Calabria: gita a “Piano della Croce” e “Querciuola”

In questo anno particolare, dominato dalla pandemia, alla prima possibilità di uscire di casa è proprio il caso di dedicare del tempo ad una quieta e tranquilla gita in montagna dove l'aria pulita e il profuno degli alberi di conquisteranno!

Calabria: gita a “Piano della Croce” e “Querciuola”
Data e giorni
Agosto 2020 - 1 giorno
Tipo di viaggio
Montagna
Partecipanti
10
Costo totale
100 €
Mezzi di trasporto
Auto
TAPPA 1
Prima tappa: "Piano della Croce"

Con circa 1300 abitanti, Conflenti è un comune italiano in provincia di Catanzaro (Calabria), sicuramente noto per la festa - l'ultima Domenica di Agosto- della Madonna della Quercia di Visora.

Luogo nel quale il pastore ha udito la melodia

Una delle sue frazioni è "Piano della Croce" o più semplicemente detto "Piano Croce" - facilmente rintracciabile su Google Maps. Molto spesso ci si reca in tale luogo, partendo da Lamezia Terme (circa 15 km) a piedi, per devozione alla Madonna della Quercia di Visora; è possibile comunque raggiungere il luogo in macchina, attraverso tortuose stradine di montagna, comunque praticabili.

Panorama

La particolarità di questo luogo è la presenza di un posticino -anch'esso raggiungibile sia a piedi che in auto- dove vi è un grande albero di ulivo nel quale è posizionata la Statua della Madonna: in tale punto, il 7 giugno 1578, un pastore (Folino Gallo) ha udito una melodia che ha preceduto l'apparizione della Vergine Maria. Infatti, seppur nell'albero vi è una statua della Madonna, l'apparizione non è avvenuta in questo luogo. 

Cielo stellato visibile da "Piano della Croce"

Rimane comunque molto particolare osservare la maestosità dell'ulivo -oltre che la statuetta e il piccolo e curato recinto attorno all'albero- e, specie se visitato di sera/notte, il cielo stellato fa da cornice all'albero oltre che il silenzio permette un momento catartico e di riflessione.

TAPPA 2
Seconda tappa: "Querciuola"

Dopo aver visitato il luogo in cui il pastore udì la melodia, a "Piano della Croce", si potrà proseguire -sia a piedi che in auto- per "Querciuola" (distante dalla prima tappa, circa 5 km). In tale luogo, nel 1862 i cittadini di Conflenti costruirono una piccola chiesetta: la "Querciuola", chiesetta dell'Apparizione.

Ingresso Chiesa "Querciuola"

La piccola struttura è a navata unica e con un campanile, all'interno si trova una statua della Madonna della Quercia di Visora mentre all'esterno si trova una grande pietra dove è visibile l'impronta di un piccolo piede: "a pedata d'a Madonna". Sempre all'interno troviamo poche sedie, ognuna delle quali riporta l'incisione del luogo: "Querciuola".

Particolare affresco dietro l'altare

Recentemente il luogo è stato riportato allo splendore grazie ad una ristrutturazione e agli affreschi di Padre Nathanael: particolare è il dipinto ditro l'altare dove un tronco di albero (posizionato dopo la morte dell'albero stesso, a cura di un fulmine!) è parte integrante dell'affresco presente sul muro.

Dettaglio sedie

Date da ricordare sono: il 2 Luglio, festa in onore delle prime apparizioni della Madonna e la penultima Domenica di Agosto dove, partendo da questa chiesetta, migliaia di fedeli con fiaccole accese si dirigono, attraversando la montagna, a Conflenti.

Cosa mi è piaciuto

Il percorso proposto è molto particolare: tra i boschie strade non molto asfaltate, nella notte e nel silenzio si arriva a particolari tappe che lasciano un segno positivo nel nostro animo. Il clima fresco, in questa afosa estate credo sia il meglio che si potesse trovare e aiuta ad affrontare a piedi il percorso.

Cosa non mi è piaciuto

Se ben attrezzati (auto nel caso ci si volesse facilitare il percorso, scarpe comode, borraccia di acqua, felpa e abiti lunghi - bisogna comunque attraversare un bosco seppur vi sia una stradina-) visto che comunque si tratta di montagna, non si riscontrano particolari criticità quindi non vi è nulla che non mi è piaciuto, anzi, tutt'altro!

I consigli di Fedra Rosita Falvo

Anche essendo Agosto, in montagna si sente sempre un'arietta fresca, è consigliabile, anche muovendosi con le auto, portare comunque delle felpe/sciarpe in quanto sia il freddo che l'umidità potrebbero danneggiare la nostra salute. Inoltre, molto suggestivo è affrontare il percorso a piedi, seppur bisogna vestirsi con abiti lunghi e scarpe comode in quanto non molto semplice la strada da affrontare!

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