Odessa è una deliziosa città dell’Ucraina, la quarta città del paese per popolazione (1.010.298 abitanti) e nonostante si trovi in Ucraina, la lingua più parlata è il russo. Odessa è una città dal fascino decisamente particolare anche se non si tratta di una città foriera di una storia molto antica. Come una delle più belle città della Russia Imperiale, Odessa è relativamente recente e strettamente legata all’Italia tant’è che, in numerose vie della città, si possono ammirare molteplici monumenti dedicati agli italiani di Odessa.
Odessa venne fondata ad opera di Caterina la Grande nel Mar Nero nel 1794 anche se, si narra, che la città fosse abitata prima di quella data e che i primi italiani a stanziarsi in città, furono mercanti genovesi e veneziani nel corso del secolo. In breve tempo, divenne un importante crocevia e, il principale centro del sud del paese.
Situata su un’insenatura nel Mar Nero tra le foci dei fiumi Dnestr e Dnepr, Odessa è una delle principali mete turistiche dell’Ucraina grazie alla notevole presenza di musei e splendidi palazzi e grazie alla sua ragguardevole tradizione letteraria ed artistica.
Cosa vedere a Odessa
Odessa è una città dell’Ucraina che merita di essere visitata data la sua bellezza unica. Grandi viali, ampie strade, numerosi e variegati luoghi di interesse la puntellano armoniosamente e molteplici attrazioni la rendono una delle città più complete del paese.
Città pervasa da atmosfere poetiche e artistiche, Odessa consegna ai suoi visitatori plurimi monumenti di pregio e notevole interesse; nel novero delle sue principali attrazioni, si possono menzionare alcune delle più conosciute e visitate come il Museo Numismatico di Odessa, il Museo d’Arte, l’Odessa Philharmonic Theater e la Transfiguration Cathedral of Odessa.
Museo Numismatico di Odessa
Il Museo Numismatico di Odessa è uno dei maggiori musei della città e uno dei più visitati. Il Museo custodisce ed espone reperti antichi provenienti dal nord del paese e dall’area della Rus’ di Kiev. Nel corso degli ultimi 10 anni, il Museo Numismatico di Odessa si è prodigato ed adoperato al fine di incrementare, studiare e conservare i reperti storici e la grande eredità culturale dell’intero paese.
Una delle collezioni custodite all’interno del Museo Numismatico di Odessa è composta da più di 2.500 monete e numerosi reperti appartenenti a differenti periodi ed età storiche: dal Medioevo sino ai tempi moderni. La collezione di monete è prevalentemente incentrata su monete antiche coniate in numerose città-stato e nel Regno del Bosforo che esistette nel Mar Nero.
Oltre alle monete di grandissimo valore ed interesse storico, all’interno del Museo si possono ammirare numerosi oggetti d’arte ucraina come splendide ceramiche, pezzi ornamentali e decorazioni particolari databili intorno al periodo pre-cristiano della Rus’ di Kiev.
Museo d’Arte di Odessa e Palazzo Potocki
Il Museo d’Arte di Odessa è una delle più belle e delle principali gallerie d’arte della città di Odessa. Il Museo d’arte di Odessa si trova all’interno del magnificente Palazzo Potocki del XIX secolo e venne fondato nel 1899. All’interno di questo splendido museo ucraino, sono gelosamente custodite più di 100 mila opere d’arte tra le quali si annoverano dipinti di artisti celebri europei del XIX e del XX secolo.
Il Palazzo Potocki, al cui interno oggi alberga il Museo d’Arte, è uno dei palazzi più importanti ed antichi della città di Odessa. Potocki era un facoltoso proprietario terriero che decise di far costruire questo palazzo in suo stesso onore. La costruzione del monumentale Palazzo Potocki iniziò nel 1805 ed i lavori di edificazione della struttura vennero supervisionati da Francesco Boffo un famoso architetto italiano il quale si era già occupato della costruzione di altri palazzi in Crimea e ad Odessa.
Lo stile del Palazzo Potocki è fortemente neoclassico ed è una tipica residenza del magnate dell’epoca, caratterizzato da due piani, un portico dotato di timpano sorretto da 6 colonne; il Palazzo è abbracciato da un curato giardino all’inglese con una piccola e romantica grotta.
La costruzione dell’edificio terminò nel 1829 ed il proprietario morì prima che il palazzo fosse stato completato. Per quel che concerne l’ampia collezione di opere d’arte presenti nel museo, esse spaziano ed abbracciano i vari campi artistici come la pittura, la scultura, le arti decorative ed il disegno.
Odessa Philharmonic Theater
L’Odessa Philharmonic Theater è uno scenografico e grandioso Teatro Filarmonico della città di Odessa in Ucraina il cui design rinvia al magnificente Palazzo Ducale di Venezia. Il 3 settembre del 1894 fu la data in cui venne posta la prima pietra che avrebbe dato il via alla costruzione dell’Odessa Philharmonic Theater e, il giorno seguente, la città di Odessa compiva il suo centesimo compleanno.
La grande sala dell’Odessa Philharmonic Theater venne magistralmente e sapientemente arredata con 6 pannelli dell’artista Nikolai Nikolaevich Karazin (1842-1908) raffiguranti scene di commercio svoltasi nel corso delle varie fasi della storia. Il Teatro dell’Opera di Odessa, sede dell’Odessa Philharmonic, venne costruito dall’architetto Alexander Osipovich Bernardacci nel 1898.
Dal 1924 al suo interno alberga l’Odessa Philharmonic. Questo magnificente e spettacolare teatro ucraino ha una capienza di 1.000 persone ed occupa una superficie di 910 metri quadrati. Il soffitto dell’entrata principale del teatro è stata affrescata con immagini raffiguranti i 12 segni dello zodiaco, mentre l’interno è rivestito con libanesi di cedro.
Transfiguration Cathedral of Odessa
La Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa è la principale chiesa ortodossa della città di Odessa in Ucraina. La basilica è dedicata alla Trasfigurazione di Salvatore ed appartiene alla chiesa ortodossa dell’Ucraina. Questa piccola e deliziosa chiesa ucraina presenta una struttura originale e interessante; il piccolo edificio originario, venne costruito nel 1221 per volontà del Principe Yurii Ysevolodovich poi nel corso del tempo, subì numerosi cambiamenti.
La Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa venne, nel 1808, designata come chiesa principale della Nuova Russia e, durante il XIX secolo, fu protagonista di alcuni ampliamenti come l’aggiunta del campanile tra il 1835 ed il 1837. Internamente le pareti della Cattedrale sono rivestite di marmi policromi. Nel 1936, la Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa venne disgraziatamente demolita dai sovietici ma nel 1999 fu ricostruita per essere, infine, consacrata nel 2003.