Se non siete mai stati al di là dell'Oltrepò pavese l'impatto con il Sud potrebbe essere abbastanza forte. Si sentono parecchie cose sulla Calabria, racconti che la descrivono come una terra ormai dimenticata e abbandonata, persino da chi vi è cresciuto, un luogo dove manca il lavoro e persino l'acqua corrente e l'elettricità, ma una volta arrivati qui, non potrete che dimenticare tutto ciò che di brutto avete sentito. Se vi lascerete sorprendere, non resterete delusi.
Reggio Calabria è una delle cinque province della regione (il capoluogo è Catanzaro) ed è una città ricca di storia, ma anche di contraddizioni. La zona che circonda la stazione potrebbe farvi storcere un po' il naso se siete dei veri fanatici della pulizia, ma qui troverete un 'ottimo bar dove poter mangiare qualcosa al vostro arrivo o dove prendere un caffè prima della vostra partenza (Les FoliesCafè, davvero consigliato!). Ma in generale potrete ben presto vedere che qui i bar non deludono mai le aspettative. La stazione centrale di Reggio è molto ben collegata all'aeroporto (bus 28 e 27) e al centro vero e proprio della città, anche se purtroppo non ha un deposito bagagli dove lasciare eventualmente le vostre valigie.
Incamminandovi verso il centro inizierete a conoscere un altro volto della città, e questa volta decisamente più piacevole. Il lungo viale che attraversa il centro storico è un'area completamente pedonale, dove potrete trovare moltissimi negozi (da negozi tipici fino ai marchi più famosi), e ovviamente bar e ristoranti. Il lastricato bianco dà un senso di ordine e di pulizia, ma non dimenticatevi di alzare gli occhi per ammirare l'architettura dei palazzi che incorniciano le strade.
Anche se Reggio ad una prima occhiata vi potrà sembrare una città pianeggiante, non fatevi trarre in inganno. Se infatti provate ad incamminarvi per i vicoletti laterali in salita vi accorgerete che le case e le strade sono costruite su più livelli. Allontanandosi dal centro le case cominciano ad apparire un po' più trasandate e i quartieri sono più poveri, ma la cosa più bella sono dei piccoli spazi che si aprono ogni due o tre isolati, permettendovi di ammirare dall'alto una vista incredibile sul mare e, se siete fortunati, anche sulla Sicilia.
Tornando in centro, i luoghi più importanti che incontrerete lungo la vostra passeggiata sono sicuramente il duomo, e verso la fine del viale, il Museo Nazionale della Magna Grecia. Il duomo è davvero bello, soprattutto all'interno e rimanda molto all'architettura tipica della Sicilia; infatti lo stile dell'edificio è normanno. Vale la pena entrare per dare un'occhiata, ma se siete qui in estate non pensate di poter prendere un po' di fresco, perché resterete delusi.
Quello che secondo me è davvero imperdibile è il Museo Nazionale, dove oggi sono conservati i famosissimi Bronzi di Riace. Dovrete calcolare un paio di ore per poter vedere tutto il museo, che vi appassionerà davvero se amate particolarmente la storia degli antichi greci e l'archeologia in generale. Sono rimasta veramente sorpresa dalla struttura e dalla disposizione su tre livelli e dalla quantità di reperti che sono stati raccolti all'interno degli espositori. Ovviamente la stanza più importante è quella in cui sono conservati i due Bronzi: delle statue (in bronzo appunto) ottenute dal calco di due uomini in carne e ossa che hanno prestato il loro volto e i loro fisici scultorei per poter creare questi due capolavori. Se avete un po' di tempo fermatevi nella sala principale all'ingresso del museo e date un'occhiata al breve documentario che vi spiegherà com'è avvenuta la loro lavorazione.
Il meglio deve ancora venire! Usciti dal museo, se scendete sulla sinistra lungo la stradina laterale arriverete direttamente a quella che è considerata la perla della città: il suo lungomare, che lo stesso D'annunzio descrisse come "il chilometro più bello d'Italia". E c’è un perché; il viale che costeggia il mare è davvero ampio, con grandi alberi da un lato e una vista spettacolare dall'altro. Al mattino molto presto qui è un via vai di persone che corrono, fanno jogging e si allenano, mentre alla sera il lungomare si accende e si popola di ragazzi e famiglie, tutti pronti a trascorrere una serata nei numerosi locali, o semplicemente a rilassarsi e magari a prendersi un buon gelato "Da Cesare", a parer di molti il migliore della città. Proseguendo si arriva poi ad uno spiazzo con delle scalinate che rimanda ad un vero e proprio anfiteatro greco, dove si tengono concerti ed eventi, davvero numerosi nelle serate d'estate.
Se venite qui però, c'è una cosa che più delle altre vi riempirà gli occhi ed il cuore: l'immagine della Sicilia che si staglia al di là della costa. Uno spettacolo straordinario, soprattutto quando cala il sole e l'isola di accende di mille luci.
Reggio Calabria è l'emblema della Calabria stessa, una città ricca di ambivalenze,che però non può che sorprendere. Il suo lungomare è il posto ideale per rilassarsi e per godere di una vista straordinaria sulla Sicilia. I prezzi sono davvero bassi per quanto riguarda il cibo:dal caffé, alla pizza, al gelato, non arriverete mai a spendere più di quanto credevate.
La città presenta alcune zone abbastanza trascurate, ad esempio l'area di fronte alla stazione e i quartieri situati sui livelli più alti. Di giorno non c'è da preoccuparsi, la città è sicura e c'è sempre parecchia gente in giro. Alla sera però è preferibile restare nell'area del lungomare e del centro città.
Per concludere la vostra giornata a Reggio Calabria vi resta ancora da visitare il famoso Castello Aragonese, situato a nord rispetto al centro. Ricordatevi che i ristoranti aprono tardi a pranzo (verso l'una) ma come ho detto sopra non avrete problemi a trovare quello che fa più per voi, e tutto a dei prezzi davvero bassissimi: ad esempio due pezzi di pizza a soli 2 € l'uno e un gelato due gusti a 1.50 €.