Guida di Tel Aviv

Tel Aviv è una città che rimane sveglia 24 ore su 24 e che vi offrirà divertimento, spiagge e shopping di prima qualità, uniti ad una serie di siti storici e culturali di primo livello. Scopriamoli insieme!

Guida di Tel Aviv

Tel Aviv vi stupirà per la sua vita sempre attiva e vivace, dove potrete trovare qualcosa da fare ad ogni ora del giorno e della notte. La città, pur avendo una storia molto recente, offre diverse attività culturali e religiose di grande interesse, con mete suggestive e turisticamente importanti.

Tel Aviv è famosa anche per le sue bellissime spiagge e i mercati esotici in cui potrete acquistare ogni genere d’oggetto: gioielli, spezie, abiti e molto altro. Gli amanti dello shopping avranno il loro bel da fare nel visitare gli esclusivi centri commerciali della città, in cui potranno trovare tutte le marche internazionali  più prestigiose.

Sebbene Tel Aviv non vanti più di 100 anni di vita, nelle sue vicinanze si trova la città di Jaffa dove potrete fare delle belle escursioni  per completare nel migliore dei modi la vostra visita. La vita notturna della città è conosciuta in tutto il mondo e si snoda fra i tanti locali che si trovano in centro e lungo le spiagge. Il nucleo storico della città si estende da Montifiori Street a Yehuda HaLevi Street.

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Una spiaggia di Tel Aviv

Cosa vedere a Tel Aviv

Tel Aviv è una città moderna e dinamica che offre molte mete turistiche di grande interesse e una vasta scelta di musei da visitare per conoscere e comprendere al meglio la storia e l’evoluzione della giovane città.

Per cominciare potreste fare una bella passeggiata per il centro alla scoperta delle sue architetture, noterete come gli edifici siano stati realizzati in vari stili, con influenze provenienti da numerose correnti, compresa la famosa scuola tedesca della Bauhaus. Infatti molti edifici che potrete vedere hanno forme geometriche semplici e asimmetriche.

Da visitare la Ben-Gurion House, la casa dell’ex primo ministro David Ben Gurion, oggi convertita in museo. Nei dintorni di Akhuzat Bayit, un bel quartiere poco fuori il centro, ci sono molti edifici realizzati in un eclettico stile tipico di Tel Aviv.

Con oltre 20 musei, Tel Aviv vi offre un vasto panorama culturale, i principali sono: sono il Museo della Terra di Israele, l’ IDF-museo Forze Armate Israeliane, il museo di Etzel, dedicato all’omonima organizzazione militare, il Museo dell’Haganah ed il Museo dedicato a Nachum Guttman, artista e combattente nella Legione Ebraica durante la prima guerra mondiale.

A Jaffa, l’adiacente città, con una storia lunga oltre 3000, vi consigliamo di fare una passeggiata alla scoperta del nucleo storico e di vedere la chiesa di San Pietro, datata al XVII secolo.

Eccovi alcune mete che vi consigliamo di toccare durante la vostra permanenza a Tel Aviv.

La chiesa di San Pietro

Nella adiacente e antica città di Jaffa, collegata a Tel Aviv, sorge la chiesa di San Pietro, un punto di riferimento importantissimo per i i pellegrini che si avvicinavano alla Terra Santa. La chiesa sorge nei pressi del caratteristico porto dei pescatori, dove vi consigliamo di fare un passeggiata, ed è caratterizzata da una facciata in mattoni a vista di color rosso che la fa risaltare particolarmente nel paesaggio di una città monocromatica e costituita da fabbricati in pietra.

Tutta la chiesa si fa notare per l’esuberanza dei colori che caratterizzano anche le vetrate che sono state realizzate a Monaco di Baviera dal famoso artista Franz Xaver Zettler. Le vetrate rappresentano storie di santi spagnoli, di Tabitha, San Francesco d’Assisi e l’Immacolata Concezione.

L’interno si presenta con soffitti a volta e pareti rivestite di  marmo. Sopra l’altare vedrete un enorme dipinto che narra l’evento in cui l’angelo fa visita a San Pietro e che pare ispirarsi alle chiese della tradizione italiana. Bello anche il pulpito che è scolpito a forma d’albero.

La realizzazione della chiesa originaria risale al 1654 e sorge sulle vestigia di una fortezza medievale eretta da Federico I e restaurata da Luigi IX di Francia. Potrete vedere i resti dell’antica cittadella all’esterno, nelle vicinanze della sacrestia. Si tratta di due stanze basse e di forma circolare.

Purtroppo, durante il XVIII secolo, la chiesa fu distrutta e si dovette riedificarla. La costruzione che vedrete oggi è stata realizzata tra il 1888 e il 1894 e successivamente restaurata nel 1903. Secondo alcune cronache, nel 1799, mentre Napoleone Bonaparte era a Jaffa fece visita alla chiesa e si fermò a dormire.

La chiesa sorge sul luogo in cui, secondo la tradizione, Tabitha, una sarta di Jaffa, venne risvegliata dalla morte da San Pietro.

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Le vie di Jaffa

IDF-museo Forze Armate Israeliane

LIDF è un museo dedicato alla storia militare di Israele, che vi permetterà di avvicinarvi maggiormente anche alla storia di questa città e del Paese. Il museo racconta l’evoluzione delle organizzazioni militari, dai primi giorni dello stato fino ad oggi, attraverso esposizioni composte da una serie di documenti storici, mappe, film e fotografie oltre che armi da fuoco.

Non mancano i corrazzati, come i cannoni anti aereo e i carri armati impiegati a Gerusalemme, i tank Merkava. Interessanti anche i veicoli storici utilizzati dai vari capi di stato maggiore, come la macchina del ministro della Difesa David Ben-Gurion.

La mostra comprende, inoltre, alcune rare armi da fuoco e i primi “sliks”, delle particolari fondine. La particolarità di questa struttura è il modo in cui vengono illustrati ed esposti gli oggetti e nel modo in cui vengono combinate con la storia e le vicende umane dei soldati che li hanno usati.

Il museo venne istituito nel 1948 da parte delle forze del pre-stato di Hagana, sorge  ai margini del quartiere Neve Tzedek, nella vecchia stazione ferroviaria di Jaffa, all’angolo di Yehezkiel Kaufman str. e Ha-Mered str. Il museo è aperto da domenica a giovedì dalle 8: 30-16: 00.

Hagana Museum

Il Museo Hagana è una struttura incentrata sulla storia dell’organizzazione militare ebraica del Hagana. Il museo sorge nel centro città in una delle più antiche case di Tel Aviv, dove un tempo si trovava la sede centrale dell’Organizzazione Hagana.

Il fabbricato, che era di proprietà di Eliyahu Golomb, uno dei fondatori della Haganah, è un gioiello architettonico che contiene una serie di arredi e splendidi decori realizzati con piastrelle, pietre intagliate e splendide pareti. Il mobilio, che in due camere è rimasto originale, illustra, a suo modo, la vita della vecchia Tel Aviv.

L’esposizione si sviluppa su tre piani  ed è incentrata sulla storia dello sviluppo della difesa dell’insediamento ebraico durante il mandato britannico, quando avvennero gli attacchi arabi. Inoltre descrive la terribile situazione in cui si trovava il paese alla vigilia della formazione dell’organizzazione Hagana, la storia dell’immigrazione clandestina, la guerra giudaica d’Indipendenza e la fondazione dello Stato di Israele. L‘Hagana Museum si trova al 23 di Rothschild Boulevard.

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La biblioteca della Ben-Gurion House

Ben-Gurion House

La Ben-Gurion House è una casa museo che si trova nel centro storico della città. Fu la residenza di David Ben-Gurion, il primo ministro della Difesa e della sua famiglia, fino al 1953. La casa venne costruita tra il 1930 ed il 1931 su di un terreno di proprietà dell’JNF, il fondo nazionale ebraico, luogo in cui, nello stesso tempo, veniva realizzato un quartiere operaio.

La progettazione del fabbricato fu affidata all’architetto israeliano David Tuvia e, com’era nella tradizione dei quartieri operai, era costituita da un solo vano. In due fasi successive, nel 1946 e nel 1960, venne ampliata.

Al primo piano si trova la stanza della figlia di Ben-Gurion, che servì al padre come base delle operazioni durante la crisi di Suez. Fu proprio da questa stanza che il ministro comandava le operazioni sul campo di battaglia. Al secondo piano si trova una biblioteca che si articola in quattro stanze che contiene una collezione di libri antichi in varie lingue, per un totale di oltre 20.000 volumi.

Nella biblioteca si trovava il telefono che aveva un filo diretto con l’ufficio della Difesa , il così detto Telefono Rosso. La casa fu lasciata da Ben-Gurion, tramite testamento, allo Stato di Israele e, nel 1974, fu aperta al pubblico come museo in memoria del suo ex proprietario. L’abitazione si trova al 17 di Ben-Gurion Boulevard, una strada che ha cambiato il suo nome dopo la morte del primo ministro: in precedenza si chiamava Keren Kayemet Boulevard.

Queste e moltissime altre mete di grande interesse culturale vi attendono a Tel Aviv: potrete vivere la città in tutte le sue molteplici facce, dal divertimento alla cultura!

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