Il Santuario di Nostra Signora di Bonaria è uno degli edifici di culto più importanti della città di Cagliari e di tutta la Sardegna. La sua costruzione risale alla conquista della regione sarda da parte del re d’Aragona, che fece allontanare i pisani. In tale occasione, Alfonso IV si insediò a valle del colle di Bonaria, seguendo gli ordini del re Giacomo, e da quel punto partirono le vicende legate all’espugnazione.
Lotte durissime si susseguirono fino ad arrivare ad una pace che vide un rafforzamento delle difese della città con fortificazioni, all’interno delle quali fu costruita una chiesa dedicata alla SS. Trinità ed alla Vergine. Questo edificio religioso venne affidato dal 1335 alla comunità dei Mercedari, i quali intitolarono la chiesa alla Madonna della Mercede.
Descrizione del Santuario di Nostra Signora di Bonaria
Il santuario si affaccia su un ampio piazzale realizzato dal Comune di Cagliari e che si raggiunge da una suggestiva scalinata. A fianco del Santuario si scorge immediatamente la Basilica omonima, che completa in modo degno questo panorama monumentale nel quale spicca certamente il materiale lapideo utilizzato per la realizzazione del piazzale, con vari riquadri che prendono forma da alcune lunghe fasce di pietra, ed al centro lo stemma dell’Ordine della Mercede.
La facciata del Santuario di Nostra Signora di Bonaria si presenta con una veste semplice ma allo stesso tempo imponente, con un vestibolo sormontato da una calotta e con una lunetta posta sopra la porta d’ingresso in cui può ammirare la rappresentazione della Vergine di Bonaria che stringe fra le mani una barca.
La facciata è opera dell’architetto Gina Baldracchi, la quale fece utilizzare per il suo rivestimento dei conci di calcare bugnati, ponendo al suo centro un grande rosone che illumina soavemente l’interno del Santuario, che peraltro viene illuminato anche da alcune aperture circolari poste nelle cappelle del lato sinistro. Il Santuario di Nostra Signora di Bonaria aveva ben sette cappelle, ma durante la realizzazione della nuova Chiesa vennero ridotte quelle presenti sul lato destro, condiviso con la Basilica.
Fra le altre cose, vi consigliamo di prestare attenzione alla tomba di Antonino Pisano, un giovane religioso mercedario di Cagliari che morì a soli 20 anni e per il quale è stato avanzato un processo di canonizzazione. Subito dopo l’ingresso, sopra ad un piedistallo lapideo, è possibile ammirare una statua lignea di Sant’Antonio di Padova, risalente al secolo XVIII. Infine, vi consigliamo di apprezzare le bellezze della Cappella del Crocifisso e Battistero e quelle della Cappella dedicata a San Raimondo Nonnato.
Orari
Il Santuario di Nostra Signora di Bonaria è aperto dalle ore 06:30 alle 12:00 e dalle 16:30 alle 19:00. Per chi volesse, invece, partecipare alla celebrazione della Santa Messa potrà consultare gli orari sul sito ufficiale.
Contatti
Telefono: 070301747
Indirizzo: Piazza Bonaria, 2 09125 Cagliari
Sito Web: https://www.bonaria.eu/