Visita al Cristo Redentore di Maratea

Partenza in moto per raggiungere la Statua del Cristo Redentore che sovrasta il centro storico di Maratea, per poi visitare il Porto e fare un giro nel Borgo.

Visita al Cristo Redentore di Maratea
Data e giorni
Novembre 2021 - 1 giorno
Tipo di viaggio
On the road
Partecipanti
8
Costo a persona
100 €
Mezzi di trasporto
Moto
TAPPA 1
La statua del Cristo Redentore

Siamo partiti in moto per raggiungere Maratea, in provincia di Potenza, centro della Basilicata che si affaccia sul Mar Tirreno, attraverso il golfo di Policastro. Il nostro obiettivo principale era quello di arrivare sino al monte San Biagio, dove sulla vetta è collocata la rinomata Statua del Cristo Redentore.

Cristo Redentore

È attualmente la statua più alta d'Italia, realizzata tra il 1963 e il 1965 dallo scultore fiorentino Bruno Innocenti, composta da un impasto di cemento misto a breccia medicea, marmo usato sin dall'epoca romana. Il volto del Cristo Redentore non rispecchia la iconografia tradizionale, in quanto presenta capelli corti e barba appena accennata. Inoltre le braccia sono spalancate, come se recitasse la preghiera del Padre nostro.

Infine, il corpo della statua è ricoperto da una tunica ed è curvato verso la basilica di S. Biagio, con gli occhi rivolti verso i monti della Lucania. Dopo la foto di rito davanti alla statua sacra ci siamo diretti verso il Porto che, come raccontano le fonti storiche, era presente a Maratea sin dal XVIII ma in forma di un approdo piuttosto instabile, soprattutto nella stagione invernale.

Successivamente abbiamo fatto un giro per il borgo arroccato sul monte, in una posizione sicura contro gli attacchi dei Saraceni, centro edificato dagli abitanti del Castello, i quali erano dediti a coltivare i terreni della valle sottostante.

Spiaggia nera

Abbiamo concluso la nostra piacevole giornata con un pic nic all'aperto, condividendo il cibo a sacco, fraternamente, come è consuetudine fare tra i bikers.

Cosa mi è piaciuto

È stato bello il percorso in moto sino a Maratea, perchè viaggiando sulle due ruote tutto acquista maggior fascino: la strada, la natura, i colori, i profumi. E arrivare davanti alla statua del Cristo Redentore mi ha riempito di emozioni, facendomi sentire un pellegrino antico, nonostante il mezzo moderno utilizzato.

Cosa non mi è piaciuto

Sinceramente non ho niente di negativo da registrare, il borgo è pulito ed accogliente, e gli abitanti si sono dimostrati aperti e cordiali. Il flusso dei visitatori era ordinato e responsabile. Penso che la Basilicata sia un posto naturalmente votato al turismo, lodevole nelle iniziative e nella promozione dei suoi beni culturali.

I consigli di Rossana Lucente

Se si vuole raggiungere Maratea in moto è indispensabile vestirsi a strati e indossare l'adeguato giubbotto con protezioni, insieme ai pantaloni e ai guanti adeguati, completando l'outfit con giacca antipioggia e scarpe da motociclista. Viaggiare in totale libertà, ma in completa sicurezza onde evitare spiacevoli incidenti, e potersi godere l'ebbrezza delle due ruote.

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