Oneglia fa parte, assieme a Porto Maurizio e alle altre piccole cittadine vicino all’ammasso urbano, del comune di Imperia. Oneglia, come Porto Maurizio, fino al 1923 è sempre stato un comune autonomo.
Come suggerisce il nome, probabilmente la cittadina trae origine da un antico insediamento preaugusteo. Si presume che la città sia sorta sulla collina di Castelvecchio, dove scorre il torrente Impero e dove oggi sorge la chiesa di Santa Maria Maggiore e si possono intravedere i resti di un castello. La tradizione vuole che nel X secolo la città venne distrutta dai Saraceni, successivamente Oneglia divenne un feudo dei vescovi di Albenga.
Tuttavia i genovesi mantennero sempre un controllo, anche se distaccato, delle varie rivolte che vi furono, dato che i cittadini volevano rimanere comune libero ed autonomo. La città passò sotto mano della famiglia Doria, che vi costruì delle fortificazioni oggi scomparse. Divenne parte del regno piemontese e, assieme a Nizza, era l’unica via di sbocco sul mare. Durante l’invasione francese, i comandanti in capo alle forze transalpine pensarono di ottenere una tranquilla conquista ma la prima marcia fu accolta da colpi di fucile. Il giorno dopo fu deciso di bombardare e conquistare la città in modo definitivo.
Dopo vari episodi legati a questa reggenza francese, la città tornò al Regno di Sardegna. Prima della seconda guerra mondiale fu costruito un grande carcere che dopo il periodo bellico venne distrutto e smantellato del tutto. Nel 1923 venne unificato con Porto Maurizio ed altri comuni e fu creato il comune di Imperia.
Cosa vedere
La città di Oneglia presenta alcuni edifici di grande rilievo; essendo parte della città di Imperia, è difficile trovare quali di questi facciano esclusivamente parte di Oneglia o di altri comuni. Tuttavia, nella parte più centrale, ci sono alcuni edifici sacri ed architetture civili di grande importanza storica.
Collegiata di San Giovanni Battista
Questa chiesa è il Duomo della cittadina di Oneglia, sorge nel centro storico abitato e spicca per il suo stile prettamente barocco. La sua costruzione risale al 1739 e la consacrazione è del 1762. Si presenta molto imponente e con grandi particolari ben definiti al suo esterno, anche se spicca il colore bianco. L’interno di questa basilica è molto decorato e colorato, quasi in contrapposizione alla struttura esterna.
Palazzo Doria
Questo palazzo sorge nella omonima via vicino al porto di Oneglia. Palazzo Doria è particolarmente importante perché vi nacque il celebre ammiraglio Andrea Doria. Il palazzo è stato distrutto e solo una parte di esso è visibile oggi; per tutti i genovesi, la sua grande importanza è legata soprattutto al fatto che Palazzo Doria era la casa natale di chi avrebbe fatto di Genova una delle più grandi potenze marinare del mondo durante il rinascimento italiano.
Santuario di Nostra Signora del Carmine
Questo edificio si trova a Costa d’Oneglia, poco fuori dal centro cittadino. E’ un importante santuario per la devozione popolare alla Madonna del Carmine. Al suo interno vi sono numerose immagini sacre tra cui una della Madonna affiancata ad una grande statua sempre in suo onore. La nascita di questo santuario si deve all’avvento del colera, malattia che colpì Oneglia nel passato e fece scappare molta della sua popolazione in questa zona.