Museo Ferrari a Maranello

Il Museo Ferrari è un museo dedicato all'azienda fondata da Enzo Ferrari, una delle più prestigiose case automobilistiche al mondo. Al suo interno si possono trovare i modelli di numerose vetture storiche, cimeli dei piloti e persino uno stand dove poter creare la propria automobile ideale

Museo Ferrari a Maranello

Maranello è un comune italiano della provincia di Modena, particolarmente conosciuto per essere sede dello stabilimento della Ferrari, una casa automobilistica prestigiosissima a livello internazionale.

Oltre agli stabilimenti della Ferrari, a Maranello sorge anche il Museo Ferrari (o Galleria Ferrari, com’era conosciuto fino al 2011, anno in cui cambiò nome), un museo unicamente dedicato alla casa automobilistica del cavallino rampante.

Questo museo fu inaugurato nel 1990 e successivamente ampliato nell’Ottobre del 2004, anno in cui fu costruita un’ala completamente nuova, dopo che la stessa azienda Ferrari decise di subentrare nella gestione della struttura.

Cosa vedere al Museo Ferrari

Il Museo Ferrari può vantare un’ampia collezione che non si ferma alle sole autovetture, ma include anche premi, fotografie, cimeli e più in generale una vastissima gamma di oggetti riconducibili alla storia dell’automobilismo italiano.

Riproduzione della Cittadella Ferrari

La Cittadella Ferrari è il soprannome dato all’agglomerato di infrastrutture che raccoglie la sede, gli stabilimenti ed i centri di ricerca e sviluppo della casa automobilistica modenese, ed al Museo Ferrari è presente una dettagliata riproduzione di questo complesso, al quale è stata dedicata una sala intera.

L’ingresso avviene dalla riproduzione di via Abetone Inferiore, la via dalla quale uscì la prima Ferrari nel 1947, e la visita prosegue nell’attraversamento delle varie ere della casa automobilista, rigorosamente in ordine cronologico, fino a mostrare mediante plastici e riproduzioni di vario genere l’attuale realtà aziendale.

Il Museo Ferrari visto dall'alto

Il Museo Ferrari visto dall’alto

Il programma di Formula Uno è un elemento ricorrente nel corso delle varie esposizioni, e l’accento viene messo in particolare sull’esaltazione delle qualità dell’individuo, ovverosia sulle infinite possibilità che la persona, in quanto fulcro e “motore” dell’azienda, può offrire a quest’ultima per il suo sviluppo. Ciò comporta tutta una serie di agevolazioni sia nel lavoro, sia inerenti alla vita privata offerte ai dipendenti, per metterli in condizione di rendere continuamente al meglio.

L’emblema di questa filosofia aziendale basata non tanto sullo sfruttamento “freddo e ruvido” della forza lavoro, quanto sugli incentivi positivi e sulla creazione di un ambiente sano, in cui ognuno possa essere messo in grado di esprimersi al massimo delle proprie potenzialità, hanno recentemente fatto ottenere alla Ferrari il premio Best Work to Place in Europe.

I modelli di autovetture esposti al Museo Ferrari sono uno dei punti forti dell’intera esposizione, ed in questo settore si possono trovare la Ferrari F1 del 1990, sulla quale Alain Prost ottenne la vittoria numero 100 in Formula Uno per la Ferrari, la Ferrari Enzo del 2002, dedicata al fondatore dell’azienda e nata come vettura stradale d’assoluta eccellenza (ne furono prodotti solo 399 esemplari) ed il cosiddetto Modello Millechili, un modello di concept car datato 2007; vi sono poi un basamento motore 8 cilindri, un albero motore 12 cilindri e la testata motore 12 cilindri.

Sala Granturismo

Si tratta di una sala dedicata all’ascesa della Ferrari come vettura cult d’élite, specialmente dopo la vittoria della 24 Ore di Le Mans nel 1949 grazie alla 166 MM Berlinetta di Luigi Chinetti, successo in seguito al quale molte personalità di spicco iniziarono ad intendere la casa del cavallino rampante come un modello d’eccellenza nel settore automobilistico.

In questa sala sono esposte la Ferrari 166 Inter del 1949, vetture stradali che furono prodotte su modelli differenti, la Ferrari 275 GTB/4, la prima autovettura della casa modenese a presentare un motore a doppio albero, la Dino 206 GT, la prima a portare il nome del figlio di Enzo Ferrari scomparso prematuramente a soli 24 anni, la Ferrari 360 Barchetta del 2000, un modello unico al mondo e di proprietà di Luca di Montezemolo, la Ferrari 458 Italia del 2009, una berlinetta biposto con la più bassa emissione di CO2 nell’intero mercato di riferimento e la Ferrari SA APERTA del 2010, una supersportiva che conta solo 80 modelli presenti nel mondo.

Una delle autovetture esposte al museo

Una delle autovetture esposte al museo

Sala delle Vittorie

Questa sala del Museo Ferrari, come suggerisce il nome, verte sulla magnificazione dell’operato della casa automobilistica modenese, e non manca anzitutto di ricordare come la Ferrari sia l’unica Scuderia ad aver partecipato a tutte le stagioni di Formula Uno, dal 1950 ad oggi.

In questa sala sono presenti gli oltre 110 trofei vinti dalla Scuderia di Maranello, insieme a svariati altri cimeli come i caschi originali di coloro che poterono fregiarsi del titolo di campione del mondo vinto con la Ferrari, ed i modelli delle monoposto che hanno vinto il titolo mondiale dal 1952 al 1982, in scala 1:12.

E’ inoltre presente una straordinaria collezione dei modelli delle vetture che, nel decennio compreso tra il 1999 ed il 2008, riuscirono a vincere ben 8 volte il Titolo Costruttori . Un record fenomenale ed ineguagliato, reso ancora più prodigioso dal fatto che tra quelle 8 volte nell’arco di 10 anni in cui la Ferrari vinse il Titolo Costruttori, in sei occasioni portò a casa anche il Titolo Piloti.

I modelli delle monoposto presenti in questa collezione sono: la Ferrari F399, la Ferrari F1-2000, la Ferrari F2001, la Ferrari F2002, la Ferrari F2003-GA, la Ferrari F2004, la Ferrari F2007 e la Ferrari F2008

Sala delle Competizioni

In questa sala si potrà ammirare la riproduzione del primo ufficio di Enzo Ferrari a Modena, e ripercorre le tappe professionali della carriera del fondatore della casa automobilistica dai suoi primi passi con la fondazione della Scuderia Ferrari nel 1929, alla sua promozione a direttore dell’Alfa Corse nel 1938, alla fondazione dell’azienda vera e propria a Maranello nel 1947. Un vero e proprio omaggio del Museo Ferrari all’artefice di questo miracolo italiano.

I modelli esposti in questa sala sono: la Ferrari 125 S, la Ferrari 166 F2, la Ferrari 165 Inter, la Ferrari 750 Monza, la Ferrari GT Berlinetta passo corto, la Ferrari 512 M, la Ferrari 365 GTB4 Competizione, la Ferrari 312 T4 e la Ferrari F1-89.

Sempre in questa sala sono esposti anche diversi motori originali, patrimonio del Museo Ferrari, e v’è una ricostruzione di Box e Muretto in cui si tengono dimostrazioni relative al mondo della Formula Uno, in particolare al lavoro globale di tecnici, meccanici e piloti.

Vetture d'epoca esposte al museo

Vetture d’epoca esposte al museo

Sala Mostre Temporanee

Qui sono esposte due vetture speciali, la Ferrari F40, creata in occasione del novantesimo compleanno di Enzo Ferrari, e la Ferrari 599 XX, l’automobile più veloce della storia nel circuito sportivo di Nordschleife.

Sempre qui troviamo anche il Laboratorio Galleria Ferrari Red Campus, un luogo dove gli studenti di scuole medie e superiori possono dedicarsi a giochi e simulazioni volti ad approfondire la conoscenza delle tecnologie relative all’automobilismo, attraverso moduli didattici specifici per fascia d’età.

Merita una citazione anche la sezione relativa all’Atelier Ferrari, nella quale i visitatori potranno dilettarsi nella personalizzazione delle proprie autovetture ideali, scegliendo ogni singolo dettaglio dalle caratteristiche meccaniche a quelle estetiche.

Come arrivare al Museo Ferrari

Il Museo Ferrari si trova a pochi passi dagli stabilimenti Ferrari e dalla pista di Fiorano, e si può raggiungere in automobile uscendo a Modena Nord dall’A1 Milano-Napoli, in direzione Abetone-Sassuolo; da lì proseguire seguendo le indicazioni per Maranello-Formigine, imboccare la Strada Provinciale Giardini e svoltare a destra, continuando per 3 chilometri verso Maranello.

La fermata degli autobus più vicina è la Ipsia Ferrari, servita dalle linee 640 e 815 e distante soli 350 metri dal museo.

Orari e Tariffe

E’ possibile visitare il Museo Ferrari secondo la seguente tabella:

  • Dal 1° Novembre al 31 Marzo: tutti i giorni, festivi compresi, dalle 9:30 alle 18:00.
  • Dal 1° Aprile al 31 Ottobre: tutti i giorni, festivi compresi, dalle 9:30 alle 19:00.

Il Museo Ferrari rimane chiuso il 25 Dicembre ed il 1° Gennaio.

Per conoscere i costi, essendo disponibili diverse tipologie di biglietti a seconda delle singole esigenze, fare riferimento al sito ufficiale del museo reperibile alla sezione contatti.

Contatti

Indirizzo: Via Dino Ferrari 43 – 41053 Maranello (MO)
Telefono: 536 949713
Sito web: https://museomaranello.ferrari.com/it/

Chiudi
Il nostro network