco Nazionale della Sila, in Calabria, è formato dalla Sila Grande, il cui monte più alto è il Volpintesta che lambisce l’altezza di 1.730 metri e dalla Sila Piccola la cui vetta più alta è rappresentata dal Monte Gariglione che raggiunge i 1.765 metri.
Sia la Sila Grande che quella Piccola sono meravigliosamente ricoperte da fitti e folti boschi. Nell’incantevole e maestosa foresta millenaria della Fossiata (Sila Grande), si possono ammirare le precipue sorgenti dei principali corsi d’acqua dell’altopiano: il Cecita, il Neto e il Lese. All’interno del Parco Nazionale della Sila sono presenti numerosi laghi naturali come artificiali quali Lago Votturino, il Lago Arvo, il Lago Ampollino ed il Lago di Ariamacina.
La Sila Grande si estende a sud dei corsi dei fiumi Mucone e Trionto sino alle Valli dell’Ampollino e del Savuto ed incarna il cuore pulsante dell’intero Parco. Le foreste di conifere tappezzano l’altopiano, sfilano con disinvolta bellezza come in una passerella e vengono interrotte solo dall’improvvisa presenza di maestose praterie che danno luce al fondo delle conche fluviali.
L’ambiente più suggestivo e caratteristico del Parco Nazionale della Sila è rappresentato dalla foresta tempestata di faggi, abeti, pini silani che rappresentano il simbolo botanico precipuo dell’intero parco. L’intero altopiano è vestito dalla monumentale presenza del pino laricio, a volte di età venerande e di dimensioni ciclopiche; nella località Fallistro si trovano i “Giganti della Sila” ovvero 53 piante, compresi cinque aceri montani di circa 450 anni d’età. Fra le latifoglie, oltre al faggio che è la specie più diffusa, troviamo il cerro e l’ontano.
Un tempo la fauna che popolava animatamente il Parco Nazionale della Sila era decisamente più importante e numerosa mentre attualmente il numero degli animali che albergano in questo meraviglioso territorio si è ridotto. Nonostante la fauna del parco sia diminuita negli anni, all’interno si trova uno dei più numerosi branchi di lupi di tutta Italia. Si possono ammirare cervi, caprioli, daini, ghiri, cinghiali, gatti selvatici e scoiattoli. Nella sua grande bellezza e suggestione, il Parco Nazionale della Sila merita di essere visitato ed assaporato in ogni suo dettaglio.
Orari e prezzi
- Dal 21 Marzo al 30 Giugno apertura tutti i sabato, domeniche e festivi dalle ore 10.00 alle ore 19.00.
- Dal primo Luglio al 20 Settembre apertura tutti i giorni dalle ore 09.00 alle ore 20.00.
Prezzi: l’ingresso al Parco Nazionale della Sila è gratuito.
Contatti
Telefono: 0984-53 71 09
E-mail: [email protected]
Sito Web: www.parcosila.it